Geotec Isernia 3
Carige Genova 2
(parziali 25-13, 23-25, 25-20, 27-29, 16-14)
Geotec: Valera 7, Sabbi 23, Westphal 27, Fiore 18, Turano 8, Giosa 9, Spampinato (L), Capra, Beccaro. N.e. Gato, De Caria, Bortolozzo, De Paola. All. Cannestracci.
Carige: Nuti, Paoletti 22, Mercorio 14, Manassero 14, Di Franco 9, Pecorari 11, Zappaterra (L), Donati (L), Groppi, Boroni. N.e. Ogurcak, Antonov. All. Del Federico-Agosto.

Un punto…. che vale molto, molto di più. La Carige esce a testa alta dall’ostico campo della Geotec Isernia, va vicinissima alla sconfitta, poi sfiora la vittoria, alla fine si accontenta di un punto prezioso per la classifica. I genovesi restano al quinto posto della serie A2 Sustenium, quando mancano soltanto tre giornate alla fine del campionato.
Contro una squadra reduce da cinque vittorie consecutive, senza lo slovacco Ogurcak e poi da fine primo set costretta a fare a meno anche del libero Zappaterra, la Carige trova comunque la strada per aggrapparsi al quinto set dopo aver annullato ben quattro palle match a Isernia.

Del Federico, privo dello slovacco Ogurcak e di Antonov, schiera la formazione tipo con Nuti in regia, Paoletti opposto, Manassero e Mercorio schiacciatori, Di Franco e Pecorari centrali, Zappaterra libero.
L’ex Cannestracci risponde con Valera opposto a Sabbi, Westphal e Fiore martelli, Giosa e Turano centrali, Spampinato libero.
La squadra di casa, trascinata da una bella cornice di pubblico, prende subito in mano il gioco e si porta avanti (8-6). La Carige ci mette un pò più del solito a trovare il ritmo partita e Sabbi, sfruttando il servizio, crea il primo break della partita (16-10) Geotec. I genovesi sbagliano molto e in questo set danno via libera alla squadra molisana che senza problemi si porta sull’1-0. Nel finale del set Zappaterra si procura uno stiramento e viene sostituito da Donati.
Nel secondo parziale arriva la reazione della Carige. Nuti gestisce il gioco con grande furbizia, Manassero e Mercorio vanno a segno con continuità (8-6, 16-12). Isernia forza molto con la battuta e riesce a ricucire in parte il distacco (19-21, poi 22-23). Nel finale però la Carige è cinica e alla prima occasione pareggia i conti. Bene Di Franco e Pecorari.
Il terzo set inizia sul filo dell’equilibrio (8-7) Carige. Poi Sabbi e in particolare il tedesco Westphal salgono in cattedra, ben spalleggiati da Fiore. La Geotec vola sul (16-12), poi sul (19-14). Del Federico scuote i suoi atleti che alla ripresa tentano di accorciare le distanze, ma la squadra di casa continua a giocare con grande aggressività e chiude il set 25-20.
La strada per la Carige è sempre più in salita, la Geotec nel quarto set sembra avere la partita in pugno e s’invola (8-5, poi 16-14), ma i biancoblù mostrano ancora grandi risorse. Nel finale Manassero e Paoletti riportano la squadra in parità (21-21). Si procede punto a punto e si arriva ai vantaggi (24-24). La Carige annulla quattro palle match a Isernia, poi alla prima occasione piazza la zampata vincente e porta la partita al quinto.
La Geotec riparte forte (7-4), sembra dominare il tie break (10-7, 13-9), ma la Carige trova le forze per avvicinarsi ancora e addirittura impattare sul (13-13). I genovesi annullano un’altra palla match ai padroni di casa, poi cedono (16-14) meritando gli applausi del PalaFraraccio.
Domenica la Carige Genova ritorna al PalaFigoi per affrontare il Club Italia (ore 18).

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova