Serie A1 Sustenium


Trento fa 21. Monza espugna il PalaOlimpia di Verona e Vibo Valentia il campo di Forlì. Castellana Grotte torna in corsa per la salvezza con la quinta vittoria consecutiva


 


 


ANDREOLI LATINA – ITAS DIATEC TRENTINO 0-3 (20-25, 21-25, 19-25) – ANDREOLI LATINA: Kovacevic 3, Popelka 1, Kohut 6, Gitto, Sottile, Pieri (L), Spairani 5, Vujevic 12, Starovic 17. Non entrati Cortina, Nonne, Labardi. All. Medei. ITAS DIATEC TRENTINO: Kaziyski 19, Leonardi, Birarelli 6, Della Lunga, Juantorena 13, Zygadlo, Vieira De Oliveira 1, Sala 4, Colaci (L), Stokr 21, Bari (L). Non entrati Sokolov, Garcia Pires Ribeiro. All. Stoytchev. ARBITRI: Santi, Genna. NOTE – Spettatori 970, incasso 3500, durata set: 23′, 27′, 25′; tot: 75′.


 


L’Itas Diatec Trentino non stecca l’appuntamento con la quattrocentesima gara ufficiale della propria storia ottenendo sul campo di Latina la ventunesima vittoria consecutiva nella Regular Season di Serie A1 Sustenium. Nella giornata che la vedeva tagliare un traguardo di tale rilievo, la formazione bi-Campione del Mondo e d’Europa non ha infatti voluto sottrarsi alla gioia del risultato pieno ed ha espugnato stasera per 3-0 il Pala Bianchini.


Il tentativo di riavvicinamento in classifica da parte di Cuneo, anch’essa vittoriosa ieri sera in terra laziale, è stato quindi respinto attraverso una prestazione convincente non solo nel risultato ma anche nella forma. Gli undici punti di vantaggio rispetto al secondo posto a cinque giornate dalla fine sono quindi stati difesi grazie ad una prestazione di alto livello in tutti i fondamentali, con l’attacco di palla alta ed il servizio ancora una volta sugli scudi. Latina ha faticato quindi sin dal via a contenere l’intero trio Stokr-Kaziyski-Juantorena, molto ben armato da Raphael, lottando nel punto a punto solo nella prima parte del terzo set, prima di restare indifesa, come già successo nei primi due set, di fronte all’onda d’urto gialloblu. I numeri migliori li hanno fatti registrare l’opposto ceco (21 punti col 68%, dopo un paio di prestazioni in chiaro scuro), il capitano bulgaro (74% a rete) ed il martello cubano, autore di 3 ace e di turni mediamente molto lunghi. Fra le fila dei gialloblù preziosa pure la prestazione in seconda linea anche dei liberi Bari (il 44% finale in ricezione non gli rende il giusto merito) e Colaci, molto attento in difesa.


 


Daniele Sottile (Andreoli Latina): “La loro forza la conoscono tutti, ma potevamo fare qualcosa di più, soprattutto a muro e in difesa. Forse ad un certo punto non ci abbiamo creduto più.  Ora dobbiamo già pensare avanti, alle prossime partite, perché Castellana alle nostre spalle si sta facendo sempre più  pericolosa”.


Radostin Stoytchev (allenatore Itas Diatec Trentino): “In partite come queste il nostro primo compito deve essere quello di mantenere costantemente alto il livello di concentrazione. Stasera siamo riusciti a farlo e abbiamo di conseguenza portato a casa i tre punti. L’obiettivo di questa fase della stagione è di proseguire la preparazione alla Final Four di Champions League nel migliore dei modi, attraverso le vittorie ma soprattutto attraverso il gioco e la mentalità; c’è ancora da lavorare molto ma la strada intrapresa è quella giusta e prestazioni come queste lo confermano”.


