Serie A1 SUSTENIUM
Terza giornata di ritorno
Trento fatica a Monza ma resta imbattuta. Treviso vince a Cuneo e Macerata si avvicina alla seconda posizione. Forlì, Latina, Verona e Modena ok.
TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA – ANDREOLI LATINA 1-3 (25-16, 23-25, 22-25, 17-25) – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Rivera Caamano 10, Coscione 5, Suljagic 5, Anderson 12, Ferraro, Simeonov 23, Barone 10, Fanuli (L), Nikolov 1. Non entrati Feroleto, Kindgard, Baroti. All. Di Pinto. ANDREOLI LATINA: Kovacevic 21, Kohut 8, Gitto, Sottile 1, Pieri (L), Spairani 11, Vujevic 11, Starovic 16. Non entrati Popelka, Cortina, Nonne, Labardi. All. Medei. ARBITRI: Cipolla, Castagna. NOTE – Spettatori 4100, incasso 1200, durata set: 20′, 25′, 22′, 22′; tot: 89′.
Dura solo un set la partita della Tonno Callipo contro Latina. La formazione di Giamapolo Medei dopo aver perso il primo parziale ritorna prepotentemente in partita annientando completamente dal campo i padroni di casa. Una Callipo troppo brutta per essere vera, con uomini che sembrano essere stanchi o qualcuno con le idee appannate e poco chiare. Troppi errori che hanno rimesso in gara il Latina partita male nel primo parziale. Poi Giampaolo Medei, ha stretto i ranghi e ha chiesto ai suoi maggiore attenzione e così è stato. Dall’altro lato del campo dal secondo parziale in poi si è vista una Callipo che era la copia sbiadita di quella vista settimane fa, come se l’entrata in Coppa Italia avesse appagato tutto l’ambiente. C’è anche da dire che in casa vibonese è stata una settimana non certo facile da gestire con infortuni a catena, malanni di stagione, ma di certo ci voleva maggiore attenzione nei momenti importanti della gara.
Vincenzo Di Pinto (allenatore Tonno Callipo Vibo Valentia): “Abbiamo giocato un buon primo set, con molta attenzione, però da quel momento in poi la squadra ha accusato un vistoso calo. Da martedì prepareremo al meglio la sfida con Modena”.
Giampaolo Medei (allenatore Andreoli Latina): “Dopo il primo set la mia squadra non si è disunita, anzi ha trovato la forza per serrare le fila. Poi abbiamo espresso un bel gioco. Una vittoria che ci fa allontanare dalle zone pericolose della classifica”.
RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO – LUBE BANCA MARCHE MACERATA 1-3 (23-25, 22-25, 25-23, 23-25) – RPA-LUIGIBACCHI.IT SAN GIUSTINO: Zhukouski 2, Van Den Dries 6, Schwarz 12, Dias 20, Giovi (L), Finazzi 9, Nikic 6, Braga, Lo Bianco, Maric 9, Cester 6. Non entrati Steuerwald. All. Zanini. LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello, Savani 14, Paparoni (L), Vermiglio 1, Conte 17, Stankovic 9, Martino, Van Walle 21, Podrascanin 8. Non entrati Marchiani, Vadeleux, Cacchiarelli, Omrcen. All. Berruto. ARBITRI: Gnani, La Micela. NOTE – Spettatori 1800, durata set: 28′, 27′, 30′, 29′; tot: 114′.
Nonostante l’assenza dell’opposto titolare Omrcen, sostituito da Van Walle, Macerata vince per 3 a 1 a San Giustino. La RPA-LuigiBacchi.it, priva del palleggiatore titolare, tiene testa a Vermiglio e compagni, nel terzo set conduce sempre anche se è l’unico parziale che riesce a chiudere a proprio favore. Il terzo set regala scintille in campo soprattutto tra Dias e Vermiglio: per entrambi arriva il cartellino giallo. Nel quarto parziale è lotta vera e propria in campo. Inizia avanti San Giustino, recupera Macerata che si porta a più quattro. Ma al Palakemon, spinta da un grandissimo pubblico, la squadra di casa agguanta gli avversari. Sul 23 pari arriva l’errore in battuta della RPA-LuigiBacchi.it e basta un match point alla Lube per chiudere la partita. MVP dell’incontro Cristian Savani. Zanini, come sempre, attinge abbondantemente, dalla panchina dove non è seduto l’influenzato Bartoletti. Come nella prima parte del campionato, anche nel girone di ritorno sono tre le sconfitte consecutive di San Giustino che ha trovato sulla sua strada le prime tre forze della stagione regolare.
