Ad una settimana dalla vittoria della Coppa Italia a Verona (consegnata dai tifosi e dal presidente Valter Lannutti alla città prima del fischio d’inizio) Cuneo riceve Treviso, per una grande classica del volley. Cuneo gioca un 1° ed un 2° set impeccabili,approfittando di una Treviso che non si vede molto in campo, mettendo sotto pressione la ricezione avversaria e facendo la differenza a muro, toccando molto e chiudendo spesso. A farne le spese l’attacco trevigiano, che non trova continuità. La svolta nel 3° set, con Treviso che prende le misure segna il 2-1. Cuneo sprecona nel 4° set, quando avrebbe potuto chiudere (dopo essere stata sotto per buona parte del 4° set, aver rimontato e sorpassato, pecca sul finale) ma regala la parità a Treviso, che non spreca niente e, una volta al tie-break, chiude il match, con Bontje e Fei (mvp) in evidenza.

Treviso arriva al PalaBreBanca di Cuneo forte della vittoria nel turno infrasettimanale contro Modena e della vittoria nel turno di andata, al PalaVerde, quando i cuneesi avevano avuto la peggio al tie-break.
Prima del fischio di’inizio la consegna della Coppa Italia, vinta lo scorso weekend a Verona, da parte dei BB al presidente, che ha sua volta l’ha consegnata alla città.
Cuneo arriva a questo match in condizioni fisiche un po’ precarie, con Peda fuori per distorsione alla caviglia e Carletti reduce dall’infortunio alla caviglia di giovedì. Piazza parte con Boninfante e Fei in diagonale, Kovar e Maruotti a schiacciare, Bjelica e Bontje al centro, Farina libero. Giuliani risponde con Grbic in palleggio, Nikolov opposto, Wijsmans e Parodi a schiacciare, Fortunato e Volkov al centro, Henno libero.
Cuneo parte decisa(6-3) e coach Piazza ricorre ad un primo time out discrezionale. Fei dalla seconda linea ricuce momentaneamente (6-5), ma al secondo tentativo il muro di Nikolov lo blocca. L’ace di Parodi porta i cuneesi al primo time out tecnico sull’8-5, Parodi si ripete e coach Piazza inserisce Papi per Maruotti. Il lungo linea di Papi porta Treviso a -3 (10-7), ma Nikolov segna il nuovo allungo (12-7) e Piazza ricorre al 2° time out discrezionale del set. Treviso patisce il servizio cuneese e ne risente nella ricostruzione, ma la differenza si fa sentire anche a muro (Cuneo ne fa 3, ma tocca moltissime palle). La pipe di capitan Wijsmans tra le mani del muro trevigiano segna il 19-14 e Nikolov allunga 20-1; coach Piazza gioca la carta Marcelino, in regia al posto di Boninfante. Bontje annulla il primo set ball per Cuneo (sul 24-18), ma Nikolov chiude sul 25-19 (mano pesante di questa prima frazione , con il 67% di efficienza in attacco, insieme a Parodi che chiude con l’80%).
Secondo parziale dal copione molto simile, ma con il muro di Cuneo che diventa un vero incubo per gli uomini di Piazza: Cuneo non lascia spazio all’attacco avversario (che ha chiuso il 1° set con un 44% più che eloquente) e va al 1° time out tecnico sull’8-3. Ancora Nikolov segna il 10-5, imprendibile per il muro trevigiano. Boninfante (rientrato nel 2° set, insieme a Maruotti per Papi, poi però re-inserito) varia il gioco, ma non aumenta l’efficienza dei suoi attaccanti, bloccati dal muro cuneese. Piazza inserisce Horstink per Kovar, ma le cose non cambiano (16-8 per Cuneo il 2° time out tecnico). il neo entrato olandese segna il 16-9 e l’ace di Volkov il 18-10. A chiudere il set è il muro di Cuneo, che tocca tutto e chiude molto. Sul 23-17 Giuliani inserisce Patriarca per Parodi e Cuneo chiude con il primo tempo di Volkov (25-19).
Treviso trova un po’ più di continuità nelle fasi iniziali del 3° set e allunga 8-5, grazie anche a qualche errore cuneese. Kovar segna il 9-5 e Parodi (rientrato dall’inizio del set) il 14-10 e Treviso va al 2° time out tecnico a +5 (16-11). Il muro di Wijsmans su Fei porta i cuneesi sul 16-13, poi un gran muro di Bontje sullo stesso capitano mette fine ad un’azione spettacolare, con le due squadre che tirano su l’impossibile (17-13). Cuneo si avvicina fino al 21-19, ma Treviso torna allungare 24-19 con Bontje e chiude lo stesso olandese25-20. Il muro di Treviso ha preso le misure e si vede anche nel 4° set. Parità fino al 13-13, poi Treviso allunga 19-16 e Cuneo recupera a -1 (19-18) e segna il sorpasso con Grbic (21-20). Ancora il palleggiatore cuneese a segnare il 23-22, poi Horstink sbaglia la palla del pareggio e ne approfitta Wijsmans (24-22). Volkov spreca il 1° set ball con una battuta out (24-23) e Parodi lo imita con un attacco (24-24). Nikolov firma il 25-25 e Fei il 26-25. Ancora Nikolov per il 26-26, poi il suo attacco out è il 28-26 per Treviso. Treviso è cresciuta molto in attacco (e a muro), mentre Cuneo risente del calo di Parodi e Wjismans.
Tie-break in equilibrio e cambio campo con Treviso avanti 8-7. Wijsmans segna l’11 pari, ma Horstink riporta avanti i suoi. Bontje guadagna il match ball e Szabo, entrato in battuta, spara in rete, ma Fei chiude 16-14.

Dante Boninfante: “I primi due set non li abbiamo proprio giocati, Cuneo ha vinto bene e senza troppo faticare. Poi noi abbiamo giocato un terzo set decisamente migliore, più incisivi in attacco e più precisi in tutti i fondamentali. Nel 4° set loro sono calati e non hanno chiuso quando potevano, di lì in poi è stata una lotta come all’andata. Stiamo tornando nelle parti alte della classifica: Trento è imprendibile, ma le altre no”.
Simone Parodi: “Noi eravamo più forti e si è visto nei primi due set. Avremmo potuto vincere bene, ma abbiamo iniziato a calare, poi c’è stato quel mio errore nel 4° set: potevamo chiudere e invece la partita è girata. Ci servivano questi due punti per staccare Macerata, erano molto importanti per noi, grande rammarico anche perché è un match che avevamo in mano”.

BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 2
SISLEY TREVISO 3
25-19, 25-19, 20-25, 26-28, 14-16
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Henno (L), Parodi 17, Fortunato 5, Wijsmans 15, Carletti, Grbic 3, Nikolov 23, Patriarca, Volkov 12. N.e.: Mastrangelo, Galic, Montagna.
Allenatore: Alberto Giuliani. 2° allenatore: Francesco Cadeddu.
SISLEY TREVISO: Elgarten, Szabo, Fei 21, Horstink 11, Kovar 14, Papi 2, Farina (L), Boninfante 1, De Togni, Bontje 16, Maruotti, Bjelica 12. N.e.: Vanin.
Allenatore: Roberto Piazza. 2° allenatore: Tommaso Totolo.
Arbitri: Sobrero e Santi.
NOTE: Spettatori 4019, incasso 26.226 euro.

Nella foto di Gian Cerato un momento del match

Ufficio Stampa Piemonte Volley
Sara Comba