Una partita dai due volti.
Nei primi due set Padova parte forte e riesce ad imbrigliare il gioco dei ravennati che si sono presentati in campo privi del libero Tabanelli, infortunato, sostituito egregiamente dal secondo libero Monti.
Padova parte forte e riesce subito ad allungare con Barcala e De Marchi. Padova attacca con il 70%, mentre Ravenna con il 35%. Una differenza che consente ai patavini di andare sul 2 a 0.
Nel terzo set Ravenna ritrova la concentrazione e migliora il rendimento in attacco e con Sirri in diagonale con Garnica e Ranghieri si comincia a chiudere belle azioni di gioco. Il muro della Marcegaglia ora comincia ad essere efficiente: 6 per Ravenna e solo due per Padova. Un set decisamente a favore di Ravenna che riesce a chiudere 25 a 21.
Nel quarto set la Marcegaglia continua ad essere incisiva e molto determinata. Con le due ricezioni che viaggiano di pari passo la differenza si riscontra negli attacchi ravennati che ora sono più precisi e con traiettorie molto più insidiose. Un turno di battute di Garnica mette in difficoltà la ricezione di Padova e nelle rigiocate Sirri non perdona e Ravenna si avvantaggia 22 a 20. Padova cala il ritmo e un pallonetto millimetrico di Ranghieri scavalca il muro e Ravenna allunga a + 3.
Quindi, una difesa lunga di Cricca e Ravenna chiude 25 a 20.

Nel successivo tie break le due squadre sono molto contratte e viaggiano alla pari per tutto il set.
Ravenna sente che può portare a casa i due punti e Padova prova a contrastare l’inerzia del gioco a favore dei ravennati.
Pur tra errori reciproci il cambio campo e a favore di Padova 8 a 7.
Sul 12 a 12 va in battuta Sirri e tutti i tifosi ravennati, oltre 70 persone, chiamano l’ace. Ma questa volta Sirri non riesce nell’impresa. Poi Padova con un pallonetto riesce a chiudere e vincere.

Dichiarazioni a fine partita:

Paolo Badiali – DS Marcegaglia Ravenna
Ancora una volta abbiamo dimostrato un grande carattere. Buona la partita dell’esordiente in A2 del libero Monti. E’ partito emozionato poi è entrato in partita. Complimenti a tutta la squadra e al tecnico che a saputo reinventarsi la squadra al terzo set e con un pizzico di fortuna in più potevamo anche chiudere a nostro vantaggio il tie break. A Padova abbiamo portato alla nostra classifica un punto in più, importantissimo.

Antonio Babini Allenatore Marcegaglia Ravenna
Per batterci occorre giocare bene, loro lo hanno fatto ed hanno meritatamente vinto.
Siamo riusciti a ribaltare un risultato che ci vedeva sotto per 2 a 0. Poi, Padova mi è apparsa nervosa. C’è mancato pochissimo e con qualche pallone che noi potevamo gestire meglio si poteva anche fare il risultato.
I tifosi si aspettavano una bella partita, noi siamo stati in trincea per lottare ed alla fine possiamo dire che il risultato ci consegna un punto in classifica molto, molto importante.
Sono venuto a Padova ricordandomi il periodo, l’unico, nel quale ho allenato la squadra in A1, ora sono felicemente a Ravenna, dopo avere pellegrinato per l’Italia per lunghi anni. Allenare nella propria città è un motivo di soddisfazione e di orgoglio. Ora ci concentriamo sulle prossime partita, una alla volta!