ANDREOLI LATINA – BASSANO VOLLEY 1-3 (14-25, 25-22, 21-25, 23-25)
ANDREOLI LATINA: Zelic 5, Tomassetti, Torre, Cortina (L), De Cecco, Scuderi (L), Rosalba 9, Kovacevic 1, Tomasello 1, De Cecco 4, Giombini 23, De Marchi 17. Non entrati Sbrolla. All. Ricci Daniele. BASSANO VOLLEY: Hrazdira 6, Gitto 13, Pagotto (L), Ogurcak 18, Guarise 4, Henrique 2, Tamburo 24, Bonetti 1. Non entrati Savio, Parusso, Pianese. All. Cretu Gheorghe. ARBITRI: Alessandro Finocchiaro, Corrado Toso. NOTE – Spettatori 970, incasso 2100, durata set: 25′, 31′, 28′, 30′; tot: 114′. Battute errate/vincenti: 15/5, 17/5. Muri: 5/6.
Il primo piano delle telecamere di Snai Sat sulla gioia incontenibile di Eros Guarise abbracciato dai compagni in festa dopo il muro che ha chiuso la partita è la cartolina più bella che la diretta tv manda a tutti i tifosi bassanesi incollati davanti ai teleschermi per seguire il posticipo dell’undicesima giornata. Alla fine si può parlare di straordinaria impresa del Bassano Volley che va a vincere 1-3 sul campo dell’Andreoli Latina, la corrazzata che avrebbe dovuto uccidere il campionato e che invece con questa sconfitta deve abbandonare forse definitivamente il progetto della promozione diretta in A1. Il match che metteva di fronte la quarta e la terza forza del campionato avrebbe potuto segnare il riscatto e il sorpasso dei laziali ai danni dei bassanesi e invece la banda Cretu con una prestazione da incorniciare espugna il PalaBianchini consolidando il 3° posto con 4 punti di vantaggio su Giombini e compagni. I giallorossi confermano dunque quanto di buono fatto vedere nel match casalingo con Crema alzando ancor di più il livello del loro gioco e dimostrando di essere nuovamente tornati ai livelli del girone d’andata: a quattro giornate dal termine del campionato il Bassano dista 3 lunghezze da Loreto e 6 da S.Croce, ma senza guardare in alto, ciò che conta è che Guarise e compagni sembrano aver ritrovato la forma migliore in vista dei play off.
Mister Cretu ha mandato in campo a sorpresa Ogurcak recuperato in extremis dopo l’infortunio al polso: il rientro dello slovacco, uno dei migliori in campo alla fine, è stato provvidenziale visto che David, infortunatosi venerdì in allenamento, non era nemmeno partito alla volta di Latina. E’ stata una partita equilibrata solo a tratti soprattutto grazie all’ingresso di De Marchi e al braccio pesante di Giombini, gli unici tra i padroni di casa a tenere testa agli incontenibili Ogurcak e Tamburo, quest’ultimo mvp dell’incontro. Le due squadre hanno due dei migliori attacchi di tutta la serie cadetta e infatti entrambe chiudono con percentuali di positività ben al di sopra del 50%: l’Andreoli chiude con il 64% (De Marchi 78%, Zelic 83%, Giombini 50%), il Bassano con il 57%(Tamburo 69%, Gitto 67%, Ogurcak 71%). Se è vero che in ricezione le due formazioni si sono più o meno equivalse (60% pos. Latina, 64% Bassano) finiscono per pesare come macigni i troppi errori punto dei padroni di casa (29 contro 23).
Il 1° set è uno show della squadra di Cretu che dal 6-8 vola sul 6-13 grazie alle battute di un Ronaldo in gran spolvero e agli attacchi di un Tamburo davvero infallibile. Mister Ricci è costretto a cambiare De Cecco per Torre e Kovacevic per De Marchi: quest’ultimo resterà in campo fino alla fine risultando uno dei migliori in campo soprattutto in fase d’attacco. Al 2° time out tecnico siamo 9-16 (ancora Tamburo), chiude Guarise 14-25. Nel 2° set Bassano ribalta il 3-1 di Latina con le battute di Tamburo (3-5): Ricci è costretto a cambiare anche il libero inserendo Cortina per uno spaesato Scuderi. Il nuovo assetto dei padroni di casa funziona tant’è che i giallorossi si vedono recuperare dall’11-14 al 14 pari grazie alle battute float di De Cecco. Il sorpasso avviene con un attacco out di Hrazdira (18-17) mentre il break decisivo porta la firma di De Marchi che prima mette a segno l’ace del 20-18 e poi chiude il set con il muro che vale il 25-22 finale. Nel 3° parziale Bassano non si fa più sorprendere: il primo mini break arriva con un muro di Gitto su De Cecco (10-11) e uno di Ogurcak su Giombini (10-12), il secondo arriva invece con una serie di insidiose battute di Ronaldo (15-18). I giallorossi tengono il vantaggio e chiudono 21-25 dopo un errore in attacco di Giombini. Nel 4° set sull’8-7 esce Ronaldo colpito al volto in azione di muro: entra Bonetti che si affida con grande efficacia ad uno scatenato Ogurcak. La partita procede in equilibrio fino al 20-21 quando sulla linea dei nove metri si presenta Carmelo Gitto: il centrale siciliano mette a segno l’ace del 20-22, mentre nell’azione successiva Harzidra mura Giombini (20-23). Non è finita perché De Marchi tiene a galla con due attacchi (22-23) da zona quattro. L’incredibile aggancio sul 23 pari arriva però con un episodio fortunoso: la battuta di Giombini, abbondantemente fuori, tocca il piede di Tamburo che pur saltando non riesce ad evitare il missile dell’opposto avversario. La rimonta beffa non demoralizza i bassanesi: rientra Ronaldo che si affida a Tamburo per il 23-24, poi lo stesso palleggiatore brasiliano batte in salto float, De Cecco alza la palla che scotta a Giombini su cui fa buona guardia capitan Guarise per il muro del 23-25 finale.
Il muro fa esplodere la festa giallorossa sul campo di Latina ed è il sigillo di una grande impresa di mister Cretu e dei suoi ragazzi che adesso sono attesi da due turni consecutivi al PalaBassano contro Bologna e Loreto. Il Bassano è tornato.
Ufficio Stampa
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Mauro Sabino
