Era quello che si attendeva ed è giunto, il successo con Isernia, a chiudere comunque bene una stagione travagliata per i colori gialloblù di Puglia. L’ultima apparizione nell’impianto di casa ha regalato un ottima prova degli uomini di Lattari che hanno sfoderato forse la più bella prestazione stagionale in termini di gioco riuscendo in maniera più che positiva in tutti i fondamentali a cominciare dalla ricezione (62% di perfette con il libero Trimarchi all’82%) che è stato il tallone d’Achille per tutta l’annata. Una prestazione dunque di grande concretezza e con sprazzi di bel gioco sciorinati da un Corvetta anche tranquillizzato dalla migliore resa nel fondamentale.
1. set: La partita si apre con la consegna al grande ex Enrico Libraro, apparso emozionato, di una targa ricorda da parte dei suoi vecchi tifosi per i suoi 5 anni indimenticabili con la maglia gialloblù, sotto lo scrosciante applauso di tutto il palazzo. Parte forte la Mater con Moro che comincia subito a forare la difesa avversaria, e con Rosso (anch’egli ex ma di Isernia) a muro su Darraidou che firma il primo tempo tecnico, 8-4. Il vantaggio resta tranquillizzante per tutto il parziale anche quando Peda ricade male da un muro uscendo dal campo per una leggera distorsione ed è sostituito dall’altro ex di giornata Argilagos. Stefano Moro attacca per il 21-16 e per il seguente 22-17 prima di chiudere il parziale a 25-21 con 9 punti personali.
2. set: Reagisce Isernia nel secondo parziale e proprio con Libraro, un attacco ed un ace, sancisce il break per gli ospiti, 9-11, prima ancora dell’attacco del 12-15. La Mater però è viva e in difesa reagisce al meglio con Corvetta che firma il riaggancio 16-16 prima di servire a Moro il pallone del 21-19 al termine di una azione da applausi. Gemmi capovolge per un attimo le sorti del parziale, 22-23, ma il pallonetto di Rosso in contrattacco da il due a zero ai locali, 26-24.
3. Set: Sulle ali dell’entusiasmo continua a spingere l’attacco gialloblù staccando gli avversari ancora con Rosso che concretizza l’ennesima difesa, 18-13. Il muro di Moro su Darraidou è quello del 20-14 condito poi dall’ace di Rosso che di fatto chiude la partita, 21-14, con il rientrato Peda che mette a terra gli ultimi due palloni stagionali al Pala167, 25-17.
Sconfitta comunque indolore per la squadra di Fenoglio ormai certa della sesta posizione in griglia playoff ed ultima giornata ininfluente per la Mater ai fini della classifica che però potrà decidere le sorti di Cavriago all’ultima giornata. La squadra dell’ex Dagioni dovrà infatti assolutamente vincere per sperare di salvarsi ma dovrà vedersela con i pugliesi che non vorranno certo sfigurare.

MATERDOMINI VOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE – OLIO PIGNATELLI ISERNIA 3-0 (25-21, 26-24, 25-17)
MATERDOMINI VOLLEY.IT CASTELLANA GROTTE: Trimarchi, Corvetta 3, Barbone, Benedetto (L), Peda 5, Rosso 14, Moro 18, Kmet 6, Creus Larry 7, Argilagos 1. Non entrati Quarti, Zonno. All. Lattari Radames.
OLIO PIGNATELLI ISERNIA: Valera 2, Kindgard, Pagni, Libraro 10, Gemmi 12, Spampinato (L), Peralta 2, D’avanzo 5, Darraidou 17. Non entrati Bertoli, Mari, De Luca. All. Fenoglio Marco.
ARBITRI: Maurizio Cardaci, Giuliano Venturi. NOTE – durata set: 24′, 29′, 22′; tot: 75′.

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