Enrico Cester (RPA-LuigiBacchi.it San Giustino): “Abbiamo perso tre partite consecutive come nel girone di andata, ma siamo un’altra squadra. Con Cuneo e Trento è stato più difficile rispetto a Macerata. Abbiamo giocato meglio e il tie break ci è sfuggito per un punto. Ma non c’è nessun rammarico”.
Cristian Savani (Lube Banca Marche Macerata): “Noi giochiamo bene i primi due set, poi abbiamo sempre un calo pericoloso ed anche stasera abbiamo quasi rischiato si andare al quinto. Omrcen è una pedina importante per noi, ma Van Walle ha giocato bene. San Giustino non è una squadra con la quale dovevamo andare al tie break. Dobbiamo riflettere sugli errori che commettiamo e pensare alle prossime partite”.
ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA – ITAS DIATEC TRENTINO 1-3 (20-25, 25-23, 26-28, 25-27) – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Cetrullo 1, Rauwerdink 9, Krumins, Forni 9, Molteni 2, Buti 6, Rooney 19, Travica 6, Gavotto 17, Shumov, Exiga (L). Non entrati Pesenti, Zito. All. Monti. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 20, Leonardi, Birarelli 13, Della Lunga 13, Vieira De Oliveira 1, Sala 11, Bratoev, Sokolov 1, Colaci (L), Stokr 21, Bari. Non entrati Zygadlo. All. Stoytchev. ARBITRI: Cerquoni, Braico. NOTE – Spettatori 3700, incasso 7600, durata set: 26′, 29′, 31′, 30′; tot: 116′.
Impresa sfiorata per l’Acqua Paradiso Monza Brianza. I padroni di casa cedono al quarto set contro i campioni del mondo dell’Itas Diatec Trentino, ancora imbattuti in questo campionato. Agguerrita è la formazione di Monti in tutte le frazioni di gioco, ottime le difese di Exiga e altrettanto buona la gestione di gioco di Travica. Raphael, probabilmente causa l’assenza di Juantorena rimasto a Trento per un attacco influenzale e soprattutto a differenza delle partite precedenti, cambia gioco e spinge molto sui centrali (Birarelli MVP a fine gara, 89% in attacco), lasciando un po’ smarriti i padroni di casa. Da cardiopalma, terzo e quarto set conclusi ai vantaggi ma sempre in favore dei trentini.
Dragan Travica (Acqua Paradiso Monza Brianza): “Due risultati negativi contro Trento, eppure oggi il gioco è stato decisamente diverso. Avremmo meritato il tie break, siamo stati un po’ ingenui nel terzo set ma nel quarto siamo stati una grande squadra, eppure non è bastato. Mi spiace davvero di non aver portato a casa il risultato, soprattutto di fronte a questo pubblico meraviglioso. Penso comunque che stiamo crescendo e cosa più importante stiamo imparando a lottare su ogni singolo pallone”.
Matey Kaziyski (Itas Diatec Trentino): “Oggi è stata decisamente più dura rispetto all’incontro di Coppa Italia. Abbiamo sofferto per tutta la partita. Monza ha giocato molto bene e penso sia stato davvero un bel match da vedere. Abbiamo lottato e affrontato tante situazioni difficili, ma alla fine l’abbiamo spuntata”.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO – SISLEY TREVISO 2-3 (25-19, 25-19, 20-25, 26-28, 14-16) – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Henno (L), Parodi 17, Fortunato 5, Wijsmans 15, Carletti, Grbic 3, Nikolov 23, Patriarca, Volkov 12. Non entrati Mastrangelo, Galic, Montagna. All. Giuliani. SISLEY TREVISO: Elgarten, Szabo, Fei 21, Horstink 11, Kovar 14, Papi 2, Farina (L), Boninfante 1, De Togni, Bontje 16, Maruotti, Bjelica 12. Non entrati Vanin. All. Piazza. ARBITRI: Sobrero, Santi. NOTE – Spettatori 4000, incasso 26000, durata set: 23′, 23′, 24′, 34′, 17′; tot: 121′.
