Una M. Roma Volley lontana parente di quella vista soltanto mercoledì scorso contro Crema è stata battuta 3-1 (25-23, 25-22, 24-26, 25-20) sul campo della Marcegaglia Ravenna. Anderea Giani ha schierato la sua migliore formazione, segno che teneva comunque a questo match, sebbene tra una settimana ci sia la finale di Coppa Italia contro Bologna a Montecatini. Si sepeva che Ravenna sarebbe stata una squadra ostica, fatta di lottatori, che già all’andata aveva tenuto testa per cinque set ai romani, e stasera ha confermato in pieno queste caratteristiche. Roma è mancata soprattutto nella correlazione muro-difesa, arma vincente di queste ultime partite, e ha commesso troppi errori per impensierire un team come quello di Ravenna, che al contrario solitamente sbaglia davvero poco.
Giani ha provato a cambiare volto alla gara, inserendo Mor e Segnalini al posto di Postiglioni e Portuondo. Almeno nel terzo set qualcosa di positivo si è visto, con la M. Roma attaccata al match, cosa che invece non era accaduto nei parziali persi. Giani dovrà cercare di invertire la tendenza vista a Ravenna,perché domenica prossima a Montecatini non si potrà sbagliare.