Affermazione della NGM Mobile nella prima amichevole stagionale con una formazione di A2, il Città di Castello, squadra di pari categoria.
I “Lupi” si sono imposti per 3-1 passando nel primo set per 25-21, perdendo il secondo per 25-19 e vincendo successivamente il terzo ed il quarto gioco per 25-17 e 25-16.
Gli umnbri di Radici non hanno potuto schierare – come annunciato alla vigilia – il centrale Ravellino e lo schiacciatore Rosalba.
La NGM MObile ha invece fatto a meno di Noda.
Blengini ha schierato inizialmente al centro Elia in coppia con Pagni ma, nella parte conclusiava della gara, capitan Baldaccini è subentrato allo stesso Pagni.
Bene Tamburo (nella foto di Marco Bonucci) nelle file conciarie, autore di un´ottima prova col 58% di positività in attacco e col 44% di efficenza.
Fra i padroni di casa da sottolineare l´intesa fra il regista Orduna e l´opposto Nemec, autentici punti di forza dei tifernati.
Tuttavia Tamburo ha fatto ancor meglio di Nemec e questo la dice lunga sulla prova dell´ex punta del Bassano.
La NGM Mobile ha denotato altri passi in avanti anche se è mancata la regolarità, cosa che in questo momento della preparazione ha giustamente ancora da venire.
L´olandese Snippe è apparso anch´egli in crescita mettendo a segno 6-7 aces di livello.
Cotroneo si è distinto in ricezione (100%) mentre Catania ha fatto vedere buone cose in difesa.
Si è giocato dinanzi a 300 spettatori i quali hanno sottolineato spesso e volentieri con applausi le migliori azioni da ambo le parti.
Questi icommenti post partita dei due allenatori.
ANDREA RADICI: “Mi sembra che la squadra stia crescendo nei meccanismi di gioco: avevamo davanti una squadra con tutti gli effettivi, noi avevamo molti giovani e abbiamo pagato l´inesperienza, soprattutto in ricezione e attacco. C´è, comunque, la crescita dell´intesa tra alzatore e opposto. Ci prepariamo così ad affrontare l´ultimo mese di preparazione”.
GIANLORENZO BLENGINI: “Siamo a metà del cammino della preparazione e a un mese dell´inizio del campionato. Ho avuto buone sensazioni su muro, cambio palla e difesa e sul carattere della squadra”.

Fonte: Ufficio stampa Ngm Mobile Lupi