Domenica al PalaGeorge per la quarta giornata di ritorno del 64° campionato di serie A1 TIM arriva il fanalino di coda, l’Antonveneta.
Isolati in fondo alla classifica a quota 10 e zavorrati da una serie di piccoli ma ripetuti infortuni, i bianconeri sono lontani ancora sei punti dalla zona salvezza. La formazione, allenata da Bruno Bagnoli, è reduce però da un ‘ottima prestazione che l’ha vista portare al tie-break la capolista Trento e, dopo una prima parte di stagione da dimenticare (con solo tre vittorie all’attivo) si appresta a guardare con fiducia il futuro anche grazie alla nuova diagonale Mattera-Kromm che sembra aver risolto il problema del cambio-palla che assillava l’Antonveneta dalla prima giornata.
“Domenica sarà sicuramente una partita combattuta come lo sono tutte quelle di questo campionato – afferma Bagnoli – dopo molti infortuni contiamo di arrivare a Montichiari in uno stato di forma migliore. Sappiamo che l’Acqua Paradiso è una squadra di valore ed anche se ultimamente sta attraversando un momento non felicissimo ha però ha tutte le carte in regola per disputare un ottimo campionato. Noi però abbiamo bisogno di punti per raggiungere il nostro obiettivo, che è la salvezza, e siamo fiduciosi di conquistarne qualcuno anche al PalaGeorge.”
L’Acqua Paradiso Gabeca dopo un 2008 chiuso brillantemente con la qualificazione alla Coppa Italia, raggiunta con largo anticipo, e la bella vittoria a Modena ora è chiamata a interrompere questo trend negativo cominciato con l’arrivo del nuovo anno e che l’ha vista sconfitta nelle ultime due partite contro Perugia e Cuneo “Dobbiamo arrivare alla partita di domenica nella maniera più umile possibile – afferma Berruto – dobbiamo sostituire le parole con i fatti dimostrando con la volontà dove vogliamo arrivare. Dobbiamo approcciarci a questa gara senza pensare chi sia l’avversario ma pensare a quello che vogliamo fare noi. Con Cuneo, per due set, abbiamo fatto dei passi in avanti come qualità del gioco con meno alti e bassi, ma con più concentrazione purtroppo li abbiamo fatti contro una squadra che ha giocato molto bene disputando una gara quasi perfetta. Domenica mi aspetto un palazzetto che ci spinga nella direzione giusta – sottolinea il tecnico arancioblù – in maniera positiva. Nessuno si nasconde, non siamo in un bel momento: abbiamo fatto qualche brutto errore ma non possiamo tornare indietro. Dobbiamo continuare a lavorare e concentrarci su noi stessi. Dal pubblico e da chi ci ha sempre sostenuto ci aspettiamo un aiuto decisivo. Ne abbiamo bisogno per riuscire a smuovere la classifica e per tornare a sorridere”.
I precedenti sono a favore della formazione monteclarense infatti nei 23 incontri disputati tra le mura amiche l’Acqua Paradiso ha vinto per ben 17 volte, l’ultima vittoria dei patavini a Montichiari risale al lontano 1997 . Due per parte gli ex dell’incontro, tra le fila arancioblù ci sono l’allenatore Mauro Berruto, per pochi mesi sulla panchina della Giotto Padova nella stagione 2005/06, ed il palleggiatore finlandese Mikko Esko per tre stagioni in bianconero. Tra le file patavine oltre al palleggiatore Erardo Meggiolaro, una stagione in arancioblù, milita l’opposto Lorenzo Perazzolo, cresciuto nelle giovanili monteclarensi e da due stagioni in prestito nella squadra del presidente Sartorati.

Ufficio Stampa
Gabeca Pallavolo Spa