Si è riunito il CDA della pallavolo Marconi M.M. S.r.l. che ha preso atto delle dimissioni irrevocabili dalla carica di presidente del prof. Fabrizio Cardarelli, cui vanno, da parte di tutto il consiglio stesso, i ringraziamenti per l’importante apporto dato alla società nell’ultima difficilissima stagione, insieme alla speranza di poterlo annoverare per sempre tra le fila dei sostenitori, amici, tifosi.
Si è poi provveduto a pianificare il prossimo, comunque impegnativo, campionato di B1 che attende la Marconi Monini, ribadendo la necessità di affrontare una stagione che possa coniugare il rispetto degli obiettivi di bilancio, con quelli tecnici che la tradizione pallavolistica locale pretende e con quella serietà amministrativa e del rispetto degli impegni assunti che sempre ha contraddistinto la società spoletina.
Alla luce della incredibile e disdicevole situazione creatasi ai vertici della pallavolo nazionale con un balletto incredibile di compravendite di titoli sportivi, defezioni importanti dell’ultima ora ed altro, si è rinnovata l’amarezza di dover constatare l’impossibilità di percorrere la strada del ripescaggio, purtroppo preclusa dalla mancanza di apporti economici ulteriori e necessari per adempiere alle norme (capitale sociale di 100.000 euro e fideiussione di 200.000 euro), che le realtà economico-amministrative locali non sono state, nonostante i tentativi esperiti, in grado di apportare.
Resta il fatto che, su proposta del vice presidente vicario Maurizio Zualdi, sentendosi la Marconi M.M. S.r.l. pesantemente penalizzata sotto l’aspetto tecnico, economico e di immagine da un regolamento dello scorso campionato palesemente bocciato da quanto accaduto nei giorni scorsi, si riserva ogni azione di tutela se si dovessero configurare atti o stravolgimenti regolamentari nella organizzazione dei prossimi campionati di serie “A”.

Ufficio Stampa
Monini Marconi Spoleto