Primo sorriso della stagione per la Stamplast Martina Franca che nell’anticipo della terza giornata espugna il campo della Framasil Pineto imponendosi al tie-break dopo un match combattuto e caratterizzato da alti e bassi. Protagonista del match l’opposto francese Frantz Granvorka che ha vinto la sfida nella sfida con l’opposto brasiliano di Pineto Rivaldo (24 punti a 22).
La squadra di Lattari ha confermato di avere a disposizione un grande potenziale sul quale c’è però ancora da lavorare specie dal punto di vista dell’attenzione a determinate situazioni tattiche.
Nel complesso comunque evidenti sono parsi i miglioramenti nella fasi di copertura e difesa (ottimi alcuni recuperi del libero Ricciardello) ma soprattutto in attacco, fondamentale nel quale la Stamplast è cresciuta rispetto alle prime due uscite.
Nel primo set i biancozzurri hanno disputato, forse, la migliore frazione di gioco di questo inizio di stagione evidenziando quella continuità di gioco che in precedenza si era vista solo a sprazzi. Battuta protagonista (3 ace) nel primo vantaggio di una certa rilevanza (8-11). Con Cernic sugli scudi (chiude il primo set con il 100% in attacco) ed in grado di dare la carica ai suoi compagni di squadra la Stamplast allunga anche sino a cinque punti (13-18). Pineto a muro ed in difesa non è né Perugia né Macerata ed i biancoazzurri riescono a mettere con maggiore facilità palla a terra.
L’unico che riesce ad essere a tratti imprendibile per la Stamplast è l’opposto di casa Rivaldo che randella palloni su palloni sino a quando fisicamente riesce a reggere. Con un vantaggio rassicurante che si aggira tra i tre ed i cinque punti la squadra di Lattari riesce a portare in porto il set rispondendo rabbiosamente ad un parziale di tre punti piazzato da Pineto (da 16-21 a 19-21). Il centrale rumeno Stancu è il protagonista della fase finale chiusa sul 19-25.
Nel secondo parziale la partita diventa più equilibrata anche perché Pineto sbaglia qualcosa di meno rispetto ad un Martina più pasticcione (9 errori punti, di cui 5 in battuta). Eppure i biancoazzurri provano ad allungare (da 13-13 a 13-16 con ace finale di Rodriguez) subendo subito dopo però un parziale di 4-0 che vede Rivaldo protagonista assoluto (17-16 con ace del sorpasso di Dentinho). Nel frattempo il coach degli abruzzesi sul 13-16 aveva tolto il falloso Cleber per Jago dando maggiore equilibrio alla sua squadra. Un cambio azzeccato perché Pineto trova la giusta quadratura tattica ed aumenta il ritmo di gioco mettendo sotto la Stamplast di tre punti (21-18 con muro di Buti su Cernic). Il recupero di Martina è affannoso ma comunque efficace (24-23) ma Rodriguez lo vanifica mettendo in rete il servizio sul quale provare a contrattaccare.
Nel terzo parziale la Stamplast smarrisce definitivamente le certezze sulle quali aveva costruito l’ottimo primo set mettendo l’avversario nelle condizioni di rientrare definitivamente in partita. L’asse brasiliano Rodriguinho-Rivaldo funziona a meraviglia ma anche i centrali di Pineto crescono e cominciano a far punti su punti. Il punteggio fa su e giù a fasi alterne (9-6 per Pineto, poi 9-9, nuovamente su gli abruzzesi per 15-12 e altro pareggio di Martina 16-16). I padroni di casa trovano la serie giusta piazzando un parziale di 4-0 con nuovo muro finale di Buti su Cernic (19-16) ed ennesimo attacco vincente di Rivaldo (20-16). La Stamplast comincia ad innervosirsi e non si riprende più chiudendo il set con l’errore in battuta di Granvorka.
Il francese entra in scena come un motore diesel nel momento in cui il suo collega di ruolo Rivaldo dall’altra parte della rete terminava la benzina. Nel quarto set si carica la squadra in spalla e comincia a trovare la giusta palla con Coscione. Della ritrovata continuità di gioco ne beneficiano tutti a partire da un grintoso e molto presente Rodriguez, ottima alternativa in banda all’opposto transalpino (chiude con il 64% in attacco, grande prestazione la sua). C’è equilibrio sino al 13-13. Quando sul pallone successivo Rivaldo commette il primo errore punto in attacco le fragili certezze di Pineto cominciano a sgretolarsi. Sul 14-15 la Stamplast piazza il break decisivo di quattro punti (14-19) costringendo il coach di casa a rimettere in campo Cleber per Dentinho, prima e Hietanen per Rivaldo ( magari Lattari potesse contare su tutti questi cambi visto che si è ritrovato nuovamente a gestire nove uomini date le precarie condizioni fisiche di Vulin e Stojkovic e l’assenza di Valdir). E’ Cernic ha chiudere la palla del set che porta entrambe le squadre al tie-break.
Come sempre al quinto set i palleggiatori giocano sul sicuro sui propri schiacciatori opposti. E’ sfida tra Rivaldo e Granvorka. Il francese, meglio messo fisicamente, veste i panni del risolutore mentre il brasiliano esce di scena, assieme alla sua squadra, al cambio di campo sull’8-9 ( recupero da 6-9). A questo punto è Rodriguez con due punti consecutivi a rimettere le cose sui binari giusti per Martina (8-11). Segue l’ace di Granvorka che mette in pratica la parola fine al match chiuso proprio dal transalpino.
“Siamo stati in grado in questa partita di tirare fuori qualcosa in più rispetto alle nostre precedenti uscite. Si è visto un gioco un po’ più stabile. Siamo felici per la vittoria. Questa è una squadra che ha grande talento ma che ha bisogno di lavorare tanto ancora. In alcuni frangenti facciamo ancora fatica ma miglioreremo” – ha affermato il francese che ha chiuso con il 53% di positività offensiva.

Framasil Pineto: Rodriguinho 4, Rivaldo 22, Ravellino 5, Buti 15, Cleber 10, Dentinho 7, Vicini (libero,50% ric. pft), Hietanen, Sborgia ne, Jago 7, Davidson ne., Mancini ne, Fabroni 1. All. Montagnani
Stamplast Martina Franca: Concione 1, Granvorka 24, Moltò 8, Stancu 12, Cernic 17, Rodriguez 18, Ricciardello (libero, 52% ric. pft), ne.Vulin, Guglielmi, Stojkovic, Quartarone. All. Lattari.
Arbitri– Saltalippi di Perugia e Sampaolo di Macerata
Progressione set: 19-25;25-23;25-21;21-25;11-15
Dati statistici: Pineto: bs 18, ace 5, mv 12, errori punto 10, attacco 48%, ric. Pos. 63% (46% pft), Martina Franca: bs 18, ace 9 (3 Cernic, 3 Granvorka), mv 9 (4 Moltò, 4 Stancu), errori punto 11, attacco 50%, ricezione positiva 66% (48% pft).