SERIE A1 TIM – PLAY OFF


COPPE EUROPEE


TIM BOY LEAGUE


 


Serie A1 TIM – Play off


Macerata vince Gara 1 sul campo di Modena. Domani si gioca a Verona e Treviso


 


TRENKWALDER MODENA – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 1-3 (23-25, 25-20, 19-25, 23-25) – TRENKWALDER MODENA: Manià (L), Kooistra 9, Cuturic, Dennis 19, Kooy 5, Biribanti 2, Esko 4, Casoli 9, Diaz Mayorca 17, Piscopo 4. Non entrati Ciabattini, Soli, Pagni. All. Prandi. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Cisolla, Paparoni, Vermiglio 1, Bartoletti 2, Stankovic 10, Martino 15, Corsano (L), Omrcen 20, Swiderski 13, Podrascanin 7. Non entrati Raymaekers, Smerilli, Monopoli. All. De Giorgi. ARBITRI: Rapisarda, Barbero. NOTE – Spettatori 3300, incasso 23000, durata set: 25′, 30′, 29′, 30′; tot: 114′.


La Lube Macerata vince Gara 1 dei Quarti di Finale Play-Off al termine di una partita intensa ed equilibrata. Prima della gara premiazione per Angel Dennis vincitore del prestigioso Trofeo Gazzetta (a consegnargli il premio Carlo Gobbi, Bruno Pizzul ed Elio Grani) come miglior giocatore del Campionato per la Gazzetta dello Sport. Davanti ai 3500 spettatori del PalaPanini ed ai tanti addetti ai lavori (Velasco, Cantagalli, Bertoli, Hugo Conte…), la Trenkwalder Modena gioca una buona pallavolo contro una delle candidate alla vittoria finale, ma nei momenti chiave di primo e terzo set è la potenza degli ospiti a fare la differenza. Silvano Prandi schiera le diagonali Esko-Dennis, Diaz-Casòli, Kooistra-Piscopo con Manià libero, mentre Fefè De Giorgi gioca con Vermiglio-Omrcen, Swiderski-Martino, Stankovic-Podrascanin e Corsano libero. Primo set equilibrato, Diaz è particolarmente ispirato, ma un grandissimo Swiderski (titolare dal primo all’ultimo minuto e partita super per lui) ed Omrcen piazzano l’allungo vincente. Nel secondo è la Trenkwalder a partire forte trascinata ancora da un Diaz davvero su grandi livelli e da capitan Dennis fino al 25-20. Nel terzo Macerata conduce sempre di un paio di lunghezze e Martino è particolarmente incisivo. Coach Prandi prova la carta Kooy (lo schiacciatore olandese viene schierato centrale al posto di Piscopo e gioca una buona partita), ma la Lube vince 19-25. Emozioni in serie nel quarto parziale, squadre sempre punto a punto: il break decisivo è firmato dall’opposto Lube Igor Omrcen (premiato a fine match come Mvp della gara). Mercoledì a Macerata ore 20.30 è in programma Gara 2.


 


Silvano Prandi (Trenkwalder Modena): “Non abbiamo giocato la nostra migliore pallavolo e Macerata ha vinto con merito. Abbiamo faticato soprattutto in attacco: in questo fondamentale abbiamo chiuso sotto il 50% e contro una squadra così forte come la Lube non puoi permettertelo. Adesso riflettiamo e pensiamo a gara 2 perché mercoledì si riparte”.


 


Fefè De Giorgi (Lube Banca Marche Macerata): “Vincere gara 1 è sempre molto importante, ti porta morale e convinzione. Certo nei play-off ogni partita ha una sua storia e sappiamo che dovremo sudare ancora molto. Swiderski? Finalmente lo abbiamo recuperato al 100% ed il suo apporto è stato molto importante”.


 


Il programma di domani


Domenica 28 marzo, ore 18.00


Marmi Lanza Verona – Itas Diatec Trentino GARA 2 – diretta Rai Sport Più


Domenica 28 marzo, ore 19.00


Sisley Treviso – Acqua Paradiso Monza GARA 1


 


 




























































































































 


1ª- Itas Diatec Trentino


 


 


 


 


 


 


 3-0


 


 


 


 


 


 


8ª- Marmi Lanza Verona


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


4ª- Trenkwalder Modena


 


 


 


 


 


 


 1-3


 


 


 


 


 


 


5ª- Lube Banca Marche MC


 


 


 


 V-Day


 


 


 


 


 


 


 


 


 