 


 


YOGA FORLÌ – TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA 2-3 (19-25, 25-22, 20-25, 26-24, 14-16) – YOGA FORLÌ: Falasca 29, Ricci Petitoni, Bacci, De Pandis (L), Ainsworth 14, Sintini 1, Kovacevic 7, Bellei 2, Caldeira 13, Oivanen 15. Non entrati Olivucci, Bovolenta. All. Molducci. TONNO CALLIPO VIBO VALENTIA: Rivera Caamano 10, Coscione 1, Suljagic 1, Anderson 25, Ferraro (L), Kindgard, Baroti, Simeonov 23, Barone 8, Fanuli (L), Nikolov 15. Non entrati Feroleto, Ananiev. All. Di Pinto. ARBITRI: Cesare, Pol. NOTE – durata set: 24′, 26′, 28′, 28′, 19′; tot: 125′.


 


Gara infinita. Per Forlì è una questione più di orgoglio che di punti, mentre Vibo Valentia cerca la prima vittoria dell’anno. Ci riesce, la squadra di coach Di Pinto, con una sola palla in più, quella che decide il tie break dopo che la Yoga era tornata dal 12-14. Ma a decidere è soprattutto il terzo parziale, quando la Yoga subisce 8 punti consecutivi con l’ex Coscione al servizio, break che rompe l’equilibrio di parziale e gara. Anderson è il miglior giocatore in campo: 25 punti col 65% in attacco. Top scorer invece Guillermo Falasca, con 29 punti ed il 53% in attacco. Ottima la gara di Graydon Ainsworth, il centrale che dopo Modena ha scritto 14 punti anche sul campo del PalaCredito di Romagna.


 


Graydon Ainsworth (Yoga Forlì): “Bisogna giocare partita dopo partita. E’ giusto provarci con tutte le squadre, quindi lo faremo anche domenica prossima a Monza. Bisogna fare le cose con calma, cercando di raccogliere quanto possibile fino alla fine del campionato. Oggi abbiamo fatto una buona gara, avessimo vinto non avremmo rubato davvero nulla”.


Manuel Coscione (Tonno Callipo Vibo Valentia): “A Forlì mi ero trovato molto bene ma la proposta di Vibo è arrivata prima che la Yoga decidesse come muoversi sul mercato. Siamo contenti, anche se era meglio prendere 3 punti; comunque abbiamo centrato la prima vittoria del 2011 utile a raggiungere il nostro obiettivo, ovvero entrare nelle prime otto”.


 


 


BCC-NEP CASTELLANA GROTTE – COPRA MORPHO PIACENZA 3-1 (27-29, 25-22, 25-14, 25-20) – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Milushev 21, Rak 11, Cozzi 13, Patriarca, Falaschi 2, Dvoranen 13, Rodriguez 14, Gallotta, Cicola (L). Non entrati Pagano, Guglielmi, Guerra, Torre. All. Gulinelli. COPRA MORPHO PIACENZA: Popp 4, Marra (L), Gonzalez 7, Ruiz 10, Perazzolo 1, Nilsson 3, Massari 1, Zlatanov 15, Holt 10, Tencati 6, Boschi. Non entrati Piano. All. Lorenzetti. ARBITRI: Pozzato, Zucca. NOTE – Spettatori 1500, incasso 13000, durata set: 36′, 29′, 27′, 27′; tot: 119′.


 


