La Sparkling viene sconfitta al tie-break dalla capolista M.Roma, capace di annullare ben 3 match point sul 2-1. Un punto agrodolce per i nero-argento che fino al 24-22 del quarto set avevano messo in mostra una buona pallavolo, con un Martino scatenato (mvp dell’incontro con 20 punti e il 55% in attacco). Dopo aver perso il quarto set Milano si è spenta, sfaldandosi nel tie-break, nonostante il tentativo finale di riscossa del solito Martino. Da segnalare anche la buona prova di Ryan Millar, 15 punti con 7 muri e del giovane libero Danilo Cortina (59% di positività in ricezione) entrato a fine del secondo set per l’infortunio al polpaccio di Vicini la cui entità verrà valutata nei prossimi giorni.

Ricci schiera Travica, Gardner, Samica, Martino, Kadziewicz, Millar e Vicini libero.
Nel primo set Milano va al secondo time-out tecnico avanti di 2 lunghezze, poi sale in cattedra Martino che realizza i punti del 19-15 (mani out, con Serniotti che chiama il secondo time-out ) e del 21-16 con una bordata impressionante. Chiude i conti sul 25-19 Samica con un delizioso pallonetto in posto 4.
La Sparkling prova la fuga a inizio set, andando al primo time-out tecnico avanti di 3 lunghezze, ma Roma rientra subito in parità (a quota 10). La partita prosegue con scarti minimi (+1 Milano secondo tempo tecnico di sospensione), Ricci chiama il primo time-out sul 18-19 dopo un ace di Mastrangelo su Vicini. Sul 20-20 un errore al servizio di Samica e una doppia di Travica costringono Ricci a spendere il secondo time-out. Miljkovic mette giù la palla del 20-23. Kadziewicz ferma l’emorragia (21-23), ma ancora l’opposto serbo dei nero-verdi segna il 21-24. Milano ne annulla due (Samica e muro di Martino) con Serniotti che chiama time-out (23-24). A chiudere i conti ci pensa ancora Miljkovic dopo un recupero di Cortina entrato al posto di Vicini uscito per un infortunio al polpaccio.
La Sparkling parte nel terzo set con Cortina al posto di Vicini e gioca forte come non mai: prima è Gardner a firmare il 6-2, poi un Martino inarrestabile segna tre punti di fila che portano i nero-argento sul 10-4. Sul 13-6 Miljkovic cade male da muro ed è sofferente, al suo posto Hernandez. Al secondo time-out tecnico Milano è avanti di 9 lunghezze, con Serniotti che inserisce Tofoli in luogo di Coscione. Samica è compagni soffrono un calo con i nero-verdi che tornano a -7 (19-12) costringendo Ricci al primo time-out. Roma arriva a -5 (19-14), ma Gardner, Millar, Martino (6 punti nel solo terzo set) e ancora Gardner con due ace di fila fermano il tentativo di rientro dei romani (24-14) con un devastante parziale di 5-0. Si chiude con errore al servizio di Molteni.
Roma riparte nel quarto set con Tofoli, Hernandez, Molteni, Marshall, Mastrangelo e Kooistra. Milano va al secondo time-out tecnico avanti di 2 lunghezze. Sul 17-15 Millar mura Molteni per il 18-15. Roma rientra fino a -1 (20-19) con Ricci che chiama time-out. Gardner segna il punto del 21-19. Marshall sbaglia il servizio che vale il 23-21 e Gardner mette giù la palla del 24-22. Martino tira lungo il servizio successivo ed Hernandez pareggia i conti 24-24 con un ace. Time-out di Ricci, scambio tiratissimo chiuso da Gardner (25-24), ma Molteni annulla il terzo match point della gara. Invasione di Milano (25-26) con Gardner che annulla il possibile set point. Marshall realizza il punto del 26-27, con Samica che riporta il punteggio in parità, ma sbaglia il servizio successivo (27-28). Ci pensa Martino a realizzare il 28-28, a cui risponde Kooistra (28-29). Il set si chiude sul 28-30 con un errore di Gardner.
Milano inizia malissimo il tie-break finendo subito sotto per 3-0 e poi 1-4, poi torna a -1 (4-5) con Kadziewicz. Sul 5-6 entra Rosalba per Samica, ma al cambio campo Roma è sempre avanti di 3 punti. La Sparkling crolla, sul 5-10 Ricci chiama ancora time-out e inserisce Spairani che mette giù la palla successiva, ma Roma non molla e si porta sul 7-13. Martino va al servizio e porta i nero-argento sul 10-13 con Serniotti che chiama time-out. Poi sbaglia il servizio che vale il 10-14, chiude la contesa Molteni.

