Volley Segrate 1978 3
Canadiens Mantova 2
(25-17 / 21-25 / 23-25 / 25-20 / 16-14)

Volley Segrate 1978: Cazzaniga (33), Temponi (8), Gallosti (L), Alletti (5), Ronaldo (4), Argilagos (7), Russo (16), Canzanella (12), Guemart, Giglioli, Caprotti (L), Bellini (n.e.), Castellani (n.e.)
Squadra: Attacco (58%), Ricezione (59% positiva, 26% perfetta), Errori in battuta: 7

Canadiens Mantova: Miraglia (20), Cortellazzi (2), Marretta (4), Botto (16), Gemmi (13), Beretta (17), Parusso (13), Tognazzoni (L), Spiga, Frosini, Coscione, Cavalieri (n.e.), Ferri (n.e.)
Squadra: Attacco (57%), Ricezione (54% positiva, 23% perfetta), Errori in battuta: 14

Volley Segrate 1978 inaugura il mese di Dicembre con la seconda partita infrasettimanale del Campionato Nazionale di Serie A2, nona giornata delle trenta in programma, ospitando la formazione di Canadiens Mantonva.
Dopo la bella vittoria conquistata tre giorni fa sul difficile campo di Perugia contro Sir Safety i Leoni di Coach Ricci vogliono ottenere la prima vittoria davanti al loro pubblico, come sempre presente nonostante le condizioni atmosferiche avverse, e dare continuità ai propri risultati positivi.
I mantovani di Coach Michele Totire, invece, arrivano a Segrate dopo la sconfitta casalinga rimediata contro Loreto concentrati e determinati a ritrovare la vittoria che manca dallo scontro contro Isernia della terza giornata.
I gialloblu, recuperati gli atleti infortunati, schierano la formazione tipo formata da Ronaldo e Cazzaniga sulla consueta diagonale palleggio e opposto, Canzanella e Argilagos schiacciatori, Russo e Alletti centrali e Gallosti libero.
Gli ospiti scendono in campo con Cortellazzi palleggiatore, Miraglia opposto, Beretta e Parusso centrali, Botto e Gemmi schiacciatori e Tognazzoni libero.
Il primo punto della partita è conquistato dai mantovani in maglia bianca che però sbagliano la battuta e riconsegnano il servizio nelle mani dei padroni di casa.
Un muro del solito Russo e un attacco perfetto di Cazzaniga portano i gialloblu in vantaggio di due punti ma i mantovani reagiscono e si riportano subito in parità sul 5 a 5.
Il primo time out tecnico arriva con Segrate in vantaggio di tre punti grazie ad un fallo di invasione commesso dalla squadra di Coach Totire.
Si torna in campo e Cazzaniga mette a terra un diagonale imprendibile che porta i suoi avanti di quattro punti, un errore in battuta a testa lascia invariata la situazione nei successivi due scambi.
Mantova reagisce e dimezza lo svantaggio grazie ad un muro su Argilagos e un bell’attacco dalla seconda linea, la partita sarà combattuta fino alla fine e le squadre in campo non hanno intenzione di concedere nulla all’avversaria.
Torna il vantaggio di quattro punti per merito dei due centrali gialloblu, Alletti attacca bene e Russo mura un tentativo avversario costringendo Coach Totire a chiamare il suo primo time out personale.
A portare le squadre al secondo time out tecnico è ancora una volta il carattere di Russo che dopo un banale errore in palleggio va a murare il contrattacco avversario e fa 16 a 11 per i gialloblu.
Giocano bene i Leoni di Coach Ricci che con mestiere incrementano il loro vantaggio azione dopo azione avvicinandosi alla vittoria del set, sul 21 a 15 va in battuta Cazzaniga che con un ace dei suoi porta a + 7 il vantaggio gialloblu e costringe gli ospiti a chiamare anche il secondo time out.
Si può dire che i padroni di casa abbiano dominato il primo set, la vittoria arriva con il punteggio di 25 a 17 ma non è ancora il momento di abbassare la guardia perché Mantova è una squadra concreta e ben messa in campo.
L’inizio del secondo set vede le due formazioni, invariate rispetto alla prima frazione, procedere punto a punto.
Il primo vero vantaggio è per i gialloblu che sfruttano al meglio la perfetta ricezione di Gallosti ad innescare il palleggio di Ronaldo e l’ennesimo attacco poderoso di Massimiliano Russo, 5 a 3 per Segrate.
Arriva però l’ottimo recupero degli ospiti mantovani che prima pareggiano sul 7 a 7 e poi conquistano il vantaggio al primo time out tecnico del secondo set.
Non tarda ad arrivare il ruggito dei Leoni che pareggiano sul 9 pari e successivamente con un muro della coppia Alletti-Argilagos e un ace di Cazzaniga si riportano in vantaggio di due punti.
Al secondo time out tecnico i gialloblu conducono 16 a 14 ma al rientro in campo concedono troppo agli avversari che murando l’opposto gialloblu tornano in vantaggio 17 a 16.
Continua il punto a punto con i mantovani sempre davanti di una lunghezza e Segrate costretta ad inseguire per non lasciare scappare l’avversaria che invece concretizza il vantaggio portandosi sul + 4 quando il tabellone recita 23 a 19.
Finisce il secondo set con la squadra di Coach Totire che si riporta in parità vincendo questa frazione di gioco con il punteggio di 25 a 21.
Dopo l’inversione di campo e una breve pausa si torna a giocare per disputare l’attesissimo e fondamentale terzo set.