La salvezza è a due passi. La quinta vittoria consecutiva rimette in gioco i pugliesi. Spettacolare successo della BCC-NEP che doma Piacenza vittima anche dei suoi errori. Un muro devastante, un Milushev super ed una squadra che gira a mille, sono le armi vincenti di Gulinelli che riesce a tenere i suoi in partita anche dopo un primo set lasciato ai vantaggi agli ospiti. Piacenza vince ai vantaggi il primo set dopo aver sofferto tantissimo la veemenza castellanese ed essere stata sotto 10-4: rimessi in gioco da una fischiata dubbia del secondo arbitro Zucca (invasione di Castellana), gli uomini di Lorenzetti approfittano del regalo e con l’ace di Holt ed i muri di Zlatanov e Tencati si riportano sotto. La squadra piacentina prende fiducia soprattutto dai nove metri e piazza proprio in quel fondamentale i punti che decidono il parziale con Ruiz che conquista il primo di una serie di set ball, l’ultimo del quale è concretizzato proprio dall’italo cubano. Non è nella nuova natura gialloblù abbattersi e così accade in un secondo set dominato da uno straordinario Milushev che trascina i suoi al pari con otto attacchi vincenti su otto dei quali l’ultimo è proprio quello del 25-22. Lorenzetti alla ripresa ripropone Nilsson opposto e Zlatanov in banda ma la BCC-NEP sempre con Milushev dalla linea dei nove metri fa capire subito che aria tirerà. Subito 4-0, con il muro che prende a dominare in lungo e largo: a turno Falaschi, Rak, Cozzi e Milushev fermano gli attacchi piacentini. I cambi di Lorenzetti non sortiscono l’effetto sperato e Dvoranen rientrato in gara alla grande dopo un primo set così così sigla il 2-1. Nel quarto set non c’è storia anche perché Piacenza in rotazione iniziale inverte uno schiacciatore con un centrale e questo costa carissimo agli ospiti che regalano ai pugliesi ben 6 punti fischiati per fallo di posizione. La BCC-NEP vola 20-13 e la serie in battuta di Zlatanov riesce solo a portare lo svantaggio a margini più dignitosi.  La chiusura per la festa castellanese è di Michal Rak, osannato dai suoi compagni da un pubblico finalmente ottavo uomo in campo.


 


Fosco Cicola (BCC-NEP Castellana Grotte): “Siamo rientrati in questo campionato e continueremo a giocarcela fino alla fine. Siamo contenti di quello che stiamo facendo ed anche il pubblico adesso ci sta supportando tantissimo. Anche oggi non era facile per come è andato il primo set dove loro ci hanno recuperato battendo alla fine molto bene. Poi credo che abbiamo meritato questa vittoria perché abbiamo condotto gli altri set alla grande”.


Marcus Popp (Copra Morpho Piacenza): “Siamo riusciti a vincere il primo set con le battute di Ruiz poi non siamo riusciti a stare nella partita. Castellana ha giocato molto bene ed ha meritato di vincere. Avevamo un buon atteggiamento prima della partita ma evidentemente non è bastato”.  


 


 


MARMI LANZA VERONA – ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA 1-3 (25-22, 19-25, 24-26, 18-25) – MARMI LANZA VERONA: Latelli 1, Pajenk 14, Kosmina, Brunner 6, Meoni, Lasko 19, Smerilli (L), Lotman 9, Zingel 2, Cala Gerardo 11, Herpe 1. Non entrati Mazzi. All. Bagnoli. ACQUA PARADISO MONZA BRIANZA: Rauwerdink 15, Pesenti, Forni 13, Buti 6, Rooney 8, Travica 3, Gavotto 18, Shumov, Exiga (L). Non entrati Cetrullo, Krumins, Molteni, Alborghetti. All. Monti. ARBITRI: Puecher, Vagni. NOTE – Spettatori 2900, incasso 14000, durata set: 26′, 25′, 30′, 26′; tot: 107′.


 


