Il posticipo della quarta giornata di serie A2 sorride al Bassano Volley, che tra le mura amiche trova il primo successo stagionale e spedisce la Nava Gioia del Volley a casa a mani vuote per la seconda trasferta consecutiva.
Mister Chiovini si è affidato al suo sestetto base, con De Giorgi alzatore, Jacke opposto, Antanovich e Rigoni schiacciatori, Tomasello e il rientrante Hotulevs al centro e l’ex Pagotto libero e il primo set gli ha dato ragione. Complice un avvio timoroso dei vicentini, i biancorossi prendono subito in mano le redini del gioco con un allungo quasi immediato (4-7) e non sbagliano più nulla. Buona correlazione muro difesa, incisività in attacco e precisione in ricezione; così Gioia prende il volo e in breve chiude il parziale 13-25. Nava impeccabile nel primo set, proprio come Bassano nel secondo. I padroni di casa reagiscono di gran carriera guidati dal giovane Calderan e i gioiesi si fanno trovare impreparati al forcing avversario. I veneti prendono buon margine (8-3) e “ammazzano” il set con Tamburo e David sul 13-5. Ne segue una fase di cambi palla che conduce al 25-19 conclusivo. Un set pari in meno di un’ora e l’incontro comincia per davvero dal terzo set. I sestetti non offrono grande spettacolo, ma il punteggio resta sempre in bilico e l’esito degli scambi è sempre incerto. Si susseguono break e contro break, con la Nava che si porta avanti nei primi scambi, subisce la rimonta ma si mantiene in scia (16-15). La svolta arriva proprio in dirittura d’arrivo, con l’attacco gioiese che si blocca e la difficoltà anche della ricezione fa saltare gli equilibri. Bassano ne approfitta e fa 25-20. Il quarto parziale è per certi versi simile al precedente, anche se sono sempre i giallorossi a condurre. In più di un’occasione Gioia è costretta ad accorciare le distanze (10-10), ma a metà parziale i ragazzi di Cretu trovano il break che i biancorossi non riusciranno a colmare più. Finisce 25-21 per Bassano. Per la Nava un mezzo passo indietro dopo le buone indicazioni del successo con la Canadiens e l’obbligo di rialzarsi subito nel prossimo delicatissimo incontro con la sorprendente Città di Castello, sempre a punti in questo primo scorcio di campionato.
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