Giocare così così e mettere in crisi la corrazzata di Radames Lattari lascia l’amaro in bocca: cosa sarebbe accaduto se i blues, nella gara di ieri, avessero sbagliato meno?
Giriamo la domanda al vicepresidente Sante Barbati.
“Il risultato poteva starci, Castellana è indubbiamente più forte di noi, su questo non ci piove.
Peccato però, per non aver potuto giocare come sappiamo e vedere che, nonostante i tanti errori commessi, alcuni dei quali davvero pesanti per l’equilibrio di un set, abbiamo perso di misura, rischiando di portare i baresi al tie-break.”
Continua Barbati:
“Il risultato e le statistiche spiegano da sole tutto: se avessimo avuto un attacco un po’ più incisivo e se avessimo commesso meno errori in alcuni momenti topici del match, probabilmente saremmo qui a raccontare un risultato diverso”.
Vero, ma se ragioniamo con i “se” e con i “ma”….
“Perfettamente d’accordo, ciò non toglie che gli stessi ragazzi si sono resi conto che qualcosa di più si poteva fare: questo ci deve dare ancora maggiore fiducia nei nostri mezzi, perchè se giocando maluccio abbiamo comunque messo in difficoltà, fuori casa, una squadra più forte e soprattutto molto più esperta Castellana, allora dobbiamo pensare che a Crema possiamo fare meglio e di più.
Non siamo spacciati: i nostri tifosi lo sanno e sono certo che domenica spingeranno con grande cuore econ grane voce i nostri ragazzi.
Domenica mi piacerebbe vedere Cazzaniga Rosso e Ricardo bombardare in attacco e in battuta, senza paura; Baranowicz distribuire saggiamente, Ricci Petitoni fare un grande lavoro in difesa ericezione e Patriarca Finazzi e Alletti contrastare l’attacco barese; Mazzonelli, Andreotti, SIlva, Corti essere pronti per ogni evenienza e tifare i compagni in campo: se vedremo questo, domenica, magari non vinceremo, ma assisteremo sicuramente ad una gara entusiasmante.
Comunque andrà, anche in caso di sconfitta, per noi sarà una festa, perchè il risultato ottenuto dalla squadra è uno dei più importanti nella nostra storia; certo, a dirla tutta, preferiremmo rimandare la festa di qualche giorno, perchè il nostro obiettivo più realistico, in questo momento, è chiudere la stagione alla Bertoni con una vittoria davanti al nostro pubblico: penso che questo almeno i ragazzi e la società se lo meritino.