La sfida del PalaOlimpia è di Monza. L’Acqua Paradiso parte contratta nel primo parziale poi mette la quinta e sfruttando un ottimo servizio e un sempre presente Exiga, MVP della gara, festeggia tre punti pesanti contro una diretta rivale per i Play Off. Verona gioca un primo parziale ottimo senza lasciare spazio agli avversari. Con Lotman, gli scaligeri allungano fino al 16-11 e con Lasko scalda il pubblico con il 20-15. Insiste con lo statunitense di Verona che infila il 25-22. Nel secondo parziale il PalaOlimpia si gode uno spettacolo di grande volley e agonismo: dopo un iniziale equilibrio Monza prende le misure per ostacolare gli scaligeri, Forni al servizio mette in difficoltà la ricezione mentre Gavotto spinge in attacco (15-18), l’errore gialloblù regala il 19-25. Nel terzo set sono i ragazzi di Bagnoli a portarsi sul 6-2 ma gli arancioblù sono ben concentrati e riprendono la strada con Gavotto (14-14). Il finale è pieno di colpi di scena Lotman realizza il 23-22 poi a Travica viene assegnato l’ace del 23-24, Cala pareggia ma Rauwerdink risolve con un attacco e l’ace del 24-26. Nel quarto parziale gli ospiti del PalaOlimpia mettono subito la testa avanti sfruttando le disattenzioni scaligere (1-7). L’Acqua Paradiso, continuando a sfruttare un buon servizio, ha davvero vita facile e si aggiudica l’intera posta in palio.


 


Alen Pajenk (Marmi Lanza Verona): “Abbiamo iniziato davvero bene questa gara, poi è calata la concentrazione e questa sera il nostro servizio non ha funzionato come siamo preparati a fare. Monza ha giocato davvero una buona prova dopo il primo set mentre noi siamo andati in difficoltà in ricezione e non abbiamo trovato spazi davanti al loro muro piazzato”.


Simone Buti (Acqua Paradiso Monza Brianza): “Dopo la sconfitta bruciante con Castellana abbiamo faticato all’inizio del primo parziale e siamo partiti contratti, poi ci siamo rialzati trovando il nostro gioco. Sicuramente abbiamo battuto bene anche all’andata contro Verona era andata così, siamo contenti di esserci riconfermati. Dopo la sconfitta secca di domenica scorsa era importante per noi ritornare al successo; inseguiamo il quarto-quinto posto che speriamo di festeggiare a fine anno”.


 


Giocata sabato 26 febbraio 2011


M. ROMA VOLLEY – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 1-3 (25-21, 16-25, 20-25, 20-25) – M. ROMA VOLLEY: Zaytsev 13, Paolucci, Lebl 6, Uriarte 1, Cesarini (L), Corsini 3, Bencz 18, Yosifov 9, Cupkovic 15. Non entrati Tomatis, Saraceni, Corsano, Cisolla. All. Giani. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 8, Henno (L), Parodi 13, Fortunato 10, Wijsmans 15, Carletti, Grbic 4, Peda 2, Nikolov 16, Patriarca. Non entrati Galic, Montagna, Mulatero. All. Giuliani. ARBITRI: La Micela, Saltalippi. NOTE – Spettatori 2200, incasso 3400, durata set: 27′, 24′, 27′, 29′; tot: 107′.


 


 


Risultati


Andreoli Latina – Itas Diatec Trentino 0-3 (20-25, 21-25, 19-25); Yoga Forlì – Tonno Callipo Vibo Valentia 2-3 (19-25, 25-22, 20-25, 26-24, 14-16); M. Roma Volley – Bre Banca Lannutti Cuneo 1-3 (25-21, 16-25, 20-25, 20-25); BCC-NEP Castellana Grotte – Copra Morpho Piacenza 3-1 (27-29, 25-22, 25-14, 25-20); Marmi Lanza Verona – Acqua Paradiso Monza Brianza 1-3 (25-22, 19-25, 24-26, 18-25). Lube Banca Marche Macerata – Casa Modena e RPA-LuigiBacchi.it San Giustino – Sisley Treviso 02/03/2011 ore 20:30


 


Classifica


Itas Diatec Trentino 61, Bre Banca Lannutti Cuneo 50, Lube Banca Marche Macerata 44*, Sisley Treviso 39*, Acqua Paradiso Monza Brianza 34, Casa Modena 32*, Marmi Lanza Verona 29, RPA-LuigiBacchi.it San Giustino 26*, Tonno Callipo Vibo Valentia 26, Copra Morpho Piacenza 25, M. Roma Volley 24, Andreoli Latina 20, BCC-NEP Castellana Grotte 18, Yoga Forlì 7.