2ª- Bre Banca Lannutti Cuneo


 


 


 


 Bologna, 9 maggio


 


 


 


 


 


 


 


 


 


7ª- CoprAtlantide Piacenza


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


3ª- Sisley Treviso


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


6ª- Acqua Paradiso Monza


 


 


 


 


 


 


 


 


COPPE EUROPEE


Due italiane in finale. Cuneo batte Piacenza nella semifinale fratricida in CEV. Perugia senza problemi in Challenge. Domani le finali in Belgio e in Umbria


 


CEV CUP 2009 / 2010, Final Four – Semifinale


COPRATLANTIDE PIACENZA – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 0-3 (20-25, 22-25, 23-25) – COPRATLANTIDE PIACENZA: Rak 5, Meoni 1, Grassano, Boninfante, Sequeira 5, Zlatanov 11, Rinaldi (L), Oivanen, Urnaut 3, Bjelica 8, Pereira Bravo 14. Non entrati Boschi. All. Lorenzetti. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Nikolov 12, Wijsmans 16, Mastrangelo 3, Grbic 3, Fortunato 2, Henno (L), Peda, Parodi 9. Non entrati Jeroncic, Patriarca, Ariaudo, Nuti. All. Giuliani. ARBITRI: . NOTE – durata set: 25′, 26′, 28′; tot: 79′. CoprAtlantide Piacenza: Battute errate 19, Ace 3. Bre Banca Lannutti CUNEO: Battute errate 13, Ace 5.


La Bre Banca Lannutti conquista il passaggio alla finalissima di Cev Cup con la vittoria 3-0 ottenuta in semifinale sulla connazionale CoprAsystel Piacenza (25-20, 25-22, 25-23). Domani i piemontesi saranno nuovamente in campo alle 18.00 per contendersi l’ambito trofeo con la squadra che questa sera supererà la semifinale, le due contendenti sono rappresentate dai padroni di casa del Noliko Maaseik e i russi dell’Iskra Odintsovo (diretta sul sito www.laola1.tv h.20.30). Grande prestazione per capitan Wijsmans, best scorer del match, che ha sfoderato tutto l’orgoglio di giocare davanti ai connazionali giunti al Lotto Dôme di Maaseik, poco distante dalla sua città natale. Ma la prestazione è stata buona da parte di tutto il gruppo che domani sarà lanciatissimo per riportare in Piemonte l’ambito trofeo. Il tecnico Alberto Giuliani ha espresso grande soddisfazione per il suo gruppo dicendo al termine del match: “E’ la seconda finale conquistata in questa stagione con Cuneo. E’ stata una bella vittoria però dobbiamo continuare a rimanere con i piedi per terra perchè domani ci attende una sfida ancora più dura. Ci stiamo comportanto da grande squadra quale siamo, questa sera abbiamo scelto di puntare meno sul servizio limitando gli errori e puntando sulla combinazione muro-difesa. Piacenza ha disputato un’ottima gara, nel terzo set abbiamo sofferto ma poi siamo stati bravi a riuscire a rimontare e vincere il match per 3-0.” Riguardo la possibile avversaria che domani la Bre Banca Lannutti affronterà in finale, il tecnico ha dichiarato: “Noliko e Iskra sono due squadre molto diverse ma entrembe forti e per questo pericolose. I russi sono più fisici per tradizione con un buon muro e un servizio offensivo, mentre la squadra belga è più tecnica, caratterizzata da una grande difesa e da un gioco spinto.


 


GM CAPITAL CHALLENGE CUP 2009 / 2010, Final Four – Semifinale


SCC BERLIN – RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA 0-3 (14-25, 21-25, 24-26) – SCC BERLIN: Van De Loo 3, Holschen 5, Fuchs 2, Galandi 4, Krystof (L), Spirovski 13, Skach 1, Smedins, Hidalgo Oliva 12. Non entrati Gaydarski, Schwarz, Zachrich. RPA-LUIGIBACCHI.IT PERUGIA: HÜbner 7, Pippi (L), Cernic 12, Bovolenta 6, Sintini 3, Savani 13, Ogurcak, Botti 1, Stokr 16, Nemec 1. Non entrati Bucaioni, Fanulli. All. Di Pinto. ARBITRI: . NOTE – durata set: 21′, 27′, 32′; tot: 80′. SCC BERLIN: Battute errate 9, Ace 2. RPA-LuigiBacchi.it PERUGIA: Battute errate 11, Ace 6.


 


La RPA-LuigiBacchi.it Perugia strappa il biglietto per la finale (domani ore 16.00, diretta Sky Sport 2 – HD 2) di Challenge Cup battendo per tre a zero, davanti al proprio pubblico, i tedeschi dell’SCC Berlin.


Primo set – E’ Perugia a portarsi subito avanti: sul 7-3, maturato anche grazie a due muri di Stokr, Urnaut chiama il primo time out a sua disposizione. La RPA-LuigiBacchi.it mantiene il vantaggio anzi allunga con Cernic prima e Savani poi. Rosicchia punto doppo punto il team biancorosso e tiene la testa avanti. Bene la ricezione e la difesa dei padroni di casa: 15-8 per il secondo time out del tecnico tedesco. Il muro di Perugia ferma tanti palloni avversari. Difficile per Berlino trovare la via del punto. 19-11: la RPA-LuigiBacchi.it crea una distanza incolmabile. Savani in battuta non perdona. L’attacco sbagliato di Berlino consegna il primo set a Perugia. 14-25.


Secondo set – Mette la testa avanti Berlino nel secondo parziale: Perugia deve recuperare due punti: e lo fa con una schiacciata di Savani e un errore dei tedeschi: 4-4. Tra muri e battuta la RPA-LuigiBacchi.it strapazza gli avversari: 8-6. Un erroraccio di Stokr ed un ace di Galandi riportano le squadre in parità. Il muro di Holschen su Hubner costringe Di Pinto a chiamare il suo primo time out sul 10-11 per gli avversari e la RPA pareggia per poi tornare a guidare il set: 14-12 e time out Urnaut. 19-17: cambio di opposto per l’SCC: esce Spirovski ed entra Fuchs, ma la mossa non cambia l’andamento del match. Brava Perugia nelle difese e negli attacchi. Funziona tutto nella squadra guidata da Di Pinto: Perugia chiude con Bovolenta 21-25.


Terzo set – I due sestetti viaggiano sul punto a punto in apertura di terzo set: 8-7 Perugia al primo time out tecnico. Nessuna delle due squadre riesce a prendere il largo: grande equilibrio fino al secondo time out tecnico: 15-16 per i tedeschi. Un punto di Hidalgo ed un errore di Stokr consentono all’SCC di allungare sugli avversari: 15-18. La RPA riesce a recuperare e a portarsi a meno uno: time out Urnaut. Berlino fa qualcosa in più per rimanere in partita. 18-21 per Hidalgo e compagni. Stokr sbagliA un palleggio e ora Perugia è a meno quattro: time out Di Pinto. HidalGo è il mattatore di questo parziale. Quattro possibilità per Berlino di portarsi sul 2-1: la RPA-LuigiBacchi.it ne annulla due costringendo Urnaut a richiamare i suoi per trenta secondi. Stokr ne annulla ancora uno e poi il muro di Sintini vuol dire vantaggi. Ace di Savani: matchpoint Perugia. Chiude il muro di Botti. 26-24.


Giacomo Sintini (RPA-LuigiBacchi.it Perugia): “Quando ti danno per favorito parti sempre con una gran pressione sulle spalle. I ragazzi li ho visti concentrati ma erano tesi, come me del resto. Berlino è una squadra che temevamo: spreca davvero poco, è molto attenta in difesa: contro di loro ti devi guadagnare tutto. E noi abbiamo guadagnato la finale”.


Andrej Urnaut (allenatore SCC Berlin): “Noi ce la siamo giocata. Nel primo set abbiamo fatto molto poco, nel secondo ci siamo ripresi. Ma abbiamo commesso troppi errori in attacco. Peccato per il terzo set. Non credo che avremmo vinto ma avremmo allungato la partita”.


 


TIM Boy League Final Six: i risultati della prima giornata


 


Si sono disputate oggi a Sestola (MO) le gare dei due gironi della Final Six della TIM Boy League, che hanno designato le squadre qualificate per le Semifinali di domani. Al primo posto in classifica nei rispettivi gironi si sono qualificate Itas Diatec Trentino e Vero Volley Milano che per conquistare un posto nella Finalissima dovranno battere rispettivamente Volley Game Falconara e Lube Banca Marche Macerata, al secondo posto nel girone Q e P. In lotta per la Finale 5°/6° posto ci saranno Pallavolo Padova e Roomy Club Catania, all’ultimo posto in classifica nei rispettivi gironi.


Per risultati e classifiche, aggiornate a fine match:


http://www.legavolley.it/VediPagina.asp?ContentId=25114


 


Ecco i risultati della giornat