Prenderà il via domani 5 giugno l’ultima, ma la più importante, avventura per la formazione Under 16 della Olio Pignatelli Isernia.
Forti del secondo posto conquistato nella fase interregionale di Castellana Grotte lo scorso 18 maggio, gli isernini domani mattina partiranno alla volta della cittadina pugliese per contendersi quel titolo Under 16 da sempre desiderato.

Sedici le squadre al via (Diavoli Rosa Brugherio MI, Sc Pinerolo TO, Scuola di Pallavolo Anderlini Modena, Piemonte Volley Cuneo, Triestina Volley TS, Sisley Treviso, Trentino Volley Trento, Robur A. Costa Ravenna, M.Roma Volley, Meta Napoli, Lauria PZ, Volley Valley Catania, Teate Volley Chieti, SDP Volley Game Falconara AN, oltre che i padroni di casa di Castellana e la stessa Isernia), divise in quattro gironi, che scopriranno il loro destino solo dopo il sorteggio previsto alle ore 11.00 di domani mattina, dopo la consueta riunione tecnica, ma prima della conferenza stampa fissata per mezzogiorno.

I sestetti cominceranno, invece, a darsi battaglia dalle 17.00 su tutti i campi, ovvero, il Pala167 di Castellana Grotte (location anche della finalissima), la palestra di via Angiulli sempre a Castellana, il palasport di Putignano e quello di Alberobello.
Stando al regolamento, ogni match verrà giocato al meglio dei tre set su cinque e solo le prime due compagini di ogni girone si aggiudicheranno gli ottavi di finale. Donzella (capitano), Di Gabriele, Shelepayuk, De Caria, Romagnoli, Sergi, Santangelo, De Tora, Colarusso, Carugno, D’Angelo e Magnifico esordiranno alle 17.00. Ad attenderli venerdì e sabato altre quattro gare (una di mattina, l’altra di pomeriggio) che detteranno il responso decisivo. Le prime due si giocheranno la finalissima, alle altre toccherà sfidarsi le finaline per acciuffare un posto nelle successive otto posizioni.

Le aspettative dei pentri sono buone, ma nessuno osa sbilanciarsi poiché “ora ciò che conta è tanta concentrazione”. Non possiamo però non fare un gigantesco in bocca al lupo ai giovani atleti di coach Costigliola che di sicuro venderanno cara la pelle.