 


*1 Incontro in meno: Lube Banca Marche Macerata, Sisley Treviso, Casa Modena, RPA-LuigiBacchi.it San Giustino.


 


8a giornata di ritorno


Mercoledì 2 marzo 2011, ore 20.30


Lube Banca Marche Macerata – Casa Modena


RPA-LuigiBacchi.it San Giustino – Sisley Treviso


 


Prossimo turno


9a giornata di ritorno


Sabato 5 marzo 2011, ore 16.00


Tonno Callipo Vibo Valentia – RPA-LuigiBacchi.it San Giustino Diretta Rai Sport 1


Domenica 6 marzo 2011, ore 18.00


Copra Morpho Piacenza – Lube Banca Marche Macerata Diretta Rai Sport 1


Sisley Treviso – Andreoli Latina


Bre Banca Lannutti Cuneo – BCC-NEP Castellana Grotte


Casa Modena – M. Roma Volley


Itas Diatec Trentino – Marmi Lanza Verona


Acqua Paradiso Monza Brianza – Yoga Forlì


 


 


Coppe Europee


La Lube Banca Marche Macerata vola in finale di Challenge Cup


 


LUBE BANCA MARCHE MACERATA – EA PATRON LUX 3-0 (25-16, 25-16, 25-23) – LUBE BANCA MARCHE MACERATA: Lampariello 2, Savani 6, Paparoni (L), Vermiglio 4, Stankovic 11, Martino 11, Van Walle 6, Omrcen 5, Podrascanin 11. Non entrati Marchiani, Conte, Vadeleux. All. Berruto. EA PATRON LUX: Mantekas 6, Ferreira De Silva 1, Soultanopoulos 5, Stefanou (L), Kournetas 1, Dornelas 11, Aspiotis 6, Siqueira 8, Patrinos, Papadopoulos. Non entrati Makrygiannis. All. Christopoulos. ARBITRI: Dudek Piotr, Garthoff Frank. NOTE – durata set: 21′, 22′, 25′; tot: 68′. Lube Banca Marche MACERATA: Battute errate 8, Ace 5. EA PATRON Lux: Battute errate 10, Ace 0.


 


La Lube Banca Marche batte il Patrasso per la seconda volta in tre giorni, conquistando dinanzi ai propri tifosi la qualificazione alla Finale della GM Capital Challenge Cup 2011, l’unico trofeo continentale che ancora manca nella già prestigiosissima bacheca europea dei biancorossi, vincitori finora di una Champions League e tre Coppe CEV.


Nell’ultimo atto della manifestazione, da giocare anche questo con gare di andata e ritorno, i ragazzi di Mauro Berruto se la dovranno vedere con i turchi dell’Arkas Izmir, che ieri hanno eliminato al Golden Set (15-6) gli austriaci del Aich/Dob. E si tratterà di un vero e proprio evento nell’evento, dato che la partita di andata la squadra maceratese la giocherà a casa propria, al Palasport Fontescodella, con l’appuntamento fissato per mercoledì 9 marzo alle 20.30. Il ritorno in Turchia è previsto invece per sabato 12 o domenica 13. Per la Lube Banca Marche si tratta della sesta finale di un trofeo continentale raggiunta negli ultimi dieci anni, un vero e proprio record. Il traguardo è stato tagliato con una partita pressoché a senso unico, in cui a fare la differenza è stata soprattutto l’efficienza al servizio dei maceratesi, che ha tenuto in costante allarme la ricezione greca, consentendo di strappare gap decisivi ad ogni avvio di parziale. Lube avanti 17-11 nel primo set, nel quale il Patrasso perde dopo poco minuti il martello brasiliano Da Silva per un infortunio alla caviglia, che si chiuderà sul 25-14 con 3 ace e quattro muri nello score dei biancorossi, che tra le tante cose positive mettono in vetrina l’ottimo stato di forma dei centrali, autori rispettivamente di 5 (Stankovic, 100% in attacco, 1 muro e 1 ace) e 6 punti (Podrascanin, 67% in attacco, 1 muro e 1 ace). Stessa trama nel secondo set, con Mauro Berruto che, dopo il 16-12 segnato dal tabellone a ridosso del secondo time out tecnico, decide di dare spazio in campo alle seconde linee, inserendo Van Walle per Omrcen e Lampariello per Savani. Finirà ancora 25-16, con 5 punti di Matteo Martino (80% in attacco nel set , 11 in totale col 67% di positività, stesso bottino dei due centrali serbi), buon protagonista anche del successivo parziale (il più equilibrato, con i greci avanti 13-8 e raggiunti sul 16 pari), in cui risulta decisivo un muro vincente di Podrascanin per il 24-22.


