Un riconoscimento personale che riempie di soddisfazione sicuramente il diretto interessato, Arveno Joan, ma anche la Gherardi Cartoedit Tratos Città di Castello Pallavolo di cui è il presidente.
Venerdì 12 dicembre, nella sala del Consiglio Provinciale, il presidente del Comitato Provinciale del CONI, prof. Ruggero Celani, consegnerà al presidente della società tifernate uno dei più apprezzati riconoscimenti sportivi, la “Targa d’Argento”, per i suoi meriti, passati e presenti, nel panorama nazionale.
Arveno Joan, infatti, non è solo pallavolo. A Città di Castello, sua città di adozione, pochi ne conoscono il pur significativo passato sportivo.
Fin da giovanissimo praticò l’atletica leggera, specialità mezzofondo e mezzofondo veloce, e per due volte sfiorò la partecipazione alle Olimpiadi essendo stato inserito dalla Fidal nella ristretta schiera “dei probabili olimpici” grazie, prima, al titolo nazionale militare e, poi, al terzo posto conquistato agli assoluti nei “suoi” 400 ostacoli. Ha indossato più volte la maglia della nazionale partecipando a svariati incontri internazionali distinguendosi, oltre che per le sue capacità tecniche e atletiche, anche per il suo modo estremamente cortese di proporsi.
Nel mondo della pallavolo ha avuto il grosso merito di fungere da punto di riferimento per l’intero movimento altotiberino. Presidente nella società tifernate dal 1987 al 1994, dal 1989 ha ricoperto anche il ruolo di consigliere della Lega Serie A. Dopo aver passato la mano come presidente, senza tuttavia lasciare mai il mondo della pallavolo, quest’anno la sua grande passione lo ha riportato a quel ruolo che ha ripreso a svolgere con la consueta capacità.
Tre giorni dopo, lunedì 15, la già programmata “Festa degli Auguri” che vedrà coinvolto tutto il movimento pallavolistico tifernate sarà sicuramente ancora più bella.