Coppe Europee


2011 CEV Champions League


La Trentino BetClic, già qualificata ai Play Off 12, cede al tie break contro il VfB Friedrichshafen. La Bre Banca Lannutti Cuneo, certa del passaggio del turno, sconfigge il Cai Teruel 3-1.


La Sisley Treviso conquista il match contro il Fenerbahce Istanbul e resta in Europa: è CEV Cup


 


Risultati 3a giornata di ritorno


POOL D


VfB Friedrichshafen (GER) – Trentino BetClic (ITA) 3-2 (23-25, 25-20, 22-25, 25-19, 15-10)


 


VFB FRIEDRICHSHAFEN – TRENTINO BETCLIC 3-2 (23-25, 25-20, 22-25, 25-19, 15-10) – VFB FRIEDRICHSHAFEN: Zatko 1, Winters 18, Venno 22, Trommel 14, Tichacek 3, Rosic (L), Jose 6, Gontariu 7, BÖhme 10. Non entrati SpÄth, Fromm. TRENTINO BETCLIC: Kaziyski, Zygadlo 1, Sokolov 28, Morelli, Leonardi 5, Garcia Pires Ribeiro 8, Della Lunga 11, Colaci (L), Bratoev 10, Birarelli. Non entrati Vieira De Oliveira, Bari. All. Stoytchev. ARBITRI: Piasetski – Nederhoed. NOTE – durata set: 28′, 25′, 29′, 26′, 14′; tot: 122′. VfB FRIEDRICHSHAFEN: Battute errate 25, Ace 2. TRENTINO BetClic: Battute errate 18, Ace 3.


 


La Trentino BetClic chiude la prima fase a gironi della 2011 CEV Champions League con una sconfitta per 3-2 in terra tedesca. Un ko, il primo del 2011, comunque indolore per i gialloblu che, con il pass alla seconda fase già in tasca, stasera sono stati piegati alla Sport Arena di Friedrichshafen dalla formazione Campione di Germania che necessitava assolutamente della vittoria per sperare ancora nella qualificazione come miglior terza.


Con Juantorena, Sala e Stokr rimasti a Trento e Kaziyski e Bari risparmiati e tenuti in panchina, il tecnico Radostin Stoytchev ha proposto uno schieramento quindi assolutamente sperimentale che inevitabilmente a gioco lungo ha pagato qualcosa dal punto di vista della fluidità e delle intese rispetto all’avversario. Il Friedrichshafen ne ha approfittato per conquistare in rimonta il successo pur dovendo sudare parecchio per ottenere l’intera posta. La Trentino BetClic ha infatti venduto cara la propria pelle, passando a condurre prima 1-0 e poi 2-1 prima di cedere per 3-2; buona parte del merito della grande resistenza trentina va ascritta a Tsvetan Sokolov. Il martello bulgaro, a segno 28 volte (di cui sei solo a muro) col 48% a rete, ha retto quasi da solo il peso della palla alta trentina rivelandosi protagonista sino in fondo. Assieme a lui molto bene anche Zygadlo in regia e Riad in primo tempo (71%). Buone cose sono poi venute anche dal muro e dall’intensità difensiva; fino a quando questi due fondamentali si sono espressi bene la Trentino BetClic ha tenuto il campo, poi ha lasciato spazio a Winters (52%) e Venno (inserito al posto di Gontariu già dal primo set e a segno 22 volte col 67%) e quindi alla sete di vittoria dei tedeschi.


Venerdì pomeriggio la Trentino BetClic conoscerà il proprio futuro in questa manifestazione, visto che nel pomeriggio di tale giorno in Lussemburgo è previsto il sorteggio dei Playoff 12 e verrà assegnata anche la sede della Final Four, per cui è in corsa pure la Società trentina.


 


Radostin Stoytchev (Trentino BetClic): “Con una formazione assolutamente inedita e quindi mai provata in campo prima di stasera era oggettivamente difficile chiedere di più ai ragazzi che però si sono battuti sino al termine mostrando un ottimo spirito. Non posso essere contento del risultato, che ci ha visto soccombere dopo cinque set molto diversi fra loro, ma la sconfitta ci può stare ed è uno dei pochi aspetti negativi della serata. Fra i più positivi indico sicuramente la prestazione di Sokolov; nonostante il muro tedesco lo marcasse molto stretto ha trovato spesso buone soluzioni per mettere a terra il pallone. Da domani torniamo a pensare al campionato e alla Coppa Italia, due traguardi importanti come d’altronde lo è la Champions League”.


 


POOL B


Bre Banca Lannutti Cuneo (ITA) – CAI Teruel (ESP) 3-1 (24-26, 25-20, 25-18, 25-22)


 


BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – CAI TERUEL 3-1 (24-26, 25-20, 25-18, 25-22) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Wijsmans 16, Volkov 3, Parodi 10, Nikolov 16, Mastrangelo 15, Henno (L), Grbic 5, Fortunato 5. Non entrati Montagna, Peda, Patriarca, Carletti. All. Giuliani. CAI TERUEL: Suela Mendez 1, Subiela 1, Rojas Guevara 4, Oroz 4, Machacon, Abel 9, Hernan 2, Garcia-torres 6, Efron (L), Caceres Gomez 16, Batista Lemos 19. Non entrati Lorenzo. ARBITRI: Gerothodoros – Lungu. NOTE – durata set: 31′, 25′, 25′, 24′; tot: 105′. Bre Banca Lannutti CUNEO: Battute errate 15, Ace 4. CAI TERUEL: Battute errate 24, Ace 6.


 


Buona prova casalinga per la Bre Banca Lannutti Cuneo che, già certa del pass per il Play Off 12, conquista anche la terza giornata di ritorno battendo 3-1 gli spagnoli del Cai Teruel. I piemontesi chiudono al secondo posto nella classifica del Pool B con 14 punti ed uno di scarto alle spalle della prima, il Noliko Maaseik. Venerdì pomeriggio dopo i sorteggi e l’ufficializzazione della sede che ospiterà la Final Four i piemontesi conosceranno la propria avversaria nei Play Off 12.


 


POOL E


Sisley Treviso (ITA) – Fenerbahce Istanbul (TUR) 3-1 (26-28, 25-23, 25-22, 26-24)


 


SISLEY TREVISO – FENERBAHCE ISTANBUL 3-1 (26-28, 25-23, 25-22, 26-24) – SISLEY TREVISO: Szabo, Papi (L), Maruotti 12, Kovar 15, Fei 22, Farina (L), De Togni 3, Bontje 14, Boninfante 2, Bjelica 2, Horstink 3. Non entrati Gabana. FENERBAHCE ISTANBUL: Yavuz, Durgut, Kayhan 9, Marshall B. 19, Eksi 2, Coskovic 9, Batur 19, Geric 5, Kilic (L). Non entrati Cevikel , Kartaltepe, Miljkovic. ARBITRI: Mokry Juraj – Ormonde Helio. NOTE – durata set: 27′, 25′, 25′, 28′; tot: 0′. Sisley TREVISO: Battute errate 21, Ace 2. Fenerbahce ISTANBUL: Battute errate 14, Ace 2.


 


La Sisley Volley onora al meglio l’ultimo impegno di Champions League a Belluno battendo il Fenerbahce Istanbul 3-1 dopo esser andata sotto nel primo set, e guadagnandosi quindi la qualificazione alla Coppa Cev. Samuele Papi nel terzo set della gara è entrato per far posto a Farina, nell’inedito ruolo di libero. Per una combinazione di risultati il 3-1 della SpesArena è un toccasana per gli orogranata protagonisti di un grande recupero, non solo nella conta dei set, ma soprattutto nel set finale: dal 7-11 in favore dei turchi al 26-24 finale.


 


Samuele Papi (Sisley Treviso): “Siamo contenti di essere rimasti in Europa. Abbiamo chiuso a testa alta quest’esperienza in Champions. Eravamo inseriti in un girone davvero difficile, ma ci abbiamo sempre provato in tutte le partite giocate. qualche rimpianto per il doppio turno con il Tours, dove potevamo fare qualcosa in più. Ma ora concentriamoci sulla Coppa Cev e su un calendario difficilissimo fino alla fine della stagione. Sulla mia esperienza da libero? Non è stata la prima volta che risale ai tempi della Nazionale. Dal punto di vista della ricezione cambia molto poco, quasi nulla. Ho fatto un pò fatica a trovare le giuste posizioni difensive ma tutto sommato penso di essermela cavata; spero di aver dato una mano. Ringrazio per l’affetto il pubblico di Belluno: ci hanno dato una grande mano sostenendoci dall’inizio alla fine”.


 


Classifica Pool B, D, E


POOL B


Classifica: Noliko Maaseik 15, Bre Banca Lannutti Cuneo 14, CAI Teruel 7, Radnicki Kragujevac 0


POOL D


Classifica: PGE Skra Belchatow 15, Trentino BetClic 12, VfB Friedrichshafen 9, Remat Zalau 0


 POOL E


Classifica: Lokomotiv Belgorod 13, Tours VB 12, Sisley Treviso 7, Fenerbahce Istanbul 4


 


 


CEV Cup


In Turchia Casa Modena abbandona il sogno europeo: sconfitti 3-0 dai padroni di casa gli emiliani falliscono il Golden Set


 


