E’ la quart’ultima delle battaglie da affrontare per vincere la guerra, sportiva s’intende.
Per l’Edilesse Cavriago quella di mercoledì sera al Pala Bigi è una serata speciale, di quelle che possono decidere una stagione intera.
Nell’impianto di via Guasco, fischio d’inizio alle ore 20.30 (arbitrano Turtù e Bartoloni), va in scena la super-sfida alla squadra che ha dominato questa regular season di serie A2, la BCC-Nep Castellana Grotte.
Venti vittorie, solo 3 sconfitte, 58 punti ottenuti sui 69 a disposizione e un bel +10 di vantaggio sulla coppia Roma-Bologna. E proprio al Pala Bigi i pugliesi potrebbero festeggiare il primo posto matematico, cosa che proverà di impedirgli una Edilesse pronta ad affrontare la formazione di Radames Lattari senza paura.
Coach Bonitta l’ha detto – “dobbiamo provare a fare punti con chiunque” – e allora dopo la buona prova di Sora (sconfitta per 3-1 dopo aver sfiorato il vantaggio per 2-1 nel terzo set), Astolfi e compagni hanno tutta l’intenzione di scrollarsi di dosso quota 30 punti, per provare a mantenere il decimo posto che vale i play-off dall’attacco di Isernia, distante solo una lunghezza ed impegnata in casa contro Padova.
Cavriago che ci crede, con la forza di chi sa di non aver nulla da perdere contro la corazzata Castellana, e con il solito sestetto base.
Astolfi in diagonale con Uchikov, in banda Hrazdira e Dukic, al centro Bassoli e Burgsthaler, il libero è Spampinato. Manca poco per il completo recupero di Antonio De Paola, che potrà tornare utile in questo bollente finale di campionato assieme al resto della panchina giallonera.
La BCC-Nep Castellana Grotte risponderà con la diagonale Mattera-Guerra, le bande sono Castellano e Gallotta, al centro Insalata e Giosa, libero Vicini.
In casa gialloblù mancheranno, così come nelle ultime gare, l’opposto Josè Matheus (ex compagno di Max Astolfi a Bari) e il centrale brasiliano Jardel.
All’andata finì 3-0 per Castellana Grotte, mentre giusto 11 mesi fa la sfida del Pala Bigi tra Cavriago e Castellana sancì la salvezza matematica dei gialloneri.