Adesso i biancorossi posso concentrarsi con serenità sul recupero di campionato con Modena, in programma al Fontescodella mercoledì prossimo alle 20.30, e poi sulla successiva trasferta a Piacenza, prima di rituffarsi in Europa.


 


Risultati


GM Capital Challenge Cup – Ritorno Semifinali


Sabato 26 febbraio 2011, ore 19.30


Arkas Izmir (TUR) – Posojilnica Aich/Dob (AUT) 3-0 (25-18, 25-15, 25-23. Golden set 15-6)  


Domenica 27 febbraio 2011, ore 18.00


Lube Banca Marche Macerata (ITA) – E.A. Patron Lux (GRE) 3-0 (25-16, 25-16, 25-23)


 


Prossimo turno


GM Capital Challenge Cup – Andata Finale


Mercoledì 9 marzo 2011, ore 20.30


Lube Banca Marche Macerata (ITA) – Arkas Izmir (TUR)


 


 


Serie A2 Sustenium


Padova vincente al tie break contro un’ottima Segrate, Ravenna riduce a 5 le lunghezze di distacco dalla capolista. Dietro belle vittorie di Isernia e Perugia. Santa Croce doma Mantova; vincono Pineto, Loreto e Genova


 


CLUB ITALIA AERONAUTICA MILITARE ROMA – PALLAVOLO PINETO 0-3 (36-38, 21-25, 20-25) – CLUB ITALIA AERONAUTICA MILITARE ROMA: Pinelli 1, Pesaresi (L), De Giorgi 2, Postiglioni 7, Lirutti 6, Mazzone 7, Paris 3, Fedrizzi 10, Vettori 16, Sperandio, Lanza 7. Non entrati Della Corte. All. Schiavon. PALLAVOLO PINETO: Modica 3, Messana (L), Cuda 4, Sborgia 5, Galabinov 3, Loglisci 4, Moretti 5, Stefanov 24, Bozko 17. Non entrati Testagrossa, Centorame, De Leo, Calderan. All. Conte. ARBITRI: Simbari, Falivene. NOTE – Spettatori 150, durata set: 40′, 25′, 24′; tot: 89′.


 


GEOTEC ISERNIA – GHERARDI SVI CITTà DI CASTELLO 3-1 (25-17, 25-18, 22-25, 25-20) – GEOTEC ISERNIA: Fiore 17, Turano 7, Valera 5, Sabbi 21, Spampinato (L), Westphal 14, Giosa 8, Capra, Puhar, Beccaro. Non entrati Gato, De Caria, Bortolozzo. All. Cannestracci. GHERARDI SVI CITTà DI CASTELLO: Ravellino 3, Rossini (L), Vedovotto 7, Orduna, Nemec 16, Rossi 5, Rosalba 15, Lipparini 1, Marino, Di Benedetto 3. Non entrati Nardi, Benedetti, Marini. All. Radici. ARBITRI: Pignataro, Piluso. NOTE – durata set: 26′, 24′, 29′, 25′; tot: 104′.