Ad una settimana dalla vittoria della Coppa Italia a Verona (consegnata dai tifosi e dal presidente Valter Lannutti alla città prima del fischio d’inizio) Cuneo riceve Treviso per una grande classica del volley. Cuneo gioca un 1° ed un 2° set impeccabili,approfittando di una Treviso che non si vede molto in campo, mettendo sotto pressione la ricezione avversaria e facendo la differenza a muro, toccando molto e chiudendo spesso. A farne le spese l’attacco trevigiano, che non trova continuità. La svolta nel 3° set, con Treviso che prende le misure e segna il 2-1. Cuneo sprecona nel 4° set, quando avrebbe potuto chiudere (dopo essere stata sotto per buona parte del 4° set, aver rimontato e sorpassato, ma pecca sul finale) ma regala la parità a Treviso, che non spreca niente e, una volta al tie-break, chiude il match con Bontje e Fei (MVP) in evidenza.
Simone Parodi (Bre Banca Lannutti Cuneo): “Noi eravamo più forti e si è visto nei primi due set. Avremmo potuto vincere bene, ma abbiamo iniziato a calare, poi c’è stato quel mio errore nel 4° set: potevamo chiudere e invece la partita è girata. Ci servivano questi due punti per staccare Macerata, erano molto importanti per noi, grande rammarico anche perché è un match che avevamo in mano”.
Dante Boninfante (Sisley Treviso): “I primi due set non li abbiamo proprio giocati, Cuneo ha vinto bene e senza faticare troppo. Poi noi abbiamo giocato un terzo set decisamente migliore, più incisivi in attacco e più precisi in tutti i fondamentali. Nel 4° set loro sono calati e non hanno chiuso quando potevano, da lì in poi è stata una lotta come all’andata. Stiamo tornando nelle parti alte della classifica: Trento è imprendibile, ma le altre no”.
YOGA FORLÌ – M. ROMA VOLLEY 3-2 (19-25, 25-23, 25-23, 21-25, 15-8) – YOGA FORLÌ: Falasca 24, De Pandis (L), Sintini 2, Kovacevic 8, Caldeira 18, Oivanen 13, Bovolenta 14. Non entrati Ricci Petitoni, Bacci, Diachkov, Olivucci, Ainsworth, Bellei. All. Molducci. M. ROMA VOLLEY: Zaytsev 12, Paolucci, Lebl 6, Uriarte 7, Corsini 5, Saraceni 11, Bencz 24, Yosifov 13, Corsano (L). Non entrati Tomatis, Cesarini, Hoxha. All. Giani. ARBITRI: Pozzato, Piersanti. NOTE – durata set: 25′, 29′, 30′, 27′, 14′; tot: 125′.
Secondo successo in campionato per la Yoga Volley Forlì. Contro Roma, esordio casalingo di Caldeira, che come tutta la squadra di Molducci fatica molto nel primo parziale. Nei due successivi è la Yoga, trascinata da Sintini e dai due centrali, a riprendere in mano il match chiudendo sempre in volata. Nel quarto Giani gioca la carta Lebl, che risponde presente e dà nuova fiducia a Roma. Il quinto parziale invece è senza storia, col cambio campo sull’8-2 per la Yoga. Bencz e Falasca giocano una gara quasi speculare, ma al centro la Yoga trova ben 27 punti totali da Bovolenta ed Oivanen ed anche Caldeira, primo set a parte, il suo dovere lo fa sempre.
Piero Molducci (allenatore Yoga Forlì): “E’ un peccato aver vinto solo al quinto, l’arbitraggio non ci ha aiutato togliendoci almeno 3 punti e rifilandoci un cartellino giallo che in pratica ha deciso il quarto set. Questo è comunque lo spirito giusto, dobbiamo continuare così”.
Andrea Giani (allenatore M. Roma Volley): “Abbiamo commesso qualche piccolo errore che alla fine ha deciso una gara in grande equilibrio. Continuiamo a lavorare con questa squadra, anche perché ho comunque visto cose buone”.
