Dopo aver sprecato l’impossibile a Bologna, la Canadiens è tornata ad allenarsi in preparazione alla sfida in programma domenica al PalaBam contro la Marcegaglia Ravenna. E’ forse superfluo ricordare che solo i tre punti terrebbero il Top Team in corsa per la salvezza ed è bene che ad essere consci dell’importanza del confronto siano soprattutto gli uomini di Totire. Fare la corsa soltanto su Gioia del Colle, che in classifica precede i virgiliani di ue lunghezze, non è più sufficiente, poiché anche i baresi oggi sarebbero retrocessi, con Isernia (quintultima) che ha scavato un margine notevole sulle rivali in zona playout. A sei turni dal termine la Canadiens deve così spostare il mirino sul Bassano terzultimo, quattro punti più sopra. E i rimpianti di una classifica decisamente ingenerosa corrono alle tante opportunità per fare punti, puntualmente gettate al vento. Dalla gara d’andata con Sora (1-0 per il Top Team e 24-22 nel secondo prima di soccombere al tie-break), ai nove set ball vanificati a Castellana Grotte, dal 2-1 e 16-9 di Città di Castello prima del ko, alla clamorosa sconfitta al quarto di Frosinone, al ritorno con Sora. C’è ora anche la pagina di Bologna ad arricchire un elenco di cui la Canadiens avrebbe fatto volentieri a meno. Pure gli arbitri ci mettono lo zampino, nel doppio palleggio non sanzionato al bolognese Moro sul 26-25 del quarto. I precedenti di Ravenna (che portarono al ricorso ancora in essere), Padova e al PalaBam con Bologna e Crema mettono a nudo la scarsa tutela di cui gode il Top Team.

Gian Paolo Grossi
Ufficio Stampa Canadiens Top Team Volley Mantova