La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora espugna in quattro set il pala Evangelisti della Sir Safety Perugia tornando a riassaporare la meritata vittoria piena. Bella partita che ha visto la tanto attesa crescita del muro sorano con un 13 totale di squadra di cui 7 autografati dal centrale Giovanni Polidori. Nota amara del dopo gara perugino è l’esonero dell’allenatore della Sir Safety, Francesco Dall’Olio che da questa sera non sarà più alla guida della panchina del presidente Sirci.
Allo starting six coach Alberto Gatto si affida come al solito alla diagonale Scappaticcio-Darraidou, agli schiacciatori Libraro-Roberts, alla coppia di centrali Polidori-Pavan e al libero Michele Gatto. Mentre nell’altra metà campo mister Dall’Olio schiera al palleggio il capitano Serafini opposto a Dokic, Tomasello e Curti al centro, Rigoni e Barbareschi in posto 4 e Prandi libero. Grande assente tra le fila della Sir lo schiacciatore finlandese Hietanen che ha dato forfait per un problema alla caviglia ma comunque egregiamente sostituito da Barbareschi.
Parte in battuta Sora con Enrico Libraro e mette a segno il primo punto del match con Darraidou che attacca una bella palla servita da Michele Gatto e difesa da Scappaticcio. È la Sir ad arrivare al technical time out avanti di una lunghezza con Barbareschi che insacca il muro avversario ma la Globo è più brava a finalizzare e allunga 14-16 con due diagonali di Darraidou. Perugia non molla e con Barbareschi si riporta in parità, 19-19. Due errori in attacco di Dokic riconsegnano nelle mani dei ragazzi di coach Gatto il vantaggio, 19-22, e con un pallonetto di Darraidou e un muro di Polidori su Dokic hanno l’opportunità di chiudere il parziale. Prontamente il centrale Tomasello, chiamato in causa da Serafini, annulla e accorcia le distanze con un muro su Darraidou per il 23-24. Ci pensa Giovanni Polidori a far abbandonare ogni speranza ai ragazzi di coach Dall’Olio con uno splendido muro su Rigoni che archivia il primo set sul punteggio di 23-25.
Il secondo parziale inizialmente ripercorre le orme dell’avvio del precedente con l’equilibrio del punteggio e con l’interruzione obbligatoria del gioco sull’8-7 per i padroni di casa. Scappa avanti Sora 14-12 con due imprevedibili punti di super Mario Scappaticcio, ma rincorre subito Perugia con Rigoni e Dokic e arriva per prima al technical time out 16-15. Un ace di Libraro per la parità, 16-16, e poi parte la mattanza di Santiago Darraidou che con 5 punti consecutivi messi a segno porta i suoi sul 23-20. È ancora lui il protagonista di questa frazione di gioco e oltre a conquistare il set ball per la sua squadra, mette a segno il punto numero 500 nei campionati di serie A che ha disputato in Italia. Capitan Serafini, come sul finale di primo set, si affida ai suoi centrali e Curti asseconda le volontà del suo palleggiatore annullando la prima delle tre palle set a favore di Sora. Ci pensa poi Barbareschi infrangendo la battuta in rete a portare la situazione set sullo 0-2 con un 22-25.
Tutto in salita il terzo parziale nella metà campo ospite che incassa subito due turni positivi in battuta con Dokic prima e Barbareschi poi per l’8-2 del primo parziale set. Darraidou toglie il servizio dalle mani di Barbareschi con uno splendido attacco che lo stesso schiacciatore perugino non riesce a tenere in difesa. Ma Sora non riesce a mettere a segno alcun break a suo favore e, ancora soffrendo sotto le battute e l’ace di Dokic, è 16-9 alla sospensione obbligatoria. Coach Gatto sostituisce in seconda linea Roberts con Scuderi per provare a dare più solidità alla ricezione e rosicchia qualche lunghezza con Libraro e Darraidou fino al 22-17. Un muro di Dokic per la prima di 7 possibilità set a disposizione dei Block Davil, 24-17, che poi chiudono 25-18.
Sale ora il livello in campo al Pala Evangelisti con le due squadre che giocano ad altissimi ritmi e con il punteggio che procede a senso unico alternato. Da un’accelerata la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora con un grande Libraro capace di fare l’attacco giusto al momento giusto, ed è 13-16. Con un block di Darraidou su Barbareschi va in battuta “el Pocho” e dopo un ace e un cartellino giallo a Rigoni per aver dato un calcio alla palla spedendola in tribuna per nervosismo, Sora è a +6 dagli umbri. Due attacchi punto di Rigoni riducono il gap ma nulla si può contro la furia sorana con il suo indiavolato capitano super Mario Scappaticcio che mura il terzo attacco di Rigoni e poi serve una straordinaria palla spinta al martello australiano Nathan Roberts che fa gioire i 50 supporter arrivati da Sora per il 18-25.

SIR SAFETY PERUGIA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 1-3

SIR SAFETY PERUGIA: Serafini (K) 1, Dokic 19, Tomasello 10, Curti 10, Rigoni 10, Hietanen n.e., Barbareschi 11, Prandi (L), Ranghieri n.e., Lattanzi n.e., Morelli, Bagnolesi n.e., Fusaro (L) n.e.. I All. Francesco Dall’Olio, II All. Sacchinelli. B/V 3, B/S 7, muri 13.

GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Scappaticcio (K) 3, Darraidou 25, Libraro 14, Roberts 17, Polidori 11, Pavan 2, Gatto (L), De Rosas n.e., Scuderi, Gaetano, Roberti n.e., Costantino n.e.. I All. Alberto Gatto, II All. Massimo Monfreda. B/V 3, B/S 12, muri 13.

ARBITRI: Davide Prati, Maurizio Cordaci.

PARZIALI: 23-25 (‘30); 22-25 (‘31); 25-18 (‘24); 18-25 (’27).

Carla De Caris – Responsabile Uff. Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora