NGM MOBILE LUPI: Monopoli, Tamburo 16, Elia 6, Baldaccini 6, Noda 1, Hradzira 10, Tosi F. (libero), Mattioli 1, Cotroneo, Pambianchi, Tosi L. n.e, Catania (libero) n.e. All. Blengini.

CARIGE GENOVA: Nuti 1, Paoletti 20, Pecorari 4, Di Franco 11, Mercorio 12, Ogurcak 16, Zappaterra (libero), Antonov, Boroni, Groppi n.e, Donati n.e, Manassero n.e. All. Del Federico.

Successione set: 11-25 in 23´, 21-25 in 26´, 20-25 in 27´.

Battute sbagliate NGM Mobile 3 Aces 0 Muri 4
Battute sbagliate Carige 8 Aces 2 Muri 8

La NGM Mobile viene travolta per 3-0 dalla Carige Genova al PalaParenti in un match senza quasi mai storia, dominato in lungo e in largo da una Carige sontuosa praticamente in ogni fondamentali. Per i “Lupi” ha inciso la stanchezza fisica e mentale delle ultime due maratone a Segrate domenica e a Padova mercoledì, ma adesso ci sarà una settimana di allenamenti per ricaricare le pile in vista della finale di Coppa Italia in programma domenica prossima a Verona.
L´inizio di gara è subito promettente per Nuti e compagni che dal 2-2 si ritrovano avanti 8-3. I “Lupi” stentano ad entrare in gara, e quando trovano un minimo di continuità cozzano contro un avversario preciso e perfetto in ogni fondamentale. Dal 9-16 si passa al 10-21 e al definitivo 11-25, col solo Tamburo che prova una timida reazione mentre dall´altra parte della rete Paoletti e Ogurcak sono imprendibili.
Nel secondo parziale le gara è più equilibrata. Genova scatta sul 5-8, ma la NGM Mobile non molla, recupera qualche lunghezza e, dopo aver sprecato il contrattacco del pari con Noda, arriva alla seconda sosta tecnica indietro 14-16. Da questo momento in poi del set però, inizia lo show di Mercorio che diventa infermabile in attacco mettendo a segno un filotto che porta Genova sul 17-21 e sul definitivo 21-15.
Anche il terzo parziale inizia con Genova sugli scudi. Nuti smarca al meglio i suoi uomini, mentre la NGM Mobile appare sempre più sfiduciata. Pur con una ricezione non terribile i toscani fanno fatica a mettere palla a terra, mentre in fase di contrattacco è decisamente buoi pesto. Alcune palle importanti per rientrare in partita sono infatti gestite malamente o sono preda del puntuale muro ospite. Dal 4-8 Genova vola sul 9-16, viatico perfetto per il 13-21 firmato da un Paoletti straripante. La NGM Mobile non molla e prova a rientrare, ma ormai il set è compromesso. Quando il muro ospite blocca il contrattacco del possibile 20-23 facendo illuminare sul tabellone il 19-24 per la Carige, il set è la gara sono segnati. Paoletti chiude per il 20-25 che consegna ai liguri tre punti pesantissimi in classifica. Per la NGM Mobile pesante battuta d´arresto, anche se all´orizzonte c´è una importantissima occasione per riscattarsi con la finale di Coppa Italia.

Fonte: Andrea Costanzo – ufficio stampa NGM Mobile Lupi