Risultato ritorno 4i di finale


Ziraat Bankasi Ankara (TUR) – Casa Modena (ITA) 3-0 (25-22 25-18 25-14) Golden Set: 15-12


 


ZIRAAT BANKASI ANKARA – CASA MODENA 3-0 (25-22, 25-18, 25-14) – ZIRAAT BANKASI ANKARA: Özger (L), Yolver, Yilmaz, Tischer 5, Tekeli 4, Sancak 1, Platenik 17, Akseker 6, Oguz, Durmus, Durmaz, Cokyigit, Cin, Celitans 23, Ayvazoglu 4, Kogygit. All. Plamen. CASA MODENA: Diaz Mayorca 13, Piscopo 4, Mania (L), Kooy 3, Kooistra 9, Fabroni, Esko 1, Creus 8, Ciabattini, Casoli, Casadei 8, Berezhko 7. All. Silvano. ARBITRI: Arjan Sheu, Michail Themelis. NOTE – durata set: 25′, 24′, 21′; tot: 0′. Ziraat Bankasi ANKARA: Battute errate 10, Ace 5. Casa MODENA: Battute errate 15, Ace 3.


 


Finisce ad Ankara l’avventura europea di Casa Modena stagione 2010/2011. Dopo il successo 3-1 dell’andata, i gialloblù sono stati sconfitti nel match di ritorno dei Quarti di Finale 3-0 di Coppa Cev ed anche nel Golden Set che assegnava il passaggio del turno (15-12).


Una serata storta ed una prova decisamente opaca dei gialloblù che hanno faticato in tutti i fondamentali in particolar modo in  ricezione ed in attacco. Casa Modena dopo una lunga striscia di vittorie (10) e di tanti appuntamenti ravvicinati, non si è espressa secondo le proprie possibilità, ha sempre dovuto inseguire e non ha trovato il bandolo della matassa subendo l’entusiasmo tecnico ed agonistico dei padroni di casa.


Dall’altra parte della rete infatti si è visto uno Ziraat che ha confermato tutto il suo valore: squadra organizzata, ben “orchestrata” dal palleggiatore tedesco Tischer e con un opposto, il lettone Celitans, che ha dimostrato di valere i migliori interpreti europei del ruolo.


Peccato comunque per il Golden Set, giocato punto a punto, nel quale i gialloblù hanno avuto le occasioni per prendere il vantaggio ma non le hanno sfruttate ed è stato deciso da un alcuni episodi: una decisione arbitrale contestata, un paio di errori gialloblù ed un ace fortunoso dei padroni di casa.


 


Cristian Casoli (Casa Modena): “E’ stata una serata no per tutti. Ci dispiace molto perché tenevamo a questa Coppa, ci dispiace per la società e per i tifosi. Come dicevo non ci è riuscito quasi niente e loro hanno giocato un’ottima pallavolo. Dobbiamo riflettere sugli errori commessi, capire bene le motivazioni della sconfitta. Poi dobbiamo voltare subito pagina perché ci aspettano altri appuntamenti molto importanti e dobbiamo concentrarci su quelli: inizia il girone di ritorno e mercoledì prossimo c’è la Coppa Italia”.


 


 


GM Capital Challenge Cup


La Lube Banca Marche Macerata in Israele conquista il pass per i quarti di finale grazie ad un netto 3-0


 


Risultato ritorno 8i di finale


Maccabi Tel Aviv (ISR) – Lube Banca Marche Macerata (ITA) 0-3 (18-25, 24-26, 15-25)


 


MACCABI TEL AVIV – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 0-3 (18-25, 24-26, 15-25) – MACCABI TEL AVIV: Jyarikov, Katzen, Peleg 2, Shwartz, Efron 4, Sarti 15, Arrua 13, Shemesh, Visotzki 3, Danenberg 1, Sokolov 1. Non entrati Boruk. All. Bar Netzer. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello 4, Savani 9, Paparoni (L), Vermiglio 5, Marchiani 2, Stankovic 10, Van Walle 4, Cacchiarelli, Omrcen 10, Podrascanin 14. Non entrati Martino, Vadeleux. All. Berruto. ARBITRI: . NOTE – durata set: 24′, 30′, 21′; tot: 0′. Maccabi TEL AVIV: Battute errate 7, Ace 3. Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 7, Ace 9.


 


Sesta vittoria in altrettante gare stagionali in Europa per la Lube Banca Marche, che dopo aver vinto l’andata per 3-0, contro il Maccabi si impone con identico punteggio anche nel chiassosissimo palasport di Tel Aviv, conquistando la qualificazione ai quarti di finale della GM Capital Challenge Cup. I biancorossi se la dovranno vedere con i russi del Gazprom Ugra di Surgut (nel cuore della Siberia), che dopo la vittoria esterna della settimana passata hanno battuto i bielorussi del Metallurg Zhlobin anche oggi pomeriggio, in casa, per 3-1. La squadra di Mauro Berruto giocherà la partita di andata in trasferta fra tre settimane, quella di ritorno è invece in programma al Fontescodella per mercoledì 9 febbraio alle 20.30.


Orfani di Facundo Conte, rimasto a Macerata per cercare di recuperare quanto prima dal problema alla caviglia, i cucinieri sono scesi in campo con lo stesso sestetto con cui mercoledì scorso avevano egregiamente concluso la vittoriosa partita con gli stessi israeliani, dunque con Lampariello in campo dall’inizio in diagonale con l’altro schiacciatore di mano Cristian Savani, Vermiglio al palleggio con Omrcen opposto, Podrascanin e Stankovic al centro, Paparoni libero. Gara in bilico soltanto nel secondo parziale, che ha visto i biancorossi protagonisti di una stupenda rimonta. Marko Podrascanin top scorer dei suoi con 14 punti (6 muri, 58% in attacco, 1 ace).


 


Coppa Italia A2


Ravenna e Santa Croce: ecco le Finaliste 


 


Saranno la Marcegaglia CMC Ravenna e la NGM Mobile Santa Croce a disputare la Finale di Coppa Italia di A2 domenica 23 gennaio alle ore 14.30 a Verona, stessa cornice che alle 18.00 ospiterà la Finalissima di Coppa Italia di A1.


 


Risultati Semifinali Coppa Italia A2


Marcegaglia CMC Ravenna(1) – (4) Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 3-1 (25-21, 19-25, 25-22, 25-19)


Phyto Performance Padova (2) – (3) NGM Mobile Santa Croce 2-3 (25-22, 25-13, 28-30, 13-25, 8-15)


 


MARCEGAGLIA CMC RAVENNA – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA 3-1 (25-21, 19-25, 25-22, 25-19) – MARCEGAGLIA CMC RAVENNA: Mengozzi 3, Plesko 18, Corvetta, Tabanelli (L), Castellano 12, Rambelli, Zamagni 3, Moro 15, Salgado 12. Non entrati Sirri, Gherardi, Monti, Saviotti. All. Babini. GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Pavan 10, Roberts 19, Scuderi, Polidori 8, Libraro 11, De Rosas 1, Darraidou 12, Roberti, Gatto (L), Gaetano 1. Non entrati Costantino, Scappaticcio. All. Gatto. ARBITRI: Pozzato, Falzoni. NOTE – durata set: 24′, 23′, 26′, 24′; tot: 97′.


 


La Marcegaglia CMC Ravenna batte per 3-1 la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in un confronto serrato che Ravenna ha portato dalla sua parte alla distanza grazie alla serata fantastica di Matja Plesko, alla regia di Corvetta ma in generale al buon rendimento di tutto il sestetto di Babini, compreso il giovane Zamagni, al posto di Mengozzi dall’inizio del terzo set.


Luca Casadio (Presidente Marcegaglia CMC Ravenna): “La squadra mi ha fatto un regalo grandissimo con questo risultato, per una società giovane come la nostra la vetrina di Verona, nel weekend di Coppa di A1 tra l’altro, sarà sicuramente molto prestigiosa”.


 


PHYTO PERFORMANCE PADOVA – NGM MOBILE SANTA CROCE 2-3 (25-22, 25-13, 28-30, 13-25, 8-15) – PHYTO PERFORMANCE PADOVA: Garghella (L), Gottardo 1, Busi, Tiberti 2, Koshikawa 1, Giannotti, Rosso 13, De Marchi 13, Sabo 9, Uchikov 19, Zingaro (L), Burgsthaler 11, Pagni. All. Montagnani. NGM MOBILE SANTA CROCE: Monopoli 1, Elia 13, Noda Blanco 13, Mattioli 2, Tosi (L), Tamburo 22, Pambianchi, Hrazdira 11, Baldaccini 7, Tosi, Cotroneo. Non entrati Catania. All. Blengini. ARBITRI: Prandi, Gelati. NOTE – Spettatori 1200, incasso 1600, durata set: 25′, 22′, 35′, 23′, 15′; tot: 120′.


 


La NGM Mobile Santa Croce in trasferta soffre la Phyto Performance Padova i primi due set ma poi, grazie ad una buona prova di carattere dei ragazzi di Blengini, riesce a rimontare portandosi in parità ed infine ribaltare le sorti del match conquistando il decisivo tie break e il pass per la Finale di Coppa Italia.


 


Finale Coppa Italia A2


Domenica 23 gennaio 2011, ore 14.30


A Verona


Marcegaglia CMC Ravenna – NGM Mobile Santa Croce Differita Rai Sport 1 dalle ore 21.00