La Catania Sportiva partecipa, insieme all’Ance di Catania, all’organizzazione di “Pallavolando”, la grande festa/torneo di volley a cui parteciperanno quest’anno 63 scuole.
La dodicesima edizione di Pallavolando, organizzata dal Cd De Amicis, sarà presentata domani, 31 marzo, alle 10.30, nella sala conferenze (piano seminterrato) della Provincia regionale di Catania.
I giovani partecipanti vestiranno maglie su cui campeggeranno i colori, i messaggi sociali e i simboli dei supereroi dei fumetti che, studiati dall’Ance, sono utilizzati anche sulla divisa del libero della Pallavolo Catania. Previsto anche un concorso di giornalismo, i cui temi saranno sport e legalità, dedicato ai ragazzi delle scuole che prenderanno parte a Pallavolando.
Prosegue dunque il lavoro che la Catania Sportiva porta avanti per trasmettere, attraverso lo sport, importanti messaggi ai giovani.
Sotto l’aspetto agonistico, la società rossazzurra si appresta a vivere due settimane di autentica passione. A due giornate dal termine del campionato di A2 infatti, la Pallavolo Catania vanta tre punti di vantaggio sulla zona retrocessione, ma deve giocare una partita in meno rispetto alle avversarie dirette (i rossazzurri riposeranno nella prossima giornata e, nell’ultima di campionato, saranno di scena a Loreto). Ieri intanto, è arrivato un punto importante dalla trasferta di Isernia. “Non era facile portare a casa punti da un campo difficile come quello molisano – commenta la dirigenza della società -. La squadra ha conquistato un punto molto importante, anche se non decisivo. Lotteremo ancora nella speranza, fra due settimane, di poter festeggiare una salvezza che continuiamo a considerare come uno scudetto”.
“La partita di ieri è stata giocata a fasi alterne – ha detto l’opposto venezuelano José Matheus – molto bene in alcuni set, un po’ meno in altri. Abbiamo portato a casa un punto, che non è affatto male. Forse potevamo anche fare di più e considerarci già salvi, ma è andata così. Ora assisteremo a ciò che succederà domenica prossima, in attesa di dare il meglio di noi stessi a Loreto”.