Matteo Martino:
Nella pallavolo non c’è mai niente di sicuro e si è visto.
Questa è la nostra terza sconfitta consecutiva. Peccato, perché cii credevamo molto, eravamo fiduciosi di fare bene, ma con una squadra del genere non bisogna mai abbassare la guardia e si è visto che se non stai concentrato fino alla fine non ottieni niente di buono. Siamo contenti di aver fatto un punto contro Roma, da lunedì torneremo in palestra e penseremo a Macerata, una partita importantissima per noi.

Serniotti:

La gara è iniziata con enormi difficoltà, siamo stati poco aggressivi, a muro soprattutto, e loro passavano da tutte le parti. Per fortuna siamo riusciti a fare meglio dal secondo set e abbiamo giocato con equilibrio. Nei momenti decisivi del quarto set, quando eravamo in difficoltà, siamo riusciti a portarlo via. Milano ha fatto un’ ottima gara, fa piacere vedere ragazzi giovani crescere così. Oggi io devo ringraziare invece i miei vecchietti, che ogni volta che li chiamo all’opera dimostrano di essere ancora ottimi giocatori. Sono contento così.

Ricci:

Io della squadra sono contento, in questo momento abbastanza difficile sono soddisfatto di come abbiamo giocato, meno del risultato. Se giochiamo così anche le prossime possiamo toglierci delle soddisfazioni. Peccato perché siamo mancati un pochino nei momenti decisivi, dovevamo chiudere già il secondo set, quando si poteva. Abbiamo pagato tutte le nostre pecche, che però fanno parte della crescita del gruppo. Da metà del secondo set in poi c’erano in campo Travica, Martino e Cortina che hanno pochi anni e questo un fatto molto importante, visto che tutti parlano dei giovani. Sono contento di come i miei giocatori sono stati insieme in campo. Ci siamo sfaldati nel finale, ma ci può stare, non siamo stati premiati per quello che abbiamo prodotto. Gli episodi fanno i set e quindi la classifica.
Io ci avrò messo un po’ del mio, può darsi, se tornassi indietro qualcosa cambierei. Il cambio del libero? Cortina si allena duramente tutti i giorni, purtroppo non ha molte occasioni di essere premiato. In difesa è forte, in ricezione va ancora verificato. E’ un buon cambio. Quando da loro sono entrati Tofoli ed Hernandez la velocità del gioco è cambiata e ci ha dato molto fastidio.

SPARKLING VOLLEY MILANO – M.ROMA VOLLEY 3-2 (25-19; 23-25; 25-15; 28-30; 11-15)
Milano: Travica 1, Gardner 22, Samica 17, Martino 20, Millar 15, Kadziewicz , Vicini (L), Bendandi ne, Giombini, Rosalba, Spairani 1, Nikic, Cortina. All. Ricci.
Roma: Coscione 1, Miljkovic 13, Marshall 14, Savani 8, Mastrangelo 6, Semenzato 3, Henno (L), Hernandez 12, Molteni 10, Tofoli 14, Kooistra 9, Romero ne. All. Serniotti.
Arbitri: Giani e Zecchini.
Durata set: 25’, 26’, 24’, 30’, 15’. Tot: 2h
Spettatori: 1950 Incasso: 2950 euro
Mvp: Martino.

Nella foto Grazia Neri, Gabriel Gardner

Alberto Ambrogi
Ilaria Bottura
Ufficio Stampa Sparkling Volley Milano
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