Arriva il primo vero colpo di mercato per Sora che, dopo la firma del contratto, ufficializza il nuovo centrale Marco Pavan. Nato l’1 marzo 1982 a Bento Goncalves in Brasile, il centralone di 202 cm dalle chiare origini venete, è cresciuto come atleta nelle fila del Bento Union Pack dove ha militato fino al 2005, anno in cui è sbarcato in Italia per vestire la maglia della Esse-Ti Carilo Loreto con il quale ha partecipato ai play-off promozione di serie A2 subendo l’eliminazione nei quarti per mano di Pineto e in semifinale di Coppa Italia da Taviano. Per essere la sua prima esperienza da straniero in Italia, Marco fece molto bene totalizzando 206 punti in 135 set disputati in 33 incontri. L’anno seguente, quello 2006/2007, è arrivato per Pavan il passaporto sportivo italiano ma anche la chiamata in un club di A1, la Prisma Taranto. Qui si tolse qualche soddisfazione piazzandosi al 7° posto della regular season e giocandosi i quarti di play-off scudetto contro la M.Roma Volley, nonché la semifinale di Coppa Italia contro la Sisley Treviso. Dopo l’esperienza nella massima serie, torna di nuovo in A2 e questa volta è la Monini Spoleto a chiamarlo alla corte di mister Polidori dove tra l’altro conobbe e giocò insieme a Michele Gatto, l’allora libero di questo club e ora di nuovamente suo compagno. Altra stagione e altra società per il centrale brasiliano che nel 2008/2009 entra a far parte della rosa della Nef Castelfidardo dove, anche se la squadra è retrocessa, lui, nei 92 set giocati in 28 gare disputate, ha totalizzato 161 punti di cui 10 ace e 43 muri con percentuali in attacco pari al 48%. Nello scorso anno agonistico invece è sceso di categoria militando nell’Heraclea Volley Gela che si è piazzata all’11° posto della classifica finale della regular season di B1 la quale ha visto in prima posizione, quindi salire direttamente in serie A2 l’altra compagine di Gela, l’Eurotec.
Dal punto di vista tecnico, Marco si caratterizza come centrale “d’attacco” che fa dunque del fondamentale offensivo la sua specialità. Esuberante dal punto vista fisico, Pavan unisce alla forza anche un’ottima mobilità che lo essere sempre pronto a riproporsi in attacco dopo una palla rigiocata. Grazie a questa capacità sarà molto interessante l’intesa che si verrà a creare con il regista Scappaticcio che ama velocizzare sempre l’azione. Le sue lunghe leve e l’ottima elevazione lo rendono giocatore efficace anche nel fondamentale del muro. Al servizio è un vero cacciatore di “ace” con una battuta salto-rotante molto aggressiva e penetrante.
Nel prossimo campionato di serie A2, che già si annuncia faticoso e agguerrito, Marco Pavan saprà mettere in evidenza tutte le sue ottime qualità fisiche le quali saranno soprattutto al servizio della squadra durante gli allenamenti, perché lo sappia essere un lavoratore instancabile.
Carla De Caris – Ufficio Stampa Globo Banca Popolare del Frusinate Sora