Percentuali ancora basse in fase offensiva (24% in attacco) e automatismi ancora tutti da trovare sono le cause più evidenti della prima sfortunata sconfitta di Coppa Italia per i ragazzi dell’Acqua Paradiso Gabeca.

Un primo assaggio, quindi, amaro per una nuova realtà molto più dura da affrontare rispetto alle passate stagioni. “La squadra parte è partita un po’ troppo tesa – spiega il tecnico Baldiforse perché hanno sentito particolarmente questo esordio. Del resto, sono le prime partite in questa categoria e i ragazzi stanno cominciando a capire che questo campionato sarà davvero difficile anche se io resto convinto che sarà alla nostra portata.”

Gli arancio blu si presentano al PalaGeorge senza Testagrossa, impegnato con la prima squadra al Trofeo delle Stelle di Carpi. La formazione titolare è così scesa in campo con Rodella capitano, Cristini al palleggio, sostituito poi da Meanti dalla metà del secondo set, Pellizzon opposto, Dervichi e Milesi al centro, Fava in banda e Goi libero.

Nonostante l’imbarazzo iniziale, i padroni di casa tengono bene il campo tanto da disputare un primo set in perfetto equilibrio (6-8, 16-15, 19-21, 24-24) poi però due piccole imprecisioni hanno concesso agli ospiti del Costa Volpino quel vantaggio decisivo che li ha portati a chiudere la prima frazione, 24-26. Gli altri due parziali hanno avuto invece un copione differente probabilmente anche a causa dell’inesperienza e della giovane età degli atleti di Baldi, in ogni caso, sono riusciti a esprimere un buon gioco anche se poi la vittoria finale è andata al Costa Volpino.

“C’è ancora qualcosa da rivedere – conclude Baldidobbiamo soprattutto fare molta attenzione per cercare di evitare il più possibile tutti quegli errori gratuiti. A livello individuale sono rimasto molto soddisfatto della prova di Goi, giocatore dal rendimento concreto, attivo e sempre presente in campo. Sono però convinto che nel prosieguo della Coppa Italia e poi del campionato vedremo lo sbocciare dell’intera rosa.”

ACQUA PARADISO GABECA – COSTA VOLPINO 0-3 (24-26, 18-25, 12-25)

nella foto, il capitano Rodella

Per ulteriori informazioni
Antonietta Paradiso
Ufficio Stampa Acqua Paradiso Gabeca