Raggiante ed entusiasta, il presidente della Nava Angelo Antresini non cela la sua soddisfazione per l’ennesima impresa della sua squadra, che prolunga quel sogno di tutta la Città di cui Antresini è stato il primo artefice. L’abbraccio con capitan De Giorgi a fine gara 3 con la M. Roma fotografa l’euforia che coinvolge praticamente tutti in casa biancorossa e non pone limiti alle speranze di chiudere in gloria questo cammino.
“Non mi sembra poi un gran problema giocare la bella fuori casa, perché se riuscissimo a vincere le prime due non la dovremmo giocare proprio” chiosa il presidente. “Ho visto tanta grinta e determinazione negli occhi dei miei giocatori e del mister e mi sono convinto che non ci avrebbero deluso. Con tanta fatica e tra mille problematiche abbiamo portato avanti questo progetto e la gioia e le emozioni provate dopo le semifinali ci ripagano dei tanti sforzi. Ma è ovvio che non ci possiamo fermare qui. A questo punto è chiaro che puntiamo ad arrivare fino in fondo, a vincere le sfide con Latina e coronare quel sogno chiamato A1 cui nessuno aveva osato sperare in tempi non sospetti. Puntiamo in alto e contiamo sempre più sul sostegno del nostro pubblico, perché ora più che mai abbiamo bisogno dell’apporto di tutti coloro che davvero hanno a cuore la pallavolo a Gioia del Colle e la splendida immagine che questa squadra sta assicurando alla Città in tutta Italia. C’è un ultimo ostacolo, sappiamo che sarà difficile, ma sappiamo anche di potercela fare, perché siamo a un passo dalla storia, anche se per me dopo quanto fatto in questa stagione ci siamo già di diritto.”
Gioia si appresta a vivere un momento storico, come dice il presidente Antresini, e l’entusiasmo è alle stelle. Già pronti i pullman organizzati per invadere pacificamente Latina e garantire ora più che mai l’appoggio e il supporto a mister Cannestracci e ai suoi ragazzi.

Ufficio Stampa Nava Gioia del Volley
Leronni Giuseppe