Arriva il primo 3-0 della stagione per la Olio Pignatelli Isernia, che recuperato Van der Wel, (tuttavia partenza in panchina per lui), perde il secondo alzatore Martin Kingdard sempre per un infortunio alla caviglia. Il sestetto di Giacobbe risulta, dunque, più forte delle sventure che si sono susseguite in questa prima parte di stagione e necessita di appena 66 minuti per schiantare una Edilesse Cavriago arrivata in Molise un po’ troppo convinta di aver già in tasca i tre punti.
I biancoazzurri conducono un match con l’umiltà necessaria a considerare ogni pallone come fosse l’ultimo tanto in fase di attacco quanto in difesa, anche se la differenza netta tra i due sestetti è in ricezione. Spampinato fa segnare un 85% di perfezione e la coppia Guidetti-Lusetti dalla panchina emiliana suggerisce ai suoi di evitarlo in battuta facendo cadere il peso della ricezione pentra su Gemmi (migliorato notevolmente in tale fondamentale rispetto alla passata stagione), che non è da meno rispetto al suo estremo difensore, al pari dell’altro schiacciatore Libraro.
E proprio il 4-1 iniziale siglato dall’ace dello schiacciatore partenopeo fa chiamare immediatamente il tempo a Guidetti. Cavriago con sistematicità e con il lavoro in attacco di Fabbiani recupera lo svantaggio. La prima parte di frazione è comunque caratterizzata da tanti errori in battuta da parte di ambedue i sestetti, che dalla linea dei nove metri vogliono costruire il loro successo e proprio il servizio flottante dell’argentino in forza alla Olio Pignatelli, Pablo Peralta, rompe gli equilibri con un break di cinque lunghezze che fa 21-15 firmato da Libraro con un muro sul corregionale Canzanella, richiamato subito in panchina per dar spazio a Quiroga. Isernia amministra senza eccessiva difficoltà e Gemmi finalizza con un diagonale stretto il primo set per i suoi.
Il secondo parziale, con Van Der Wel in campo per De Luca, si apre sotto il segno del regista Valera: un muro su Quiroga e un secondo tocco magistrale spianano la strada al vantaggio dei padroni di casa (6-3), senza contare quante volte il venezuelano smarca i compagni facendoli attaccare senza muro. Ed è suo anche il block che porta alla seconda sosta tecnica con un tranquillizzante +5; nel frattempo, Quiroga cerca, con l’aiuto di Fabbiani, il quale si trova ad agire sempre con muro avversario ben piazzato, di tenere i suoi agganciati all’Isernia; e, in effetti, Cavriago aiutata da qualche errore dei padroni di casa riduce il gap (17-15), ma, con l’ottimo lavoro nei fondamentali di seconda linea, i molisani possono costruire una manovra d’attacco fluida che trova nello schiacciatore settempedano Gemmi (match winner con 15 punti) e nell’opposto Van der Wel i principali finalizzatori. Gli ospiti provano a cambiare inserendo Krumins e Padura, la fotografia di quest’ultimo su Libraro fa chiamare il tempo a coach Giacobbe per la prima volta nella gara. Al rientro ci pensa l’olandese in forza all’Isernia con due attacchi consecutivi a chiudere il set.
E’ all’insegna dell’equilibrio l’inizio della terza frazione; dopo il primo time out tecnico, però, gli uomini di Giacobbe fanno la voce grossa grazie al doppio errore di Fabbiani, dapprima in palleggio poi in battuta, e al doppio muro pentro, il primo, sull’opposto emiliano, è per la verità dubbio, il secondo su Baldasseroni è, invece, perfetto (13-9). La battuta vincente di Gemmi porta Isernia sul +5, Cavriago con Canzanella prova a recuperare, ma lo schiacciatore scuola Lube in pipe e il servizio vincente del regista venezuelano (per l’Isernia sono loro due a contendersi la palma del migliore) tengono la situazione in una condizione di tranquillità. Il contrattacco firmato da Libraro porta Guidetti a chiamare il tempo: la mossa è opportuna, tanto che con il muro di Baldasseroni su Libraro i gialloneri fanno meno due. Per incrementare l’efficacia dell’attacco pentro, Valera decide di spostare il gioco a centro: D’Avanzo e Peralta rispondono presente e danno fiato alla Pignatelli. Guidetti, che nel corso della gara ha tentato diverse soluzione, prova ancora a cambiare la diagonale titolare, ma Libraro con un attacco dalla seconda linea e Van der Wel in diagonale regalano ai biancoazzurri la prima palla match che viene finalizzata grazie al pasticcio in difesa degli ospiti.
Si chiude così una partita flash che la Olio Pignatelli ha dominato in tecnica, tattica e a livello mentale.
Anna Palermo
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Primio Foto: l’esultanza dei biancoazzurri per l’ennesimo punto messo a segno
