La Canadiens Mantova ce l’ha messa tutta, ha lottato, sofferto, ha risposto colpo su colpo alle azioni degli avversari, ma alla fine si è dovuta accontentare del punto ottenuto al tie break.
I ragazzi allenati da Mister Scarduzio non riescono ad invertire la tendenza di quest’ultimo periodo in cui danno l’impressione di poter conquistare l’intera posta in palio, ma, un po’ di errori e disattenzione risultano essere determinanti ai fini del risultato finale.

Il Top Team si presenta a Gioia del Colle con alcuni problemi fisici; Nemec e Nagy non sono partiti con la squadra e sono rimasti a Mantova per risolvere i rispettivi acciacchi così da poter tornare disponibili nel prossimo turno di campionato.

Nel complesso la partita contro Nava Gioia del Colle è stata combattuta e sempre avvincente con due squadre che grintose e determinate; Frosini e Modnicki, sostituti di Nagy e Nemec, hanno disputato un’ottima gara senza far rimpiangere l’assenza dei compagni infortunati.

Il primo parziale del match viene vinto e legittimato dai padroni di casa con il punteggio di 25-16; la Canadiens non riesce ad imporre il proprio gioco e ad entrare in partita.
Nel secondo e terzo set, invece, si vede una grande reazione dei virgiliani che conquistano agilmente il secondo parziale (25-16) e si impongono anche nel terzo (25-22).

Il quarto set potrebbe essere decisivo per il Top Team in chiave partita, ma Gioia del Colle si riporta su ritmi elevati e inanella una serie di punti che impediscono alla Canadiens di poter invertire la tendenza del set, nonostante aver raggiunto in padroni n ben 3 occasioni.

Si vive quindi l’emozione del tie break, in cui i pugliesi partono al massimo portandosi in vantaggio di diversi punti; i virgiliani si riorganizzano e provano ad impensierire i padroni di casa, ma il distacco subito è troppo ampio per poterlo recuperare.

La Canadiens, quindi, ritorna a casa con un punto che muove un po’ la classifica e che porta i mantovani a quota 18 punti.

Chiara Savignano
Addetta Stampa-Top Team Mantova