Solo qualche mese fa, precisamente sul finire della passata stagione, Santa Croce e Isernia lottavano per le prime posizioni della graduatoria. Ora le formazioni affidate a Fenoglio e Blengini sono relegate nella zona rossa della classifica. E’ pur vero che parlare di zona rossa e di acque torbide alla sesta giornata di campionato è un tantino prematuro; tuttavia, quella di domani al PalaParenti di Santa Croce, seppur non è una gara da ultima spiaggia, sarà comunque un match in cui chi avrà i nervi più saldi e si farà prendere meno dalla tensione uscirà vittorioso e contestualmente potrà navigare in mari meno tempestosi.
Come Isernia, Santa Croce ha vinto una sola gara – quella di due settimane fa sulla Pallavolo Padova – e, come i biancoazzurri, viene da una sonora sconfitta maturata in quel di Crema. L’inezia in classifica a favore dei pentri nasce dai tie break disputati da Gemmi & co., a differenza dei conciari che sono l’unico sestetto mai arrivato al quinto set.
Dunque, parola d’ordine, sia sulla sponda toscana che su quella molisana, è vincere per non staccarsi troppo dalla vetta e per rientrare nel giro Coppa Italia, le cui otto partecipanti si decideranno, come sempre, al termine del girone di andata.
Per la Katay Geotec Isernia, presenta questo delicato match Jo Salgado (Primio Foto), assente illustre nella gara con il Bassano, ma che domani torna a disposizione del tecnico pentro. “A dire il vero non ero perfettamente in forma per riprendere, ma ho preferito tornare ad allenarmi con i compagni per dare un segnale concreto sia a loro che alla società, la quale nell’incontro di martedì ci ha rinnovato piena fiducia e ci ha trasmesso grande serenità, cosa che nello sport non sempre accade, perché spesso dopo due sconfitte, le società sono le prime a fare pressione, invece, qui abbiamo trovato dialogo e appoggio e per tale ragione, in questa settimana, abbiamo profuso ancora di più impegno. Basta pensare che, in diverse sedute, dopo che Fenoglio ha detto stop, siamo rimasti a fare lavoro extra, perché noi siamo i primi a voler tornare da Santa Croce con una vittoria e a volerci portare verso zone di classifica più consone”.
Il cubano naturalizzato italiano è consapevole che i proclami da soli non bastano. Seppur fanalino di coda, i biancorossi del presidente Pantani possono vantare un organico di tutto rispetto che poggia su diversi riconfermati, a partire dall’opposto De Paula, autore nella passata stagione di un’annata strepitosa, passando per l’esperto capitano, il centrale Baldaccini, o per il giovane regista Falaschi, che, sempre lo scorso anno, ha fatto le fortune dei “lupi”, fino ad arrivare all’incisivo schiacciatore Mattioli, fresco papà.
“Sarà una partita difficilissima – dice il centrale ex Loreto – perché veniamo da un momento no e tanto più perché ho saputo che Isernia a Santa Croce non ha mai vinto! Tuttavia, ritengo che loro siano nelle nostre stesse condizioni, anzi, forse loro avranno una pressione maggiore perché giocano in casa”.
Proprio chi gestirà meglio le pressioni uscirà vittorioso dal delicato incontro, affidato alla direzione arbitrale di Giuliano Venturi e Mauro Goitre, e che i tifosi pentri potranno seguire in streaming collegandosi su Radio Lupi direttamente dall’official website del società toscana.
Anna Palermo
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