Marcegaglia CMC Ravenna-Edilesse Conad Reggio Emilia 3-0 (25-19, 25-20, 25-18)
Marcegaglia CMC Ravenna: Mengozzi 6, Plesko 12, Corvetta 1, Tabanelli (L), Castellano 12, Rambelli, Zamagni ne, Gherardi ne, Moro 13, Salgado 8, Monti ne, Saviotti ne. All. Babini
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 8, Sassi ne, Mast 3, Goi (2° L), Bonetti, Bartoli ne, Grassano 7, Sivula 8, Garnica 1, Mazzali ne, Ippolito 12, Botti 6, Peli (L). All. Bonitta
Arbitri: Genna e Vagni
Durata: 22’, 25’, 25’. Tot. 1h12’
Note Ravenna: attacco 58%, ricezione 37%, ace 6, service error 8, muri 6.
Note Reggio Emilia: attacco 49%, ricezione 43%, ace 3, service error 13, muri 5.

Troppo forte Ravenna, per una Edilesse Conad costretta a subire il secondo 3-0 dell’anno (dopo la gara inaugurale con Padova) sul campo di una Marcegaglia CMC che non ha mai concesso nulla ai ragazzi di Bonitta.
Finisce al Pala Costa la striscia di sette risultati utili consecutivi dei gialloneri (con 6 vittorie nelle ultime 7 gare), che in 72 minuti vengono sovrastati dalla forza di Moro e compagni, semplicemente perfetti in ogni momento del match.
Una Edilesse Conad che va sempre sotto in avvio di ogni parziale, e non riesce mai ad entrare davvero in partita, con un Sivula contenuto alla grande da Tabanelli e soci.
Si parte subito con il break in battuta di Plesko, che trova l’ace del 4-1 Ravenna.
Moro conserva (8-5 alla prima pausa tecnica), Ippolito prova a ricucire con l’ace del 7-10 (ottima ancora una volta la prova del martello di Frascati), ma l’Edilesse Conad non riesce a fermare la continuità in fase di cambio palla di una Marcegaglia CMC che chiuderà con il 58% in attacco.
L’Edilesse Conad prova a tornare sotto sino al 17-15, poi è Castellano a riaprire lo squarcio decisivo: 20-16, che Ippolito fa diventare 22-19, prima che Plesko chiuda i conti con i due palloni del 25-19 finale.
Se Plesko aveva aperto il break in avvio di 1° set, questa volta è Moro a pensarci nel secondo parziale: ace del 3-0, poi Mengozzi mura Botti e Ravenna prova a volare via sul 5-2.
Grassano prova a riaccendere la luce giallonera, Luppi fa altrettanto e pian piano gli ospiti riagganciano Ravenna sul 10 pari grazie ad un paio di errori di Corvetta e Castellano.
E’ solo un lampo, Moro ritorna gigante per il nuovo +2 biancoblù alla seconda pausa tecnica, che si trasforma in 20-17 su un altro devastante attacco dell’opposto di Babini.
Dentro Mast per provare a ricucire, con l’olandese che mette a terra la palla del -2 (22-20), ma Ravenna chiude da grandissima squadra: 25-20.
Ippolito prova a dare una scossa in avvio di terzo set con un altro ace, l’Edilesse Conad prova a rimanere lì, ma Sivula non riesce ad incidere.
Dentro Mast e Goi per Sivula e Peli, Botti ferma Salgado per il -2 sul 9-7, Grassano le prova tutte ma Ravenna è ancora avanti alla seconda pausa tecnica: 16-14.
Mast e Ippolito esalano l’ultimo respiro (18-16), poi Moro e Castellano la fanno finita: 25-18 Ravenna e 3-0 più che meritato per una grande Ravenna.
Si torna in campo mercoledì alle ore 18.00: al Pala Bigi c’è Edilesse Conad Reggio Emilia-CheBanca! Milano.