LE ALTRE PROTAGONISTE DELLA KERMESSE CONTINENTALE


 


TRENTINO VOLLEY


Della formazione italiana, che affronterà Vermiglio e compagni in semifinale, conosciamo praticamente tutto. I precedenti con i biancorossi in questa stagione sono già tre, il primo riguardante la finale di Supercoppa Italiana giocata lo scorso 20 settembre a Firenze (vittoria dei biancorossi per 3-0), quindi i due in Regular Season con una vittoria per parte: vittoria dei trentini per 3-1 in casa, all’andata, vittoria della Lube Banca Marche per 3-0 al ritorno.
Per la squadra del presidente Mosna si tratta della terza partecipazione assoluta in una manifestazione europea, dopo quelle del 2004/05 alla Top Teams Cup (dove venne eliminata dagli olandesi dell’Ortec Nesselande Rotterdam nella fase preliminare giocata in casa), e del 2005/2006 in coppa Cev del 2006, nella quale venne eliminata negli ottavi di finale dai turchi dell’Halkbank Ankara, a loro volta eliminati proprio dalla Lube Banca Marche nei successivi quarti della medesima competizione. La prima final four della CEV Indesit Champions League è stata conquistata con una vera e propria marcia trionfale, che ha visto la squadra allenata dal bulgaro Stoytchev collezionare tutte vittorie: primo posto a punteggio pieno nel Pool D del girone eliminatiorio, che comprendeva anche gli sloveni del Bled, i francesi del Beauvais e gli austriaci del Hotvolleys Vienna, quindi doppia vittoria sugli spagnoli del Palma di Maiorca negli ottavi di finale, e doppia vittoria sui polacchi del Czestochowa nei quarti.


Sestetto tipo: Grbic (p), Vivssotto (o), Kaziyski-Winiarski (s), Birarelli-Riad (c), Bari (l).




ISKRA ODINTSOVO


La formazione russa, che arriva dalla periferia di Mosca, è una vecchia conoscenza della Lube Banca Marche, che l’ha affrontata nella finale di Coppa Cev del 2006 disputata a Padova. In quell’occasione i ragazzi di Ferdinando De Giorgi alzarono il trofeo dopo aver vinto in maniera piuttosto netta la finale, che si concluse sul 3-0. L’Iskra Odintsovo, reduce dalla fresca conquista della semifinale play off nel campionato russo, è alla seconda final four della sua storia dopo quella disputata nel 2004 in patria, a Belgorod, nella quale ottenne un secondo posto perdendo in finale (0-3) proprio contro i padroni di casa. La società vanta tre titoli di campione di Russia e due coppe nazionali. Arriva a Praga dopo aver vinto il Pool F della Main Phase, che comprendeva anche Friedrichshafen, Belchatow e Panathinaikos, e superato i belgi del Maaseik negli ottavi di finale ed ancora i polacchi del Belchatov nei quarti.


Le stelle della squadra, che è guidata dal tecnico serbo Zoran Gaijc (campione olimpico con la Serbia nel 2000, viene da Novi Sad, come il nostro Podrascanin), sono il martello brasiliano Giba, ex Ferrara e Cuneo, il tedesco Schöps (avversario dei biancorossi nella final four di Champions League 2007 con la maglia del Friedrichshafen), quindi i russi Abramov (ricevitore, presente anche a Padova nel 2006), Verbov (libero, già avversario della Lube nel 2003/2004 con il Belgorod) e Egortchev (centrale, anche attualmente punto di forza della Nazionale russa).


Sestetto tipo: Samsonychev (p), Schöps (o), Abramov-Giba (s), Egortchev-Kuleshov (c), Verbov (l).



IRAKLIS SALONICCO


Reduce dal secondo titolo nazionale consecutivo in patria (il quarto negli ultimi sette anni, andato ad arricchire una bacheca che comprende anche 5 coppe di Grecia e 3 Supercoppe nazionali), l’Iraklis Salonicco partecipa per la terza volta negli ultimi cinque anni alla final four della massima competizione europea: nel 2003/2004 perse in semifinale proprio con l’Iskra Odintsovo, che incontrerà anche nella semifinale di Praga, mentre nel 2005 e nel 2006 sono arrivati due secondi posti perdendo in finale rispettivamente con i francesi del Tours e la Sisley Treviso (a Roma). I greci di Salonicco vantano anche un precedente con la Lube Banca Marche, proprio in Champions League: nell’edizione 2003/2004 vennero infatti inseriti nello stesso girone eliminatorio dei biancorossi, che rimediarono una doppia sconfitta (1-3 al Pala Rossini di Ancona e 2-3 a Salonicco).
Alla final four di Praga l’Iraklis (ancora imbattuto nella competizione) si è qualificato vincendo innanzitutto il Pool A, che comprendeva anche Czestochowa, Fenerbahce e CSKA Sofia, e superando poi i belgi del Roeselare negli ottavi ed i tedeschi del Friedrichshafen.
Nella rosa, guidata in panchina dall’ italiano Flavio Gulinelli (fino allo scorso febbraio sulla panchina di Vibo Valentia), i giocatori più conosciuti sono lo schiacciatore bulgaro Konstantinov (ex Montichiari e Gioia del Colle), il centrale Kravarik (anche lui ex Montichiari), il palleggiatore della nazionale tedesca Tischer e l’ opposto svedese Nilsson.


Sestetto tipo: Tischer (p), Nilsson (o), Konstantinov-Akhrem (s), Kravarik-Smaragdis (c), Brooks


(l).


 


GLI ARBITRI DI PRAGA


I cinque arbitri designati per la final four di Praga (a turno uno sarà di riserva) sono Patrick Deregnaucourt (FRA), Tomas Fink (CZE), Martin Hudik (CZE), Mykhailo Melnyk (UKR) e Juraj MOKRY (SVK).


 


UNA SPECIALE T-SHIRT PER PER I SUPPORTER BIANCOROSSI


A. S. Volley Lube ed il suo partner storico Banca Marche hanno preparato un bellissimo regalo per tutti i tifosi maceratesi che nel week end si recheranno a Praga per sostenere la formazione di Ferdinando De Giorgi nella final four four della CEV Indesit Champions League. Si tratta di una magnifica t-shirt (rigorosamente rossa, con denominazione, data e luogo dell’evento, ed incastonato il leoncino che è simbolo della Repubblica Ceka, oltre che della città di Praga) che verrà donata in omaggio a tutti coloro che prenderanno parte alla trasferta. La splendida t-shirt è stata realizzata in 500 esemplari, per consentire ai supporter della Lube Banca Marche di colorare l’intero settore che occuperanno nella gigantesca “O2 Arena”.