Sulle ali dell’entusiasmo gli ospiti iniziano bene portandosi subito sul 4 a 2, lo svantaggio non scuote abbastanza i gialloblu che concedono troppo e al primo time out tecnico si trovano indietro di ben 4 lunghezze.
Ci vuole una reazione da veri Leoni per raddrizzare l’andamento del terzo set ma lo svantaggio accumulato è pesante e al secondo time out tecnico il punteggio vede ancora i mantovani davanti 16 a 12.
La reazione che il pubblico chiama a gran voce sembra non arrivare, Volley Segrate 1978 è in netta difficoltà e quando gli ospiti ottengono il ventesimo punto i gialloblu ne hanno conquistati solo 15.
Gira meglio il gioco dei Leoni che si portano a due punti dalla rivale sul 22 a 20 con la speranza che non sia troppo tardi per ribaltare il risultato.
I mantovani danno una mano ai padroni di casa attaccando fuori, Cazzaniga tira una bomba imprendibile nei tre metri avversari e si torna all’ormai insperata parità sul 22 a 22, Segrate ora ci crede.
La reazione, seppur di carattere, è arrivata troppo tardi quando ormai ogni minimo errore diventa fatale. Canzanella sbaglia una ricezione sul 24 a 23 per gli ospiti che si portano 2 a 1 in loro favore nel computo dei set vinti.
Il quarto set inizia con i Leoni più convinti e trascinati dal grande carattere di Bruno Temponi. Dopo un momentaneo pareggio Mantova nulla può fare contro gli attacchi e i muri gialloblu che mettono immediatamente tre punti tra loro e la squadra ospite.
E’ un ace di Ronaldo a regalare il vantaggio 8 a 6 al primo time out tecnico, il set è combattuto e ogni scambio viene vissuto con il fiato sospeso dal pubblico del Palazzetto di Segrate.
I due liberi gialloblu si alternano in campo ad ogni cambio palla, Gallosti sulle battute avversarie e Caprotti quando invece al servizio vanno i padroni di casa.
Sul 13 a 11 per Volley Segrate 1978 l’efficace muro di Giglioli, entrato al posto di Russo, è il preambolo per un ottimo break dei gialloblu che ancora con un muro di Canzanella e sfruttando un attacco fuori degli ospiti si portano in vantaggio 16 a 11 al secondo time out tecnico.
Sul punteggio di 18 a 15 Coach Ricci richiama i suoi per le ultime disposizioni prima dell’arrembaggio finale al quarto set.
Dilagano i padroni di casa nel finale di questa tesissima frazione di gioco, Mantova sembra aver tirato i remi in barca e Segrate ne approfitta andando in vantaggio 22 a 16.
I gialloblu chiudono il quarto set vincendo 25 a 20, con un Cazzaniga davvero splendido, e conquistano così la possibilità di combattere per la vittoria al tie-break, come già successo più di una volta tra le mura amiche del Palazzetto di Segrate.
Il primo punto del quinto set è in favore di Mantova che con una diagonale nei tre metri conquista anche il secondo e lascia i padroni di casa fermi a 0.
Anche il terzo punto è in favore degli ospiti, un muro su Cazzaniga porta il risultato sul 3 a 0 e obbliga Coach Ricci a chiamare il time out.
Allo stop tecnico il vantaggio è ancora una volta per la squadra in maglia bianca che conduce per 8 a 5.
Un bell’ace in battuta del palleggiatore mantovano porta il risultato sul 10 a 6 e obbliga Ricci a chiamare il secondo e ultimo time out. Al rientro in campo Segrate sembra in grado di poter rimontare lo svantaggio e portare a casa i due punti ora in palio dopo aver dimezzato il gap con gli avversari sul 12 a 10.
Una più che dubbia decisione dell’arbitro, che fischia una doppia a Ronaldo sul 13 a 12, fa imbufalire il pubblico gialloblu e complica la strada che potrebbe portare i Leoni al primo ruggito casalingo.
Argilagos sfiora in attacco il muro avversario e riporta la situazione in parità al quattordicesimo punto, il muro di Segrate conquista il vantaggio per il 15 a 14 e l’attacco devastante di Massimiliano Russo va a suggellare una splendida rimonta che porta alla prima vittoria tra le mura amiche del Palazzetto di Segrate.
Il tripudio del pubblico è totale, i giocatori festeggiano per la vittoria e per l’obiettivo conquistato nonostante un po’ di amarezza per un match che forse poteva essere vinto in tre set.
A commentare la prestazione della squadra subito dopo la partita è il palleggiatore gialloblu Henrique Ronaldo Royal che descrive con queste parole la sfida appena conclusa: “La partita è stata determinata da alti e bassi per entrambe le squadre, forse noi siamo stati più bravi a reagire ad un’avversaria che ci ha messo in difficoltà perchè giocando fuori casa non aveva nulla da perdere. Siamo contenti del risultato”.
Gli fa eco Daniele Ricci, Coach della squadra: “Non lo considero un punto perso ma due guadagnati perchè la partita non era semplice, in casa forse dobbiamo imparare ad essere più sicuri”.

Ora la testa deve andare già alla partita di Domenica 5 Dicembre sul difficilissimo campo di Pallavolo Padova, vittoriosa stasera tra le mura del palazzetto di Santa Croce.