L’uomo del momento per la Nava Gioia del Colle è senza dubbio Leano Cetrullo. Il giovane opposto, entrato per dar fiato ad un malconcio Jacke nella gara interna contro Città di Castello, ha saputo ripagare la fiducia di mister Chiovini a suon di punti e buone prestazioni, partendo nel sestetto titolare anche contro Roma. Buona anche la sua prova nella sfortunata trasferta di Padova, dove subentrando nel terzo parziale è stato autore di 16 palloni vincenti. Abruzzese, nato a Chieti nel 1986, Cetrullo vanta già una buona esperienza fra cui due stagioni a Crema in A2.
Sei un po’ l’uomo del giorno a Gioia del Colle: ti aspettavi di essere subito protagonista?
“Sinceramente non mi aspettavo di giocare subito con una buona continuità. Venendo a Gioia del Colle sapevo di partire come secondo opposto, ma ho sempre dato tutto negli allenamenti e quando venivo chiamato in campo anche solo per un turno al servizio. Ho saputo cogliere al volo l’occasione che mi si è presentata per dimostrare il mio valore; so bene che ho ancora tanta strada da fare, ma cercherò di farmi trovare sempre pronto quando il mister mi chiamerà in causa”.
Come ti sei inserito in questo nuovo gruppo e quali credi possano essere le vostre reali ambizioni?
“Il mio ambientamento ed inserimento è stato davvero semplice; mi trovo in un gruppo composto da ragazzi magnifici dal punto di vista umano e tutti preparatissimi dal punto di vista tecnico. Anche chi non ha modo di giocare con continuità ha grosse potenzialità. Con il mister, che ho conosciuto questa estate, il rapporto è buonissimo. Punta molto su noi giovani ed è molto meticoloso nella preparazione delle gare e nel farci lavorare su quegli aspetti in cui dobbiamo ancora crescere. Non so bene dove possiamo arrivare: mi auguro il più lontano possibile”.
Nella gara contro Padova hai fatto il tuo ingresso in campo nel terzo set . Come hai visto il match?
“ Nel primo set ho avuto modo di ammirare una buona Padova che ha messo in mostra un gioco brillante; noi siamo venuti fuori alla distanza crescendo di intensità e facendo breccia nella loro difesa. La gara si stava mettendo bene e potevamo chiuderla a nostro favore; siamo, però, incorsi nei soliti errori in alcuni momenti chiave, che hanno determinato la nostra sconfitta. Gli arbitri, con alcune loro decisioni, ci hanno senza dubbio innervosito. Quello che è mancato e che ha influito sul risultato è stata,però, l’incapacità di approfittare di un avversario ormai alle corde”.
Domenica affrontate la Quasar Massa Versilia: che gara ti aspetti?
“Al di là dell’avversario e di quelle che sono le sue peculiarità io guardo soprattutto nel “nostro campo”. Mi aspetto una Nava agguerrita e determinata, che abbia ben presente quello che deve fare e che non mostri indecisioni e rilassamenti. Nella settimana daremo il massimo in allenamento per presentarci al meglio a questa gara molto importante nel migliore dei modi.”
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