 


EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA – MARCEGAGLIA CMC RAVENNA 1-3 (23-25, 25-23, 18-25, 20-25) – EDILESSE CONAD REGGIO EMILIA: Luppi 10, Bonetti, Bartoli 13, Grassano, Sivula 16, Garnica 7, Mazzali, Ippolito 8, Botti 9, Peli (L). Non entrati Candellaro, Mast, Goi. All. Bonitta. MARCEGAGLIA CMC RAVENNA: Mengozzi 14, Kovalchuk, Plesko 4, Corvetta, Sirri 14, Tabanelli (L), Castellano 3, Rambelli, Moro 24, Salgado 13. Non entrati Zamagni, Gherardi, Monti. All. Babini. ARBITRI: Puletti, Frapiccini. NOTE – Spettatori 1100, incasso 3200, durata set: 28′, 28′, 25′, 26′; tot: 107′.


 


VOLLEY SEGRATE 1978 – PHYTO PERFORMANCE PADOVA 2-3 (23-25, 25-22, 25-23, 20-25, 11-15) – VOLLEY SEGRATE 1978: Cazzaniga 21, Temponi Araujo 19, Gallosti (L), Guemart 8, Giglioli, Alletti 6, Caprotti (L), Russo 5, Argilagos, Bellini 1, Canzanella 14. Non entrati Castellani, Ronaldo Royal. All. Ricci. PHYTO PERFORMANCE PADOVA: Garghella (L), Busi, Tiberti 3, Cricca 6, Koshikawa 16, Rosso 14, De Marchi 17, Sabo 7, Uchikov 16, Burgsthaler 11. Non entrati Gottardo, Giannotti, Pagni. All. Montagnani. ARBITRI: Parlato, Gelati. NOTE – Spettatori 820, durata set: 28′, 29′, 31′, 25′, 16′; tot: 129′.


 


ENERGY RESOURCES CARILO LORETO – EUROGROUP GELA 3-2 (25-18, 29-31, 17-25, 25-16, 16-14) – ENERGY RESOURCES CARILO LORETO: Di Marco 12, Marzola, Dolfo 12, Paoli 13, Romiti (L), Moretti 14, Visentin 6, Corti 7, Mor 2, Marchisio, Ereu 17, Koresaar 3. All. Fracascia. EUROGROUP GELA: Sequeira 22, Maccarone 2, Quartarone, Barbisan 2, Veloso Pinto 21, Tomassetti 13, Bucaioni 1, Rizzo (L), Belardi 10, Scott 1, Mari 4, Martinengo 3. Non entrati Tranquillo. All. Dalù. ARBITRI: Piana, Astengo. NOTE – durata set: 37′, 33′, 22′, 23′, 18′; tot: 133′.


 


GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA – SIR SAFETY PERUGIA 0-3 (21-25, 26-28, 20-25) – GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Costantino 3, Roberts 18, Scappaticcio 1, Gaetano, Polidori 6, Libraro 17, De Rosas, Darraidou, Scuderi (L), Roberti 2, Giacomini 6. Non entrati Pavan. All. Gatto. SIR SAFETY PERUGIA: Bagnolesi, Hietanen 11, Rigoni, Fusaro (L), Barbareschi 13, Serafini, Tomasello 7, Curti 5, Saitta 7, Dokic 8, Gardner 5. Non entrati Prandi, Lattanzi. All. Fant. ARBITRI: Andreani, Bassan. NOTE – durata set: 25′, 38′, 27′; tot: 90′.


