COPRA MORPHO PIACENZA – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-23, 25-21, 23-25, 27-25)
COPRA MORPHO PIACENZA: Popp 16, Semenzato 6, Marra (L), Gonzalez 10, Ruiz, Nilsson 15, Massari 1, Zlatanov 12, Holt 12, Tencati. Non entrati Perazzolo, Boschi. All. Lorenzetti.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 9, Rak 7, Guerra 19, Patriarca 9, Falaschi 1, Torre, Dvoranen 6, Rodriguez 10, Gallotta 4, Cicola (L). Non entrati Pagano, Cozzi, Guglielmi. All. Lattari. ARBITRI: Piersanti, Rapisarda. NOTE – Spettatori 3100, incasso 4100, durata set: 31′, 31′, 33′, 36′; tot: 131′.
Castellana Grotte rimane inchiodata nella penultima casella della classifica di A1. L’Ottava Giornata di andata della massima serie ha visto gli uomini di Mr.Lattari soccombere nel risultato ma non nel gioco, tenendo testa ad una squadra più esperta come la Copra Morpho Piacenza che fino a questo punto del campionato non aveva espresso in termini di punti il proprio valore.
3-1 alla fine a favore della formazione guidata da coach Angelo Lorenzetti che con un Javier Gonzales sugli scudi (MVP dell’incontro e 10 punti messi a terra) è riuscita ad avere la meglio su una Bcc Nep Castellana Grotte che ha lottato punto su punto soprattutto nel primo e nel quarto parziale.
La formazione allenata da Angelo Lorenzetti schierava in campo un potenziale in termini di esperienza superiore rispetto al mix giovani più esperti a disposizione di Mister Radames Lattari che anche quest’oggi ha dovuto fare a meno di capitan Paolo Cozzi, fermo per un problema all’adduttore subito nella partita interna contro Roma, al suo posto anche quest’oggi l’ottimo Stefano Patriarca (2 muri e 9 punti alla fine).
Un match che ha visto errori da una parte e dall’altra soprattutto in battuta (errori al servizio 15 Castellana Grotte, 22 Piacenza).
Si è riproposta la “staffetta” Guerra-Milushev con i 9 punti del bulgaro e i 19 del brasiliano, con Lattari che settimana dopo settimana cerca di valutare la miglior condizione dei suoi attaccanti di posto 2.
Una sconfitta che lascia l’amaro in bocca ai pugliesi, che se la dovranno vedere con i campioni d’Italia di Cuneo nella prossima casalinga e che devono prestare attenzione ad una situazione di classifica che non fa sicuramente dormire sonni tranquilli.
Al termine dell’incontro, un amareggiato Radames Lattari ha sottolineato ancora una volta qualche errore arbitrale di troppo che nell’andamento del match è risultato decisivo, ma come ha confermato il libero gialloblu Fosco Cicola, “è il momento di consolidare la compattezza del gruppo e di isolarci da ciò che accade al di fuori della gruppo-squadra, abbiamo tutte le carte in regola per conseguire l’obiettivo della salvezza, cercando di farlo senza guardare troppo l’attuale classifica”.
Appuntamento difficile ma da affrontare con l’atteggiamento di chi non può guardare il nome che ha di fronte ma che deve solo pensare alla necessità di punti in classifica, quello di Sabato alle 20.30 quando a calcare il taraflex del PalaGrotte, saranno i campioni d’Italia della Bre Banca Lannutti Cuneo.
In Foto (Tuttovolley) il libero Fosco Cicola
Le Dichiarazioni dei protagonisti:
Fosco Cicola (Bcc Nep Castellana Grotte: Abbiamo giocato alla pari con loro 4 set, poi dopo come sempre abbiamo avuto momenti di black out e pur stando avanti, non siamo riusciti a mantenere il vantaggio. Facciamo errori che compromettono la vittoria del nostro set. Nel terzo set siamo riusciti a venirne fuori vincendo, nel quarto invece nonostante un buon recupero non abbiamo chiuso a nostro favore un set che ci avrebbe dato un punto importante. Abbiamo giocato alla pari con loro e meritavamo quanto meno un punto per quello che abbiamo fatto vedere, sperando questi arrivino nelle prossime partite a partire da sabato, quando nonostante l’avversario si chiami Cuneo, ci proveremo. E’ un momento difficile, ma siamo molto compatti ed in questi momenti soprattutto quando si lotta per la salvezza, questo può fare la differenza. Il lavoro ci dirà se alla fine avremo avuto ragione, e per questo stiamo lavorando, ci stiamo impegnando, ed oggi lo si è visto oggi contro una squadra pià esperta di noi.
Il risultato non ci premia, torniamo senza punti anche da questa trasferta. Ora abbiamo Cuneo, poi bisogna pensare all’importante trasferta di Vibo.
Non serve al momento guardare la classifica, non si può mai star tranquilli. L’obiettivo è ampiamente alla nostra portata, dobbiamo fare di necessità virtù, pensare solo a noi, al nostro gruppo senza ascoltare ciò che ci gira intorno.
Radames Lattari (Bcc Nep Castellana Grotte): Credo che abbiamo fatto una partita molto equilibrata come lo si è visto nel quarto set. Nel finale di primo e quarto set, a mio parere, alcuni errori arbitrali hanno influito sull’andamento del set.
