ITAS DIATEC TRENTINO: Raphael , Stokr 16, Birarelli 9, Sala 1, Kaziyski 7, Juantorena, 8 Bari (L), a disp. Bratoev 2, Della Lunga 6, Zygaldo 1, Sokolov 5, Colaci (L), Riad 1. All. Stoytchev

RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO: Steuerwald 1, Dias 18, Cester, Finazzi 3, Maric 12, Schwarz 9, Giovi (L), a disp. Zhukouski 1, Van Den Dries 2, Nikic 1, Bartoletti, Braga 3, Lo Bianco. All. Zanini

La RPA-LuigiBacchi.it tiene testa a Trento nei primi due parziali, ma perde per tre a zero dopo aver sciupato due set point nel primo set. Nel secondo set gli ospiti cercano di mantenersi nella scia di Stokr e compagni che, però, non si fanno sorprendere dai giovani umbri. Nel terzo parziale la RPA-LuigiBacchi.it scompare dal campo. Nella seconda giornata del girone di ritorno, Maric e compagni nulla possono contro i campioni del mondo di Trento. Dopo Cuneo, devono lasciare l’intera posta anche a Stokr e compagni che consolidano il primato in classifica. Il primo parziale è il più combattuto. San Giustino riesce a recuperare i due punti di svantaggio e a portarsi avanti di due lunghezze. A quota 17 i due sestetti sono di nuovo appaiati. Ai vantaggi, dopo che gli umbri hanno avuto due possibilità di chiudere il parziale, sarà Trento a vincere con il punteggio di 28-26. Con un set di vantaggio, i padroni di casa lasciano meno spazio al sestetto di Zanini che prova a tenere testa all’Itas ma subisce il gioco degli avversari e deve lasciare anche il secondo parziale a Trento. Nel terzo periodo diventa tutto molto semplice per Juantorena e compagni: molti anche gli errori in battuta del la RPA-LuigiBacchi.it che non oppone resistenza e i campioni del mondo chiudono in scioltezza set e partita. “Abbiamo giocato il primo set alla pari con Trento – dichiara a fine partita il Direttore generale dell’Umbria volley Stefano Rinchi – c’è un po’ di rammarico per non aver sfruttato i set point per un po’ di ingenuità; abbiamo tenuto anche nel secondo parziale, ma nel terzo set siamo scomparsi dal campo. Noi vorremmo sempre vincere. Ma è chiaro che con una squadra come Trento, che voleva anche riprendersi dalla sconfitta con Cuneo in Coppa Italia, non sarebbe stato affatto facile. Ora dobbiamo concentrarsi su domenica. Al Palakemon arriva Macerata e sarà un’altra partita molto impegnativa”. “Ci hanno messo sotto pressione con la battuta, dieci gli ace realizzati da Trento – dice Andrea Sartoretti Direttore sportivo di San Giustino a fine match – Fino a che anche noi siamo riusciti a battere bene, abbiamo contrastato il loro gioco. Mancato un po’ questo fondamentale, la partita è cambiata. Nel terzo set abbiamo cambiato molto gli uomini in campo, non ottenendo però l’effetto sperato. Loro hanno giocato tutti bene; in casa in questo campionato non hanno perso neanche un set, sono primi in classifica meritatamente”

Paola Costantini
Addetto stampa
Umbria volley