Non c’è neanche il tempo di godersi un grande risultato come la vittoria nel derby di Mantova di metà settimana, che l’Edilesse Conad deve subito tornare in campo per una delicatissima sfida di campionato.
Al Pala Bigi arriverà il Volley Segrate 1978, e sarà un’altra grande partita quella in programma alle ore 18.00 di domenica in via Guasco, con la “nuova Segrate” pronta a dare battaglia ai ragazzi di Marco Bonitta.
L’Edilesse Conad vuole decollare, dopo aver infilato una doppia d’autore con i successi su Gela e Mantova, ma non bisogna di certo credere che la gara contro l’ultima della classe, appunto Segrate, diventi di colpo facile.
Anzi, esattamente il contrario, visto che la compagine milanese ha cambiato tecnico nel corso di questa settimana, con l’arrivo dell’espertissimo Daniele Ricci in panchina al posto di Mario Motta, e l’inserimento nel motore di un giocatore del calibro di Alexeis Argilagos, schiacciatore cubano che da anni è protagonista del campionato di serie A2.
Se ci aggiungiamo il rientro del palleggiatore Ronaldo, che con Roberto Cazzaniga forma una diagonale di altissimo livello, e le qualità dell’ex giallonero Canzanella e di Bellini (o Argilagos se partirà titolare) in banda, così come Russo e Alletti al centro e il giovane ma talentuoso libero Gallosti, Segrate è formazione che può tranquillamente mettere in difficoltà qualsiasi squadra o quasi di questo campionato.
Coach Bonitta potrà disporre del nuovo acquisto Massimo Botti, rimasto ai box a Mantova per regolamento, il quale potrà dare un contributo importante alla squadra, anche considerando il fatto che i gialloneri giocheranno 4 gare in 10 giorni: mercoledì scorso a Mantova, domenica con Segrate, mercoledì prossimo a Loreto e domenica 21 al Pala contro Pineto, nell’anticipo mattutino delle ore 11.30 con diretta su SportItalia 2).
Coach Bonitta l’ha detto: “Stiamo crescendo, anche se dobbiamo migliorare ancora in alcune situazioni. La vittoria di Mantova è importante per fare un altro passo in avanti, ma dopo aver goduto del successo per qualche ora, la nostra testa ha cominciato a pensare solo alla gara con Segrate”.
