CODYECO LUPI: Falaschi 3, De Paula 26, Baldaccini 2, Dani 9, Mattioli 11, Noda 20, Tosi F. (libero), Rocchini, Papucci 1, Prenen 5, Taliani, Tosi L. n.e. All. Blengini.

M. ROMA VOLLEY: Paolucci 3, Poey 26, Postiglioni 13, Yosifov 11, Zaytsev 23, Portuondo 8, Cesarini (libero), Segnalini, Rossi, Mor, Rossini n.e, Renzetti n.e. All. Giani.

Successione set: 25-20 in 28´, 25-23 in 32´, 18-25 in 29´, 21-25 in 30´, 19-17 in 29´.

Battute sbagliate Codyeco 17 Aces 4 Muri 12
Battute sbagliate M.Roma 16 Aces 9 Muri 15

Spettatori: 1100.

Cuore, grinta, coraggio. Sono questi gli ingredienti che hanno reso unica la serata della Codyeco Lupi, unica come un´annata che resterà nella storia per le prodezze di un gruppo unito e capace di ogni impresa.
Perchè anche questa volta di impresa si tratta: di fronte alla “corazzata” Roma la Codyeco inizia a mille giocando sul velluto e rendendosi incisiva e devastante nei momenti decisivi, gli stessi che in gara 1 avevano visto annaspare gli uomini di Blengini.
In un primo set giocato sul filo dell´equilibrio, con un Noda straripante capace di opporsi da solo al duo cubano del team di Giani, i “Lupi” hanno piazzato la zampata decisiva proprio nel finale trovando sul 20-20 un break di 5-0 firmato da Falaschi al servizio e da Noda in attacco.
Vinto con merito il primo set la Codyeco ha continuato sullo slancio, difendendo alla morte ogni pallone di Roma (eloquente lo scambio del 4-2 nel secondo set, con De Paula che in salto scavalca le transenne alla fine del campo, recupera il pallone e da il là per il punto biancorosso che fa letteralmente straripare il PalaParenti) e mostrando una tensione agonistica veramente da paura. Paolucci si affida molto a Zaytsev visto che i due cubani non sembrano in grande serata e il set resta in equilibrio (8-6 e 16-15), con Roma che trova addirittura il minibreak di vantaggio sul 19-21. Ma i “Lupi” non mollano un centimetro nonostante l´infortunio che costringe ai medicamenti e alla panchina capitan Baldaccini e, nel finale, piazzano la rimonta ed il sorpasso che porta al 24-22. La prima palla set viene annullata da Roma, ma Noda mette giù il diagonale che regala il secondo set ai conciari.
Nel terzo set Postiglioni e Zaytsev hanno la forza di caricarsi la loro squadra sulle spalle, mentre la Codyeco accusa un leggero rilassamento. I capitolini volano sul 5-8 e poi sul 10-16 con i “Lupi” un po´ allo sbando ma capaci di inscenare una rimonta che per poco non si concretizza nel finale, quando però Roma è brava e fortunata nel riuscire ad allungare di nuovo ed a chiudere con un ace dello straripante Zaytsev.
Il team di Giani fiuta quindi l´impresa e il quarto set si svolge sulla falsariga del terzo, con Yosifov e Postiglioni assoluti protagonisti in attacco e battuta. Entra anche Prenen per Mattioli, ma non appena i “Lupi” iniziano a prendere le misure su Zaytsev Poey si ricorda di essere un “marziano”, tornando a mettere giù palloni su palloni. Dal 6-8 si passa all´11-16 e poi al 16-21, con Prenen che alleggerisce il divario con un doppio ace prima delle chiusura di Roma che arriva sul 21-25.
Nel tie-break decisivo sono Cesarini e compagni a partire meglio (3-5), cambiando campo sul 5-8 in proprio favore. Per la Codyeco sembra l´inizio della fine, ma un muro del migliore in campo Falaschi su Portuondo riavvicina i “Lupi”, che impattano poi sul 9-9 grazie anche ad un Federico Tosi che tiene botta e ad un Dani generosissimo. Da quel momento in avanti si procede punto a punto, con Papucci, messo in campo da Blengini a muro al posto di De Paula, che trova il block vincente che regala ai conciari la prima palla set (14-13). Nell´azione successiva ancora un tocco a muro e una difesa, ma Papucci non può nulla contro il muro di Postiglioni che strozza in gola l´urlo del caldissimo PalaParenti.
Si va ai vantaggi e Paolucci mura secco De Paula, regalando a Roma la palla qualificazione. Mattioli (partita in gran crescendo la sua) e compagni non demordano, impattano a quota 15 e sfruttano anche l´acciacco di Zaytsev (crampi) costretto ad uscire e a lasciare il posto a Rossi. Poey continua il suo show di magie (fantastico un suo pallonetto dopo essere rimasto un eternità in elevazione), ma i “Lupi” trovano il nuovo vantaggio e poi con un muro di De Paula decretano la fine del match (19-17), spedendo la serie a gara 3 in programma domenica a Roma.
Comunque vada per questa Codyeco Lupi sarà un successo: un successo lungo una stagione carica di pathos, intensità e soddisfazioni. Tutte emozioni provate in larga parte anche in questa memorabile gara 2, dove una volta di più abbiamo capito quanto grande sia il cuore di questa squadra.
Si va a Roma pronti a sognare: con questi “Lupi” non si può fare altrimenti.

Fonte: Ufficio stampa Codyeco Lupi