 


NGM MOBILE SANTA CROCE – CANADIENS MANTOVA 3-1 (26-24, 23-25, 25-21, 25-19) – NGM MOBILE SANTA CROCE: Monopoli 2, Elia 7, Noda Blanco 7, Mattioli 2, Tosi (L), Tamburo 24, Catania (L), Pambianchi, Hrazdira 21, Baldaccini 12, Cotroneo. Non entrati Tosi. All. Blengini. CANADIENS MANTOVA: Miraglia Carvalho 19, Coscione, Cortellazzi 6, Frosini 1, Spiga 1, Botto 14, Gemmi 9, Beretta 6, Nash, Parusso 5, Tognazzoni (L). Non entrati Ferri Lazzaroni, Cavalieri. All. Totire. ARBITRI: Cassarino, Turtù. NOTE – durata set: 29′, 28′, 26′, 26′; tot: 109′.


 


CARIGE GENOVA – CHEBANCA! MILANO 3-0 (25-20, 25-21, 25-21) – CARIGE GENOVA: Zappaterra (L), Mercorio 2, Nuti 1, Di Franco 7, Antonov, Paoletti 26, Pecorari 8, Ogurcak 11. Non entrati Boroni, Donati, Groppi, Manassero. All. Del Federico. CHEBANCA! MILANO: Durante (L), Insalata 3, Vecchiato, Cauteruccio, Di Manno 13, Vajra 3, Mattera 2, Janusek 13, Angelov 5, Daolio, Robbiati 7. Non entrati Gualtieri. All. Fumagalli. ARBITRI: Gasparro, Guarneri. NOTE – Spettatori 550, durata set: 24′, 24′, 25′; tot: 73′.


 


Risultati


Club Italia Aeronautica Militare Roma – Pallavolo Pineto 0-3 (36-38, 21-25, 20-25); Geotec Isernia – Gherardi SVI Città Di Castello 3-1 (25-17, 25-18, 22-25, 25-20); Edilesse Conad Reggio Emilia – Marcegaglia CMC Ravenna 1-3 (23-25, 25-23, 18-25, 20-25); Volley Segrate 1978 – Phyto Performance Padova 2-3 (23-25, 25-22, 25-23, 20-25, 11-15); Energy Resources Carilo Loreto – Eurogroup Gela 3-2 (25-18, 29-31, 17-25, 25-16, 16-14); Globo Banca Pop. Frusinate Sora – Sir Safety Perugia 0-3 (21-25, 26-28, 20-25); NGM Mobile Santa Croce – Canadiens Mantova 3-1 (26-24, 23-25, 25-21, 25-19); Carige Genova – CheBanca! Milano 3-0 (25-20, 25-21, 25-21)


 


Classifica


Phyto Performance Padova 67, Marcegaglia CMC Ravenna 62, NGM Mobile Santa Croce 46, Gherardi SVI Città Di Castello 44, Carige Genova 43, Volley Segrate 1978 40*, CheBanca! Milano 39, Globo Banca Pop. Frusinate Sora 39, Energy Resources Carilo Loreto 38, Edilesse Conad Reggio Emilia 37, Geotec Isernia 34, Eurogroup Gela 32, Sir Safety Perugia 27, Canadiens Mantova 23*, Pallavolo Pineto 20, Club Italia Aeronautica Militare Roma 6.


 


*1 Incontro in meno: Volley Segrate 1978, Canadiens Mantova


 


9a giornata di ritorno


Mercoledì 2 marzo 2011, ore 20.30


Canadiens Mantova – Volley Segrate 1978


 


Prossimo turno


11a giornata di ritorno


Sabato 5 marzo 2011, ore 20.30


CheBanca! Milano – Edilesse Conad Reggio Emilia


Domenica 6 marzo 2011, ore 11.30


Sir Safety Perugia – Geotec Isernia Diretta Sportitalia 2


Domenica 6 marzo 2011, ore 18.00


Canadiens Mantova – Gherardi SVI Città Di Castello


Club Italia Aeronautica Militare Roma – Globo Banca Popolare del Frusinate Sora


Pallavolo Pineto – Carige Genova


Phyto Performance Padova – Energy Resources Carilo Loreto


Marcegaglia CMC Ravenna – NGM Mobile S.Croce


Eurogroup Gela – Volley Segrate 1978