Carige Genova 3
* NGM Santa Croce 0
(parziali 25-11, 25-21, 25-20)
Ngm Mobile: Monopoli, Tamburo 16, Hrazdira 10, Noda Blanco 1, Baldaccini 6, Elia 6, Tosi F. (L), Cotroneo, Pambianchi, Mattioli 1, Catania, Tosi L. All. Blengini.
Carige: Nuti 1, Paoletti 20, Ogurcak 16, Mercorio 12, Di Franco 11, Pecorari 4, Zappaterra (L), Boroni, Antonov. N.e. Groppi, Donati, Manassero. All. Del Federico-Agosto.
Note. Arbitri: Rossella Piana di Budrione (Mo) e Davide Prati di Albuzzano (Pv).

Una Carige quasi perfetta annienta la Ngm Mobile Santa Croce, riscatta il ko subito all’andata al PalaFigoi e conferma il quinto posto al fianco della Che Banca! Milano.
Una gran bella prova di forza quella dei ragazzi allenati da Horacio Del Federico che hanno giocato con grande determinazione e lucidità per tutta la gara concedendo davvero le briciole alla squadra di casa, apparsa ad onor del vero, molto stanca per gli impegni di Coppa.
Nulla toglie però alla magistrale prova della Carige che ha dimostrato di aver recuperato quello smalto che nel girone d’andata l’ha portata sino al quarto posto in classifica. Battute molto efficaci, ricezione solida (Mercorio col 100% di positività, ottimi anche Zappaterra e Ogurcak), Nuti lucido e preciso a smarcare i suoi attaccanti, trascinati da un Paoletti incontenibile, ma i biancoblù hanno fatto molto bene anche a muro e in difesa mettendo grande pressione alla Ngm Mobile.
E’ il primo successo della Carige davanti alle telecamere di Sportitalia per la gioia dei tanti tifosi genovesi che hanno seguito la partita in diretta tv.

L’inizio di gara è tutto di marca biancoblù con il muro e la difesa che scavano subito un solco importante (8-3). Ogurcak e Paoletti alternano colpi potenti a precisi pallonetti, Mercorio fa altrettanto e la difesa di santa Croce fa fatica a trovare le giuste contromisure (16-9).
I toscani non riescono a entrare in partita e sbagliano molto un pò in tutti i reparti. Blengini sostituisce Noda Blanco, uno dei pilastri della squadra toscana, protagonista di tante vittorie, oggi stremato fisicamente e mentalmente, con Mattioli, ma la musica non cambia anzi la Ngm Mobile crolla sotto i colpi dei genovesi che trovano uno strepitoso Paoletti nel finale, ben spalleggiato da Ogurcak e Di Franco. La Carige vola (21-10), Blengini opera altri cambi, ma poco dopo il set si chiude 25-11.
Nel secondo parziale c’è la reazione di Santa Croce che trova il modo di restare in partita, almeno per parte del set. La Carige comanda (8-5) con Pecorari e Ogurcak subito a segno, i toscani però iniziano a difendere con più ordine e Tamburo mette a terra qualche bel punto, ben coadiuvato da Hrazdira. La Carige resta avanti (16-14) e nella seconda parte del set piazza un altro break decisivo e il protagonista assoluto è Mercorio che alterna colpi potenti in diagionale e in parallela (21-17). L’attaccante casertano è straripante al pari di Paoletti. I genovesi vanno sul 2-0 chiudendo 25-21.
Anche il terzo set è dominato dalla Carige con la Ngm Mobile che ha davvero poco da spendere (8-4). Nuti, davanti ai suoi familiari e amici, gestisce alla grande anche i palloni più difficili, Paoletti è devastante. Blengini prova più volte a scuotere i suoi, ma non è giornata (16-9). La Carige vola sul (20-12), poi nel finale non infierisce amministrando il punteggio. Sul (24-19) Ogurcak si concede un errore in attacco, ma poi ci pensa Paoletti a chiudere il match siglando il ventesimo punto personale per il 25-20 finale. La Carige è tornata “grande”.

Prima dell’inizio della gara si è celebrata l’Avis, associazione che svolge un’opera così nobile su tutto il territorio. Le due squadre hanno indossato una maglia dell’Avis e poi la società Ngm Mobile Santa Croce ha premiato con una targa i responsabili dell’associazione.

Dopo la sosta del prossimo weekend, che coincide con la Finali di Coppa Italia a Verona, la Carige tornerà al PalaFigoi, domenica 30 gennaio per il big match con la Phyto Performance Padova (ore 18.00).

Paolo Noli
Resp. Ufficio stampa
Carige Genova