L’Antonveneta Padova si prepara per la sfida di domenica 28 dicembre (inizio ore 18.00) contro la Copra Nordmeccanica Piacenza. I bianconeri – al gran completo – proveranno a chiudere il 2008 cercando di strappare qualche punto alla squadra dell’ex coach Lorenzetti. In casa patavina, dalla nona alla tredicesima giornata sono arrivati nove punti (media di 1,8 punti a gara), che hanno permesso ai ragazzi di Bruno Bagnoli di chiudere il girone d’andata a sole due lunghezze da Forlì. Se solo l’Antonveneta riuscisse a mantenere una media di “1,8” punti a partita, nel solo girone di ritorno si conquisterebbero circa 23 punti (ricordiamo che lo scorso anno la squadra bianconera si salvò con 25). «Da qualche tempo stiamo giocando con maggiore convinzione dei nostri mezzi – spiega il secondo allenatore Simone Roscini – e questo ci aiuta anche dal punto di vista psicologico. Non solo abbiamo vinto in casa contro delle dirette concorrenti come Forlì e Pineto, ma abbiamo ottenuto anche delle importanti prestazioni contro squadre più forti e organizzate. Forse ci è mancato quel pizzico di fortuna e di cinismo necessario per chiudere certi set senza farsi recuperare». Gli spettri dell’andata sono solo un ricordo? Certo che no. L’avvio del campionato condiziona logicamente l’intero proseguo della stagione, tanto che ora De Togni & C. dovranno fare gli straordinari per recuperare lo svantaggio accumulato. «E’ importante sfruttare questo buon momento di forma – continua Roscini – per cui anche contro Piacenza, Modena e Trento avremo l’obbligo di cercare di fare più punti possibili».
In casa Piacenza – che quasi sicuramente dovrà fare a meno dello schiacciatore Dunnes – si sa che non sarà una gara facile. «Giocheremo contro una squadra che in questo finale di andata si è dimostrata in grande crescita – dice il secondo allenatore della Copra, Giovanni Rossi – e gioca meglio di quanto la classifica rappresenta. Per noi sarà sicuramente un impegno da non sottovalutare». Oltre a Lorenzetti, altro ex eccellente che farà parte del match è il palleggiatore Marco Meoni, ex capitano bianconero che militò a Padova dal 1990 al ’95 e nel 2004/05. Intanto Piacenza è in attesa del via libera per poter utilizzare un altro ex padovano: trattasi dello schiacciatore Christian Pampel. Dopo due stagioni trascorse all’ombra del Santo (dal 2005 al 2007), nelle ultimi due stagioni il martello tedesco ha giocato in Germania e Russia.
Su diciassette incontri disputati finora in gare ufficiali in campionato, per 13 volte ha avuto la meglio la squadra biancorossa. Ma la sconfitta “più importante” per i padovani risale alla scorsa stagione quando – grazie al punto ottenuto all’ultima giornata di Regular Season – i ragazzi di Bagnoli riuscirono a conquistarsi la permanenza in A1.

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Antonveneta Mps Volley Padova

Nell’immagine: il secondo allenatore dell’Antonveneta Padova, Simone Roscini. (foto PIRAN)