Due ore e mezza di grande battaglia al Pala Costa consegnano alla fine il successo alla Gherardi Svi Città di Castello che passa 2-3 sulla Marcegaglia Cmc. Nonostante un breve calo nel terzo set, l’ex Rosalba è stato decisivo al pari di Nemec, ma sono stati determinanti alla fine anche le battute umbre e l’eccezionale quinto set di Vedovotto. Ravenna ha avuto il solito apporto da Moro ed un Castellano ottimo anche a muro, ma alla fine ha pagato sulla lunga distanza la condizione fisica difficile di almeno tre giocatori. Si parte e Ravenna ritrova Corvetta dopo due settimane e finalmente Sirri dopo oltre due mesi, ma deve fare ancora a meno di Plesko. C’è anche Kovalchuk, il cui tesseramento è infine arrivato a compimento dopo lunga sofferenza. Città di Castello, dal canto suo, è sempre priva di Ravellino. Due punti di Mengozzi (uno su battuta) mandano subito avanti la Marcegaglia Cmc ma gli ospiti impattano a quota 5-5 e poi Città di Castello va avanti 8-10. Perfetto equilibrio sull’11-11 poi Moro spara due bordate e l’ace di Castellano porta i romagnoli sul 16-14. Reagisce Città di Castello con Nemec e Rosalba e si va punto a punto all’insegna della potenza da entrambe le parti. E’ del Gladiatore Moro l’ennesimo allungo interno (20-18), subito dopo si infiamma il clima dopo due palle contestate e finite con un punto a testa. Vedovotto sbaglia, Moro invece ingrana la quinta marcia (per lui 10 punti nel set) ed con un break finale di 5-2 Ravenna va avanti. Secondo set con Città di Castello che parte a mille e va subito 0-5 con un’ottima gestione del muro. Ravenna non riesce a recuperare del tutto ed anzi va sotto 7-13. Sul 9-16 Gherardi avvicenda Sirri, che risente naturalmente della lunghissima assenza dai campi. Ravenna un bel sussulto d’orgoglio e, trascinata da un Corvetta determinatissimo, dimezza lo svantaggio sul 15-18 ma riparte subito la squadra umbra (16-22) e poi va ad imporsi nettamente. Partenza ok per Città di Castello anche nel terzo set (2-4) ma questa volta la Marcegaglia Cmc (con Sirri nuovamente in campo) è presente in tutti i fondamentali e rimonta sul 6-5. Allunga la squadra di Babini sull’11-7 ma l’ottimo Nemec dall’altra parte non molla e Città di Castello pareggia a quota 16 e sorpassa 17-19 grazie a due errori di Salgado e Moro. Castellano mura a Nemec il potenziale 18-21 e Ravenna torna subito in partita, perché Moro pareggia con un ace (20-20) e Rosalba sbaglia per il 21-20. Punto a punto dal 21-21 al 23-23. Sirri segna il 24-23 e Nemec il 24-24, Moro il 25-24 Sirri sbaglia il servizio del 25-25, ancora Moro per il 26-25, Rosalba fa 26-26, Moro 27-26 poi lo stesso Moro spara una battuta tremenda su Rosalba che si difende in qualche modo ma poi manda fuori l’attacco che regala il set alla Marcegaglia Cmc. Quarto set con l’ace di Luca Sirri (2-0) che accende ulteriormente il Costa trascinato poi dalle solite difese eccezionali di Tabanelli e dall’ennesimo muro di Castellano che impedisce il sorpasso agli umbri. Città di Castello però insiste ed allunga sul 10-12, poi grazie alle cannonate in battuta di Di Benedetto e Nemec prende vantaggio sul 13-18 e sul 16-21 per andare a chiudere con Rosalba in evidenza. Inizia all’insegna di Rosalba anche il tie-break con tre punti consecutivi che danno l’1-3 ai suoi. Ospiti sul 2-5 poi il cuore della Marcegaglia Cmc torna a battere con un grande break di 5-0 che ribalta la situazione. Sul 7-5 reagisce ed impatta, poi Moro dà l’8-7 ai suoi. Altro sorpasso sull’8-9 e due punti di Vedovotto scavano un importante 9-11 e poi il 10-12 fino alla chiusura al secondo match-ball. Il commento del presidente Luca Casadio: “Guardiamo il mezzo bicchiere pieno ancora una volta: un punto può starci, perché fisicamente si vedeva che non eravamo certo al meglio soprattutto con i rientranti Corvetta e Sirri. Dobbiamo tenere duro nel prossimo mese, nel quale si faranno i giochi per le primissime posizioni. Dobbiamo mantenere l’ottimo vantaggio che abbiamo sulla terza e cercare di tenere il contatto con Padova”.

MARCEGAGLIA CMC-GHERARDI SVI 2-3 (25-20, 17-25, 28-26, 21-25, 12-15)

MARCEGAGLIA CMC: Corvetta 2, Salgado 15, Sirri 10, Moro 24, Mengozzi 11, Castellano 17, Tabanelli (libero), Zamagni, Gherardi 1, Rambelli. Ne: Kovalchuk, Monti, Saviotti. All. Babini.
GHERARDI SVI: Orduna 1, Vedovotto 17, Rossi 10, Nemec 21, Rosalba 27, Di Benedetto 6, Rossini (libero), Marini, Lipparini, Marino. Ne: Ravellino, Nardi. All. Radici.
Arbitri: Carrara e Simbari.
Note. Ravenna: battute sbagliate 14, vincenti 6, muri 10. Città di Castello: battute sbagliate 9, vincenti 4, muri 12. Prima dell’inizio è stato osservato un minuto di raccoglimento in ricordo di Roberto Lobietti.