MARMI LANZA VERONA – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-21, 25-16, 20-25, 26-24) – MARMI LANZA VERONA: Latelli, Pajenk 8, Kosmina, Brunner 4, Meoni, Lasko 27, Smerilli (L), Lotman 11, Zingel 7, Cala Gerardo 12. Non entrati Mazzi, Herpe. All. Bagnoli. BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 14, Rak 8, Pagano (L), Cozzi 8, Guglielmi, Guerra 8, Patriarca 5, Falaschi 1, Torre, Dvoranen 7, Rodriguez 13, Gallotta, Cicola (L). All. Gulinelli. ARBITRI: Padoan, Cappello. NOTE – Spettatori 2430, durata set: 27′, 25′, 27′; tot: 79′.
Il pubblico di Verona applaude la terza vittoria consecutiva degli scaligeri, Castellana dopo due set a luce spenta prova a dire la sua, vi riesce solo nel terzo set poi la Marmi Lanza trascinata dal suo capitano ed MVP Michal Lasko mette la parola fine. I gialloblù hanno realizzato 14 muri (4 di Lasko 4 di Zingel) e 5 ace (2 sempre del capitano che brilla con il 64% in attacco).
Michal Lasko (Marmi Lanza Verona): “Siamo molto contenti del risultato di questa sera, dopo i primi due set Castellana ha iniziato a giocare, anche al servizio hanno disputato una buona prova. Noi però siamo stati bravi nel quarto parziale e per come il risultato è maturato nell’ultimo set, in un momento difficile siamo riusciti a riprendere in mano il gioco”.
Fosco Cicola (BCC-NEP Castellana Grotte): “Ci dispiace per il risultato di questa sera perché era una partita alla nostra portata. Questa sconfitta ci allontana dai nostri obiettivi ma continueremo a lottare fino all’ultima palla perché anche questa sera la squadra ha dimostrato di avere grinta e carattere”.
CASA MODENA – COPRA MORPHO PIACENZA 3-2 (19-25, 25-22, 25-19, 24-26, 16-14) – CASA MODENA: Manià (L), Ciabattini, Fabroni, Kooistra 7, Dennis 25, Berezhko 14, Kooy, Esko 7, Creus Larry 11, Casoli, Diaz 15, Piscopo. Non entrati Casadei. All. Bagnoli. COPRA MORPHO PIACENZA: Popp 11, Marra (L), Gonzalez 9, Ruiz 12, Perazzolo 3, Nilsson, Massari 1, Zlatanov 29, Holt 11, Tencati 11. Non entrati Semenzato, Piano, Boschi. All. Lorenzetti. ARBITRI: Rapisarda, Puecher. NOTE – Spettatori 3000, incasso 22000, durata set: 30′, 31′, 30′, 34′, 21′; tot: 146′.
Casa Modena torna al successo e lo fa vincendo il suo 8° tie-break su 8 giocati in Campionato. L’uno contro l’altro si sono ritrovati i due allenatori che hanno vinto gli ultimi scudetti a Modena: Daniele Bagnoli da una parte ed Angelo Lorenzetti dall’altra. Sono state due ore di grande intensità quelle del Derby della via Emilia con i gialloblù padroni di casa che ancora una volta si sono fatti rimontare ed hanno dovuto ricorrere al 5° set per aggiudicarsi la gara. Per Piacenza segnali incoraggianti per la reazione nel 4° parziale e per la prestazione del suo capitano Hristo Zlatanov. Davanti ai 3000 tifosi di Modena, la squadra di Bagnoli parte forte e va subito 6-2. Poi il servizio e la qualità in attacco di Ruiz e Zlatanov portano Piacenza a vincere il primo set. A questo punto Casa Modena pian piano si scioglie, cresce il livello della sua pallavolo e vince senza troppi patemi sia secondo che terzo set. Nel quarto coach Lorenzetti schiera Popp opposto, ma i gialloblù conducono nettamente il quarto parziale e giocano bene con un super Dennis, un Esko ispirato ed un Diaz efficace. La partita sembra chiusa perché Modena è 18-14 prima e 22-18 poi, avendo anche la palla in attacco del 23-18. A questo punto Casa Modena sembra fermarsi, Piacenza non molla, fa male al servizio ed a muro e vince il parziale 24-26.
Anche nel quinto Casa Modena è sempre avanti fino al 14-11, ma ancora una volta si va sul 14-14 prima del break decisivo dell’MVP Dennis (16-14).
Daniele Bagnoli (allenatore Casa Modena): “Abbiamo gettato alle ortiche un altro punto come già avevamo fatto a Treviso. Siamo troppo spreconi. Alterniamo cose strepitose ad errori banali. Si vede che non siamo sereni, anche i singoli giocatori fanno colpi incredibili e poi sbagliano cose puerili. Vincere è stato importante, ma la cosa che mi fa rabbia è che questa squadra lavora tanto e bene in allenamento e poi raccoglie meno in partita. Devono essere gli stessi giocatori a non dover accettare questa cosa e dalla prossima settimana lavoreremo anche singolarmente a video”.
Angelo Lorenzetti (allenatore Copra Morpho Piacenza): “Per noi è iniziata una nuova fase del campionato, giochiamo per la salvezza e questo è un buon punto. Il nostro capitano Zlatanov ci ha trascinato e dopo il terzo set ho dovuto urlare parecchio per cambiare il trend della mia squadra”.
Risultati
Bre Banca Lannutti Cuneo – Sisley Treviso 2-3 (25-19, 25-19, 20-25, 26-28, 14-16); Marmi Lanza Verona – BCC-NEP Castellana Grotte 3-1 (25-21, 25-16, 20-25, 26-24); Acqua Paradiso Monza Brianza-Itas Diatec Trentino 1-3 (20-25, 25-23, 26-28, 25-27); RPA-LuigiBacchi.it San Giustino-Lube Banca Marche Macerata 1-3 (23-25, 22-25, 25-23, 23-25); Casa Modena-Copra Morpho Piacenza 3-2 (19-25, 25-22, 25-19, 24-26, 16-14); Yoga Forlì-M. Roma Volley 3-2 (19-25, 25-23, 25-23, 21-25, 15-8); Tonno Callipo Vibo Valentia-Andreoli Latina 1-3 (25-16, 23-25, 22-25, 17-25)
Classifica
Itas Diatec Trentino 47, Bre Banca Lannutti Cuneo 37, Lube Banca Marche Macerata 36, Sisley Treviso 31, Casa Modena 25, Acqua Paradiso Monza Brianza 25, Marmi Lanza Verona 23, M. Roma Volley 23, Tonno Callipo Vibo Valentia 22, RPA-LuigiBacchi.it San Giustino 20, Copra Morpho Piacenza 18, Andreoli Latina 18, BCC-NEP Castellana Grotte 6, Yoga Forlì 5.
Prossimo turno
4a giornata di ritorno
Sabato 5 febbraio 2011, ore 16.00
BCC-NEP Castellana Grotte Yoga Forlì Diretta Rai Sport 1
Sabato 5 febbraio 2011, ore 20.30
Copra Morpho Piacenza – Sisley Treviso
Andreoli Latina – Bre Banca Lannutti Cuneo
Domenica 6 febbraio 2011, ore 18.00
Itas Diatec Trentino – Lube Banca Marche Macerata Diretta Rai Sport 1
Tonno Callipo Vibo Valentia – Casa Modena
M. Roma Volley – Acqua Paradiso Monza Brianza
Marmi Lanza Verona – RPA-LuigiBacchi.it San Giustino
Serie A2 SUSTENIUM
4a giornata di ritorno
Padova in fuga con Ravenna fermata da Città di Castello. Dietro grande equilibrio con nove squadre in undici punti.
SIR SAFETY PERUGIA – EUROGROUP GELA 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 22-25) – SIR SAFETY PERUGIA: Prandi (L), Bagnolesi 3, Hietanen 10, Rigoni 3, Barbareschi 16, Serafini 1, Tomasello 7, Curti 1, Saitta 3, Dokic 18, Lattanzi. Non entrati Fusaro, Ranghieri. All. Fant. EUROGROUP GELA: Sequeira 14, Quartarone, Barbisan 1, Veloso Pinto 14, Tomassetti 17, Bucaioni 3, Rizzo (L), Belardi 13, Scott 2, Mari 2, Martinengo 7. Non entrati Jeroncic, Tranquillo. All. Dalù. ARBITRI: Turtù, Montanari. NOTE – durata set: 25′, 29′, 28′, 27′; tot: 109′.
