Al di là di quello che può dire la classifica (sono ben 15 i punti che distanziano la Tiscali Cagliari dalla Olio Pignatelli Isernia) quello in terra sarda sarà per gli uomini di coach Chiovini un confronto delicato da affrontare con le giuste motivazione, che sono quelle di un sestetto che vuole riprendere immediatamente il feeling con la vittoria e che non deve farsi turbare dai non positivi risultati maturati nell’ultimo periodo.
Nonostante questa consapevolezza la settimana in casa Fenice Volley è trascorsa in tranquillità, ma palpabile, anche durante le sedute tecniche al palazzetto, è stata la voglia di far bene e di non sbagliare tale appuntamento. A più riprese sia lo staff tecnico che la dirigenza hanno ripetuto che questa sfida non può essere sottovalutata, anche perché con una classifica così corta, dove la quintultima è a una manciata di punti dalla terza posizione, basta un mezzo passo falso per mettere in discussione quanto fatto di buono fino a questo momento.

Indubbiamente sulla carta la Olio Pignatelli Isernia parte in vantaggio, non solo per le cinque vittorie in più rispetto agli isolani, ma per la maggiore tranquillità, per una quadratura di gioco consolidata, per la gran voglia di riscattare le ultime prestazioni sottotono; di contro al PalaRockfeller di Cagliari, Scappaticcio e soci troveranno un’aria pesante per una stagione iniziata male (vittoria con la Codyeco annullata a tavolino dal giudice sportivo) e proseguita peggio, non solo sportivamente parlando, tanto che il sestetto cagliaritano si ritrova orfano dell’ex biancoazzurro Costantini, volato a Mantova, del secondo palleggiatore Orrù e del trainer molisano Scaduzio, annunciato in questa settimana quale nuovo allenatore di Castellana. La squadra è stata affidata al suo secondo, Nicola Cabras, che per la gara di domani è riuscito a recuperare in extremis il palleggiatore Salas, infortunatosi alla caviglia nello scorso turno in quel di Avellino; tuttavia, il regista cubano si è allenato solo da metà settimana.

Il pericolo principale per i biancoazzurri risponde al nome di Alexander Bergamo, l’opposto brasiliano ex Pineto, ma anche lo schiacciatore croato Roko Sikiric non è elemento da sottovalutare, nella gara di andata, vinta dai biancoazzurri per 3 set a 0, creò più di qualche problema alla seconda linea pentra. Arginata la loro azione, la Olio Pignatelli Isernia deve evitare due tipologie di errori: quelli dalla linea dei nove metri e quelli in ricezione, che soprattutto a Forlì hanno segnato il destino del match.

L’obiettivo, inutile nasconderlo, è uno solo: tornare a vincere!
Il fischio di inizio, come di consueto, è fissato per le ore 18.00, con il PalaRockfeller campo flash della trasmissione in streaming della Lega Pallavololo, Volley Time Web.

Anna Palermo
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Primio Foto: L’ex di turno “Nano” Postiglioni