Obiettivo: riempire il PalAlì come fosse una finale scudetto. Il connubio sport e musica scende sul parquet di gioco per beneficenza. Domenica 19 dicembre – con inizio alle ore 18.00 al PalAlì in Piazzale Azzurri d’Italia (PD) – si terrà il concerto di beneficenza de “I Pollicini”, orchestra giovanile del Conservatorio Cesare Pollini di Padova. L’iniziativa – fortemente voluta dal socio di Pallavolo Padova Ivo Lamenti di Tecnogas – è organizzato grazie all’aiuto dell’Associazione Noi Pallavolo Padova. Lo scopo è quello di raccogliere fondi per le popolazioni della provincia di Padova colpite dall’alluvione di novembre. L’ingresso per assistere al concerto sarà di 5 euro e l’intero incasso verrà raccolto e devoluto a favore dei Comuni colpiti dalla calamità. I biglietti saranno disponibili al PalAlì anche il giorno del concerto. Coloro che volessero acquistare i biglietti o avere maggiori informazioni tecniche, potranno inviare una mail a marketing@pallavolopadova.com o chiamare il numero 049 7386172.
Alla conferenza stampa di presentazione – tenutasi quest’oggi in Comune a Padova – erano presenti Ivo Lamenti (Tecnogas e Socio bianconero), Fabio Cremonese (presidente Phyto Performance Padova), Renzo Stecca (presidente associazione Noi Pallavolo Padova), Claudio Piron (assessore all’edilizia scolastica – politiche scolastiche ed educative – politiche giovanili del Comune di Padova), Elisa Venturini (sindaco di Casalserugo) e Hussein Bazzi (assessore attività economiche, commercio e viabilità di Ponte San Nicolò).
«E’ necessario educare alla solidarietà – ha detto l’assessore Piron – e l’iniziativa ha proprio questo scopo. Il Comune di Padova è ben lieto di dare il proprio sostegno ad iniziative di questo valore, a dimostrazione che la solidarietà tra il territorio è fondamentale». Il presidente della Phyto Performance Padova, Fabio Cremonese, parla anche della strategicità di questo evento. «Questo concerto ha lo scopo di tenere alto l’interesse su un argomento che – dopo le prime settimane di interesse mediatico – ha iniziato ad essere sempre meno seguito. Il concerto vuole tenere costante l’attenzione sulla popolazione che ancora oggi deve fare i conti con i danni subiti». Se il promotore dell’iniziativa Ivo Lamenti conta sulla solidarietà di tutti per puntare al «tutto esaurito», l’assessore Bazzi di Ponte San Nicolò e il sindaco di Casalserugo sono entusiasti per la solidarietà espressa. «L’alluvione è stato un evento traumatico – ha detto Elisa Venturini – e ancora oggi ci sono miei concittadini che continuano a piangere al solo ricordo di quei momenti. Eventi come questo danno un importante contributo economico ma soprattutto morale ed è proprio questo che ci dà la forza di guardare al futuro con positività. Non è un caso che musica e sport siano protagonisti di questa iniziativa».
Fabrizio Scalabrin dei quattro Maestri che partecipano alla perfetta riuscita del concerto, sostiene che sia un evento di grande valore morale anche per i ragazzi. «L’orchestra è formata da quasi una settantina di elementi – ha detto Scalabrin – ed è grande l’emozione perché parte di loro fanno parte proprio delle comunità colpite dall’alluvione. Per la prima volta i ragazzi inoltre si esibiranno in uno spazio così grande e, per rendere unico l’evento, saranno previste delle coreografie su alcuni brani tratti da famosi musical». Il concerto prevederà un mix di brani classici e moderni allo scopo di creare uno spettacolo unico nel suo genere.
Si ricorda infine che è stato inoltre istituito un numero di conto corrente IT73Q0504012150000004573881 intestato all’ “Associazione Sportiva Dilettantistica Noi Pallavolo Padova – Emergenza Alluvione”, tramite il quale si potranno effettuare donazioni che verranno totalmente devolute ai Comuni alluvionati.

Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Pallavolo Padova