Ho visto un buon atteggiamento da parte dei miei, hanno lottato fino all’ultimo punto, alla pari contro una grande squadra, peccato non esser riusciti a fare punti che sarebbero stati molto importanti oggi.
Abbiamo una settimana per lavorare, per crescere ed arrivare pronti alla partita contro Cuneo che nonostante sulla carta ci veda sfavoriti, abbiamo l’obbligo di affrontare cercando di ottenere il più possibile.
La situazione dell’infermeria non ci aiuta, Cozzi deve ancora recuperare dall’infortunio all’adduttore, e Rodriguez oggi ha rischiato per un problema alla caviglia in partita, ma non dovrebbero esserci problemi per lui.
La situazione dell’opposto, la gestisco settimana dopo settimana in base all’andamento in partita ed in allenamento dei due, gioca chi merita di giocare.
Javier Gonzales (Copra Morpho Piacenza): Sapevamo che Castellana Grotte era venuta qui per giocarsela punto su punto. Siamo entrati in campo decisi, e questo ha fatto la differenza in alcuni frangenti. Dobbiamo ancora lavorare tanto per colmare qualche lacuna in alcuni reparti. Ora subito al lavoro per la difficile partita con Macerata. Il premio di Mvp lo dedico ai miei compagni perchè sono loro che mi mettono in condizione di esserlo. Siamo calati a tratti mentalmente, ma siamo stati bravi a non lasciar andare la partita.
La Cronaca:
Primo Set: Radames Lattari manda in campo il 6+1 schierato nelle ultime gare dovendo ancora fare a meno del capitano Paolo Cozzi, con in cabina di regia Marco Falaschi in diagonale con Danail Milushev, schiacciatori Israel Rodriguez e Robinson Dvoranen, centrali Stefano Patriarca e Michal Rak e libero Fosco Cicola, Di fronte, l’allenatore dello scudetto piacentino, Angelo Lorenzetti, manda in campo il cubano Gonzales in diagonale con Marcus Nilson, Hristo Zlatanov e Marcuss Popp in banda, Andrea Semenzato e Maxwell Holt centrali e libero l’azzurro Davide Marra.
Castellana Grotte poco incisiva in attacco che permette alla Copra Morpho di portarsi in vantaggio al primo time out tecnico col punteggio di 10-6 grazie ad un super Marcus Popp che nei primi 2 set ha fatto la differenza insiema ad un Gonzales che si dimostra come sempre un ottimo realizzatore (10 punti alla fine). Errori da una parte e dall’altra fino al 19-19 con Milushev che mette a terra una ricezione lunga di Piacenza. Una ricezione lunga di Castellana invece permette a Piacenza di allungare sul 21-19. Cambi da una parte e dall’altra, dentro Benito e Guerra per Zlatanov e Dvoranen. Un errore al servizio di Guerra porta Piacenza sul 23-21. Un fallo in palleggio fischiato a Rodriguez manda Piacenza sul 24-22 fino alla chiusura sul punteggio di 25-23.
Secondo Set: Castellana Grotte mette il turbo ed inizia con un 3-0 nel secondo parziale. Sestetto invariato mandato in campo da Lattari. Un muro su Milushev e due errori al servizio di Piacenza portano le squadre al primo time out tecnico sul punteggio di 5-8. Castellana spicca il volo sino al 6-11. Castellana non riesce a mantenere il vantaggio, si fa prima recuperare, poi sorpassare sul secondo time out tecnico che vede Piacenza avanti 16-15. Lattari manda in campo Evandro Guerra al posto di Danail Milushev. Il secondo parziale si chiude a favore di Piacenza 25-20 con qualche errore di troppo in battuta che ha vanificato il vantaggio di Castellana della prima parte di set.
Terzo Set: Coach Lattari decide per Gallotta al posto di Dvoranen e Guerra al posto di Milushev. Inizia lo show di Gonzales che mette a terra una serie di tocchi di seconda mantenendo però il set in una situazione equilibrata con Piacenza che vede il suo capitano Zlatanov calare in termini di rendimento. Dentro quindi Benito al suo posto. 7-8 al primo time out tecnico per poi ritrovarsi sul 13-16 al secondo tempo tecnico. La rimonta di Piacenza vede protagoniste anche alcune scelte arbitrali come il fallo fischiato a Falaschi in palleggio che vale il 18-19 e l’invasione fischiata a Castellana Grotte sul 22-23. Il set si chiude con l’errore al servizio di Gonzales per un 23-25 finale che rimette i pugliesi in corsa.
Quarto Set: 6+1 castellanese con Gallotta e Guerra in campo. Parziale equilibrato, caratterizzato da un infortunio che fa tremare i castellanesi, lieve botta alla caviglia per Rodriguez che risulterà poi di lieve entità, lo spagnolo è rientrato in campo per concludere il set. Massimo vantaggio Piacenza al secondo time out tecnico 16-12, vantaggio mantenuto fino al 20-16 quando un errore di Zlatanov al servizio e successivamente un attacco punto di Guerra ed un muro vincente di Rodriguez portano le due sul 21-19. Viene poi fischiata un’invasione a Guerra che porta Piacenza sul 22-19. Un Ace dell’opposto brasiliano riporta la situazione in parità 23¬-23 con i pugliesi che conquistano un set point sul 24-25, fermati poi da un attacco punto di Zlatanov, un ace di Nilson ed un errore in attacco di Guerra che chiude il set sul 27-25 ed il match a favore della Copra Morpho.
Fabrizio D’Alessandro
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