Padova, 6 gennaio 2009

Al Pala Net di Padova l’Itas Diatec Trentino deve soffrire cinque set per raccogliere la terza vittoria consecutiva in campionato; un risultato che le permette di confermarsi al comando della serie A1 TIM con un punto di vantaggio su Macerata e al tempo stesso di rimanere ancora imbattuta nel girone di ritorno.
Un’Antonveneta quanto mai determinata a risalire la china ha messo a dura prova la resistenza dei Campioni d’Italia. Dopo aver vinto il primo set allo sprint, la formazione trentina si è infatti disunita pur avendo avuto anche il secondo parziale in mano sul punteggio di 17-13 in proprio favore. L’uscita di Grbic (out per un forte attacco influenzale che l’aveva già colpito durante la notte) e la contemporanea crescita di Padova al servizio ed in attacco ha successivamente messo all’angolo l’Itas Diatec Trentino che ha lasciato ai vantaggi ai padroni di casa il secondo set ed invece ceduto in maniera più netta il terzo parziale; una frazione dominata in lungo ed in largo dai padroni di casa grazie ad un super Kromm, incisivo sia in battuta sia in attacco.
Sotto 2-1 i gialloblu hanno saputo ritrovarsi anche per merito delle modifiche apportate al proprio schieramento da parte di Stoytchev che ha tolto la coppia Leonardi-Winiarski inserendo al loro posto Riad e Della Lunga. I buoni ingressi dei due (Dore metterà a segno cinque punti, lavorando molto bene anche in difesa e battuta, Riad quattro con il 75% in attacco) ma soprattutto il ritorno in auge di Kaziyski (nel secondo e terzo set in difficoltà non solo in ricezione ma anche in attacco) permettevano alla squadra trentina di riprendere in mano le operazioni del gioco. Con battute potentissime (6 ace) e attacchi perentori, Matey si caricava la squadra sulle spalle risultando il principale protagonista della rimonta dei tricolori che vincevano a mani basse quarto e quinto set. Il martello bulgaro alla fine risultava mvp grazie ai 22 punti finali e il 62% in attacco; assieme a lui molto bene anche Vissotto, 21 punti di cui due in battuta ed un notevolissimo 64% a rete, e Zygadlo, bravo a riprendere in mano la squadra dopo un inizio difficile anche a causa di una ricezione che gli aveva impedito qualsiasi tipo alternativa al gioco scontato. In attacco, positive pure le prove di Piscopo (83%) e Winiarski (58%) mentre, più in generale, bella conferma del buon momento del servizio trentino, andato a segno undici volte a fronte di sedici errori.
Aver perso un punto questa sera conta relativamente – ha commentato Radostin Stoytchev al termine della gara – ; vale di più la bella reazione mostrata dalla squadra dopo essere andata sotto per 2-1. In quella situazione di punteggio ho visto molto spirito di sacrificio da parte di tutti i giocatori e questo è importantissimo perché con tale coesione potremo andare lontano anche quando le cose vanno male. Nel secondo e terzo set l’Antonveneta ci ha messo in grossissima in difficoltà con il servizio, il che ha fatto perdere la testa alla mia squadra specialmente nella frazione centrale. Recuperata la lucidità, siamo tornati a giocare su buoni livelli, anche grazie alle ottime prestazioni di Kaziyski e Vissotto. Matey ha dimostrato ancora una volta che quando gioca così non ce n’è veramente per nessuno, mentre di Leandro voglio tessere le lodi più per l’atteggiamento positivo mostrato in campo che per le cose fatte vedere in attacco, che comunque sono state davvero importanti”.
La formazione trentina tornerà in campo domenica 11 gennaio alle ore 18, nell’incontro casalingo che la vedrà opposta alla Tonno Callipo Vibo Valentia valevole per il diciassettesimo turno di campionato.

Di seguito il tabellino della gara della terza giornata del girone di ritorno di serie A1 giocata stasera a Padova.

Antonveneta Padova-Itas Diatec Trentino 2-3
(23-25, 26-24, 25-19 16-25, 9-15)
ANTONVENETA: De Togni 7, Mattera 2, Gato 11, Raymaekers 14, Kromm 23, Maruotti 13, Garghella (L); Maniero, Meggiolaro, Perazzolo 1, Kral 1, Gottardo. All. Bruno Bagnoli.
ITAS DIATEC TRENTINO: Leonardi, Vissotto 21, Winiarski 15, Piscopo 7, Grbic, Kaziyski 22, Bari (L); Zygadlo 2, Della Lunga 5, Riad 4, Stefanov. N.e. Segnalini e De Paola. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Saltalippi di Perugia e Toso di Trieste.
DURATA SET: 38’, 30’, 24’, 24’, 15’; tot 2h e 11’.
NOTE: 1.926 spettatori per un incasso di 6.481,07 euro. Antonveneta: 8 muri, 10 ace, 17 errori in battuta, 13 errori azione, 51% in attacco, 70% (43%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 8 muri, 11 ace, 16 errori in battuta, 6 errori azione, 59% in attacco, 60% (46%) in ricezione. Mvp Kaziyski.

Nella foto in alto da Marco Trabalza un muro di Winiarski e Piscopo sull’attacco del patavino Gato

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Francesco Segala
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