BASSANO VOLLEY – CANADIENS MANTOVA 3-2 (25-18, 22-25, 19-25, 25-17, 15-11)

BASSANO VOLLEY: Paterniani 14, Calderan 5, Parusso 7, Guarise 12, Pink 15, Volpato 1, Tamburo 15, Bonetti 0, Pianese 0, Lollato (L), Frigo ne, Nazarov ne. All. Di Pietro
CANADIENS MANTOVA: Jacobsen 5, Antonov ne, Miraglia 25, Leonardi 6, Benito 15, Barbareschi 10, Tognazzoni (L), Sbrolla 0, Frosini 1, Rossi 8, Botto 1, Cavalieri ne. All. Totire.
NOTE. Durata set: 24’, 28’, 27’, 26, 16’; tot: 02.01’. Battute errate/vincenti: 14/5 , 17/5. Muri: 11/10

Chiudendo gli occhi per un attimo stasera sembrava di essere tornati ai tempi in cui al PalaBassano si respirava la calda atmosfera di un pubblico emozionato ed entusiasta che faceva tutt’uno con la squadra, cosa che da queste parti quest’anno, purtroppo, non si era quasi mai vista. Invece stasera, proprio nell’ultima apparizione casalinga della stagione, i giallorossi di Mario Di Pietro hanno saputo regalare una serata indimenticabile, congedandosi dai loro tifosi con un match che ha riacceso la passione del pubblico bassanese e che soprattutto ha momentaneamente salvato il Bassano Volley dalla retrocessione in serie B1, rimandando ogni verdetto all’ultima e decisiva partita dell’anno, quella di domenica a prossima a Mantova. Per gara 3 infatti si tornerà nuovamente nella città di Gonzaga, dove la “bella” dei play out retrocessione decreterà la terza e ultima squadra che dovrà salutare la serie cadetta e ripartire dalla serie B1. I tifosi giallorossi, che già domenica scorsa per gara 1 erano scesi in 40 al PalaBam, si sono già organizzati per l’ultima uscita stagionale cui hanno già aderito un numero di tifosi già superiore a quello di una settimana fa. (Per info: spicchiogiallorosso@tiscali.it o via sms al numero 333.24.66.485).

Il miglior Bassano della stagione, davanti a più di 1.000 spettatori accorsi al Pala2, si prende l’impagabile soddisfazione di portare la Canadiens a gara 3 proprio quando quasi tutti alla vigilia davano per favoriti i lombardi, che venivano da 6 vittorie negli ultimi 9 incontri, di cui ben due proprio contro il Bassano. E’ stata una partita bella ed emozionante in cui le due squadre si sono date battaglia dall’inizio alla fine mettendo entrambe in campo un grande cuore: la tensione si tagliava a fette e del resto la posta in palio era altissima, va detto però che anche la contestatissima coppia arbitrale ci ha messo del suo con alcune decisioni piuttosto discutibili che hanno fatto infuriare il notoriamente sportivo pubblico bassanese soprattutto nel concitasissimo finale di 2° set.

Dopo un 1° parziale dominato e vinto 25-18, Guarise e compagni sono subito finiti sotto 1-5 nel 2° facendo presagire un andamento identico a quello di gara 1. Invece il Bassano non è affatto la stessa squadra di otto giorni fa, prova ne sia che i contrattacchi di Pink e Tamburo riportano sotto i giallorossi, capaci di impattare sull’8 pari e di allungare sul 12-10 grazie ad una serie importante di battute di Michele Parusso. La Canadiens resta in scia, raggiunge la parità sul 19 pari, per poi finire sotto di nuovo con un muro di Guarise sull’infermabile Miraglia e con un tocco felpato di Calderan (21-19). Da qui in avanti succede di tutto e diventano protagonisti anche gli arbitri che scambiano una schiacciata “muro-asta” di Pink per una schiacciata sull’asta (22 pari invece di 23-21) e un attacco dello stesso Pink toccato dal muro mantovano per un attacco non toccato finito fuori di tre metri (22-25 invece di 23-24). Nel 3° set il Bassano resta avanti fino al 14-11, ma Mantova vola sulle ali dell’entusiasmo trascinata da un Miraglia straordinario per potenza e precisione dei colpi: nel finale i giallorossi crollano e la Canadiens chiude in scioltezza 18-25 con tre attacchi consecutivi di Benito. Nel 4° set però Guarise e compagni trovano di nuovo la forza di reagire, approfittando anche di un vistoso calo di tutto il sestetto ospite e in primis di un Miraglia sin lì incontenibile: Bassano domina con una grande prova di squadra in cui brillano un po’ tutti, a partire dal capitano Eros Guarise che gioca una partita tutto cuore e grinta, condita da ben 6 muri vincenti e 12 punti totali referto. Il risultato finale di 25-17 fa esplodere il Pala2 rimandando tutto al tie break, il 9° giocato in questa tormentata stagione: nei precedenti otto i bassanesi sin qui ne hanno vinto solo uno, quello di Ravenna, perdendo inesorabilmente gli altri sette. La Canadiens scatta subito sullo 0-2, ma il Bassano non molla portandosi sul 6-4 con un parziale di 6-2. Si cambia campo sull’8-7 con un errore al servizio di Benito, in precedenza bravo a siglare l’ace del 7 pari. Il primo mini break arriva con il 6° muro di Guarise che vale il 10-8 interno, quello decisivo arriva invece dopo due errori di Miraglia (11-9, 12-9) e con un tocco vincente di Calderan (13-9). Nel finale il pubblico del PalaBassano2 si alza in piedi per seguire le ultime battute del match, chiuso dal boato assordante dei tifosi giallorossi e dall’attacco vincente di Andrew Pink per il 15-11 finale. Domenica prossima gara 3 al PalaBam: chi vince resta in A, chi perde finisce in B1. Mantova resta favorita per stato di forma e fattore campo, ma il Bassano c’è.

(Foto Chiara Vaccari)

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Mauro Sabino