MARCEGAGLIA CMC RAVENNA – GHERARDI SVI CITTÀ DI CASTELLO 2-3 (25-20, 17-25, 28-26, 21-25, 12-15) – MARCEGAGLIA CMC RAVENNA: Mengozzi 11, Corvetta 2, Sirri 10, Tabanelli (L), Castellano 17, Rambelli, Zamagni, Gherardi 1, Moro 24, Salgado 15. Non entrati Kovalchuk, Monti, Saviotti. All. Babini. GHERARDI SVI CITTÀ DI CASTELLO: Rossini (L), Vedovotto 17, Orduna 1, Nemec 21, Rossi 10, Rosalba 27, Marini, Lipparini, Marino, Di Benedetto 6. Non entrati Ravellino, Nardi, Benedetti. All. Radici. ARBITRI: Carrara, Simbari. NOTE – durata set: 24′, 24′, 32′, 27′, 18′; tot: 125′.
CLUB ITALIA AERONAUTICA MILITARE ROMA – VOLLEY SEGRATE 1978 2-3 (25-15, 21-25, 25-21, 17-25, 12-15) – CLUB ITALIA AERONAUTICA MILITARE ROMA: Pinelli 3, Pesaresi (L), De Giorgi 1, Postiglioni 5, Lirutti 1, Mazzone 13, Fedrizzi 15, Vettori 26, Sperandio, Lanza 11. Non entrati Paris, Preti. All. Schiavon. VOLLEY SEGRATE 1978: Cazzaniga 21, Temponi Araujo 8, Gallosti (L), Castellani 2, Guemart, Fontana (L), Giglioli 2, Alletti 7, Ronaldo Royal 3, Russo 14, Argilagos 4, Canzanella 7. Non entrati Caprotti. All. Ricci. ARBITRI: Pristerà, Stancati. NOTE – durata set: 22′, 26′, 26′, 25′, 16′; tot: 115′.
NGM MOBILE SANTA CROCE – GEOTEC ISERNIA 3-0 (25-20, 25-17, 25-22) – NGM MOBILE SANTA CROCE: Monopoli 1, Elia 6, Noda Blanco 8, Pagni, Mattioli (L), Tamburo 13, Catania, Hrazdira 15, Baldaccini 8. Non entrati Tosi, Tosi, Cotroneo. All. Blengini. GEOTEC ISERNIA: Fiore 8, Turano, Valera 4, Sabbi 19, Spampinato (L), Westphal 7, Bortolozzo 1, Giosa 3, Capra, Puhar, Beccaro. Non entrati De Paola, De Caria. All. Cannestracci. ARBITRI: Venturi, Cardaci. NOTE – durata set: 25′, 24′, 25′; tot: 74′.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – PALLAVOLO PINETO 3-2 (23-25, 18-25, 25-17, 25-21, 15-12) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Pavan 4, Costantino 5, Roberts 19, Scappaticcio, Gaetano 2, Scuderi, Polidori 7, Libraro 21, Darraidou 21, Gatto (L), Giacomini 4. Non entrati Roberti. All. Gatto. PALLAVOLO PINETO: Modica, Messana (L), Cuda 3, Sborgia 11, Galabinov 2, Loglisci 8, Calderan 2, Moretti 1, Stefanov 21, Bozko 23. Non entrati Testagrossa, Centorame, De Leo. All. Pasquali. ARBITRI: Oranelli, Bellini. NOTE – durata set: 29′, 28′, 26′, 32′, 20′; tot: 135′.
CARIGE GENOVA – PHYTO PERFORMANCE PADOVA 1-3 (20-25, 25-22, 18-25, 17-25) – CARIGE GENOVA: Zappaterra (L), Groppi, Manassero 5, Mercorio 4, Nuti 2, Di Franco 8, Antonov 3, Paoletti 13, Pecorari 8, Ogurcak 14. Non entrati Boroni, Donati. All. Del Federico. PHYTO PERFORMANCE PADOVA: Garghella (L), Busi, Tiberti 2, Cricca 10, Koshikawa 11, Rosso 19, De Marchi, Uchikov 19, Burgsthaler 11. Non entrati Gottardo, Sabo, Zingaro, Pagni. All. Montagnani. ARBITRI: Pignataro, Andreoni. NOTE – durata set: 25′, 27′, 25′, 25′; tot: 102′.
EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA – CANADIENS MANTOVA 3-0 (25-19, 25-18, 25-18) – EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA: Luppi 11, Mast 9, Goi, Bonetti 1, Sivula 13, Garnica 3, Ippolito 11, Botti 8, Peli (L). Non entrati Candellaro, Bartoli, Grassano. All. Bonitta. CANADIENS MANTOVA: Miraglia Carvalho 11, Coscione, Cortellazzi 1, Frosini 4, Spiga, Botto 8, Gemmi 7, Beretta 4, Nash, Parusso 6, Tognazzoni (L). Non entrati Ferri Lazzaroni, Cavalieri. All. Totire. ARBITRI: Zavater, Bertoletti. NOTE – Spettatori 930, incasso 2500, durata set: 23′, 23′, 23′; tot: 69′.
ENERGY RESOURCES CARILO LORETO – CHEBANCA! MILANO 3-1 (25-22, 23-25, 25-17, 25-21) – ENERGY RESOURCES CARILO LORETO: Di Marco 11, Dolfo 12, Romiti (L), Moretti 14, Visentin 3, Mor 16, Ereu 9. Non entrati Marzola, Paoli, Corti, Marchisio, Koresaar. All. Fracascia. CHEBANCA! MILANO: Durante (L), Insalata 15, Vecchiato, Di Manno 20, Vajra 2, Mattera 1, Janusek 12, Angelov 6, Jago 4, Robbiati 7. Non entrati Cauteruccio, Barsi, Daolio. All. Fumagalli. ARBITRI: Costantini, Zingoni. NOTE – durata set: 24′, 25′, 22′, 25′; tot: 96′.
Risultati
Sir Safety Perugia – Eurogroup Gela 1-3 (21-25, 25-22, 22-25, 22-25); Marcegaglia CMC Ravenna – Gherardi SVI Città Di Castello 2-3 (25-20, 17-25, 28-26, 21-25, 12-15); Club Italia Aeronautica Militare Roma – Volley Segrate 1978 2-3 (25-15, 21-25, 25-21, 17-25, 12-15); NGM Mobile Santa Croce – Geotec Isernia 3-0 (25-20, 25-17, 25-22); Globo Banca Popolare del Frusinate Sora – Pallavolo Pineto 3-2 (23-25, 18-25, 25-17, 25-21, 15-12); Carige Genova – Phyto Performance Padova 1-3 (20-25, 25-22, 18-25, 17-25); Edilesse Conad Reggio Emilia – Canadiens Mantova 3-0 (25-19, 25-18, 25-18); Energy Resources Carilo Loreto – CheBanca! Milano 3-1 (25-22, 23-25, 25-17, 25-21)
Classifica
Phyto Performance Padova 50, Marcegaglia CMC Ravenna 47, NGM Mobile Santa Croce 38, Globo Banca Popolare del Frusinate Sora 36, Edilesse Conad Reggio Emilia 34, Gherardi SVI Città Di Castello 33, CheBanca! Milano 32, Carige Genova 32, Eurogroup Gela 29, Energy Resources Carilo Loreto 28, Volley Segrate 1978 27, Geotec Isernia 20, Canadiens Mantova 19, Sir Safety Perugia 16, Pallavolo Pineto 10, Club Italia A.M. Roma 5.
Prossimo turno
5a giornata di ritorno
Domenica 6 febbraio 2011 ore 11.30
Geotec Isernia – Club Italia Aeronautica Militare Roma Diretta Sportitalia 2
Domenica 6 febbraio 2011, ore 18.00
Eurogroup Gela – Phyto Performance Padova
Volley Segrate 1978 – Edilesse Conad Reggio Emilia
Gherardi SVI Città Di Castello – Sir Safety Perugia
CheBanca! Milano – Marcegaglia CMC Ravenna
Energy Resources Carilo Loreto – Carige Genova
Canadiens Mantova – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora
Pallavolo Pineto-NGM Mobile S.Croce
