Club Italia Aeronautica Militare Roma – Pallavolo Padova 1-3
(26-24; 16-25; 13-25; 17-25)

Club Italia Roma: De Giorgi, Vettori 15, Fedrizzi 12, Mazzone 9, Postiglioni 3, Lanza 14, Pesaresi (L), Pinelli 1, Sperandio 1, Lirutti, Paris. Non entrati: Della Corte. Allenatore: Luigi Schiavon.
Pallavolo Padova: Tiberti 1, De Marchi 1, Koshikawa 20, Burgsthaler 4, Pagni 5, Uchikov 23, Garghella (L), Rosso 15, Gottardo, Busi. Non entrati: Giannotti, Sabo, Zingaro. Allenatore: Paolo Montagnani.
Arbitri: Bellini-Bertolini.
Durata: 32’, 24’, 27’, 28’. Tot. 1h 51’.
Spettatori: 110.

La Pallavolo Padova cerca punti per rimanere agganciata alla parte alta della classifica. Avversario di oggi è il Club Italia Aeronautica Militare Roma di Luigi Schiavon, ex allenatore bianconero.
La squadra di coach Montagnani ha un avvio difficoltoso, con i padroni di casa che si fanno avanti per 3-1 grazie alla buona verve del giovane Vettori al servizio e dell’attenzione nel reparto centrale. Con Rosso in panchina e De Marchi in campo dal primo minuto, per i bianconeri è subito il momento di riordinare le idee, perché al primo time out tecnico la squadra laziale si trova già a +4. Uchikov è troppo impreciso in attacco (13-9) e la squadra bianconera subisce l’entusiasmo della compagine di coach Schiavon che sente di poter portare a casa il primo set. Al secondo time out tecnico la Pallavolo Padova è ancora sotto (16-11). Al ritorno in campo, il reparto attaccanti patavino ritrova la grinta per riportarsi sotto (17-15), costringendo Schiavon a richiamare i suoi ragazzi in panca. La mossa ha i suoi effetti, visto che la vivacità di Mazzone permette ai suoi di riportarsi avanti (20-16). Gli errori dei giocatori romani in attacco e la maggiore lucidità di Koshikawa consentono ai bianconeri di arrivare sul 21-20. Con De Marchi al servizio, Uchikov trova il punto del pareggio grazie ad un mani out che permette di arrivare sul 21-21. Il finale è una lotta punto a punto, con Gottardo che entra al servizio al posto di Burgsthaler. Dopo una serie di difese importanti di Tiberti, Koshikawa mette a segno il pesantissimo punto del 23-22, con Schiavon che prova il tutto per tutto chiamando i ragazzi del Club Italia a raccolta. Il servizio out di Fedrizzi regala il primo set ball a Padova (23-24), ma è lo stesso Koshikawa a spedire out l’attacco. Vettori ne approfitta e ribalta la situazione conquistandosi i due punti che permettono di chiudere 26-24.
Il secondo set ricomincia sulla falsa riga del primo, con Roma ancora avanti per 3-1. Come aveva detto Simone Roscini dopo la vittoria di Mantova, Padova si rende conto che la sfida con il fanalino di coda della classifica è tutt’altro che scontata. I bianconeri tengono duro in attacco (5-5) anche se ora Roma sente che può giocarsela alla pari. La zampata di Uchikov consente però ai bianconeri di chiudere il primo time out tecnico in vantaggio sul 6-8. Padova fatica più del previsto, dato che deve scontrarsi con la fantasia di De Giorgi e la concretezza di Vettori (11-13). I bianconeri però possono contare sull’apporto del sempre più importante Koshikawa che prova a mettere una pezza alla difficile giornata patavina (13-16). Da qui i bianconeri si rimettono in carreggiata grazie ai colpi ritrovati di Uchikov e all’allungo finale di Yu che chiude il set 16-25 grazie ad un attacco veloce e preciso.
Nel terzo set la Pallavolo Padova cerca di controllare il gioco con un relativo vantaggio (6-8), dimostrando che il primo set è stata una sorta di doccia fredda a cui i bianconeri hanno posto rimedio asciugandosi con l’accappatoio dell’esperienza. Burgsthaler e Pagni dimostrano maggiore attenzione al centro, contribuendo a raggiungere l’8-13 che costringe nuovamente l’allenatore di Roma a chiedere time out. C’è spazio anche per Rosso (in campo per De Marchi) che partecipa attivamente al set che più degli altri dimostra la differenza tecnica tra le due squadre (12-21). Il Club Italia Aeronautica Militare Roma sembra più stanco e questo permette ai bianconeri di chiudere con relativa velocità col punteggio di 13-25.
Il quarto set comincia con maggiore equilibrio (5-5) e l’attenzione del giovane Mazzone al centro contribuisce a chiudere il primo parziale a favore di Roma 8-7. Al ritorno sul parquet di gioco, i bianconeri dimostrano di non voler pensare ad un eventuale tie break e così s’impongono in attacco staccando gli avversari 9-13 grazie ai soliti importanti colpi di Koshikawa. Roma sbaglia troppo e l’attacco errato dello schiacciatore Lanza spalanca a Padova la porta del 13-19. Inizia così una sfilata bianconera che permette di chiudere agevolmente set e partita col punteggio di 17-25 con i buoni colpi di Uchikov e Burgsthaler, anche se Koshikawa ha messo a terra – ancora una volta – i punti importanti nei momenti decisivi.

Paolo Montagnani (allenatore Pallavolo Padova): “Abbiamo iniziato il match con l’approccio sbagliato. Con la scusa di dover fare risultato a tutti i costi, inizialmente ci siamo dimostrati macchinosi. Purtroppo De Marchi non è riuscito ad essere incisivo e quindi ho dovuto dare nuovamente spazio a Rosso che ha girato il match a nostro favore. Personalmente sono contentissimo della gara che ha fatto Koshikawa. Oggi Yu ha dimostrato di essere il nostro atleta di maggior rendimento e – in questo momento – non possiamo fare a meno delle sue giocate. Penso che queste sue prestazioni di livello siano la migliore risposta a coloro che, in passato, magari dubitavano sulle qualità di questo ragazzo. Sabo? Era a disposizione, ma oggi era troppo presto per utilizzarlo, anche perché sappiamo che non possiamo schierare in campo più di due stranieri. Sono sicuro che ci tornerà utilissimo per le prossime gare”

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Pallavolo Padova