Il Volley Segrate si appunta la ‘stella’ della decima vittoria da tre punti in campionato al termine di un derby ad alta intensità giocato al PalaSegrate contro la Cassa Rurale Cantù battuta 3-1 (25-20, 25-18, 23-25, 25-21) dopo un’ora e quarantadue minuti di gioco.
E’ stata una partita difficile per i gialloblù di Daniele Ricci che pativano l’assenza di Bram Van Den Dries (impegnato nella finale del torneo pre-olimpico di Tourcoing persa dal Belgio 3-0 con la Germania) e le condizioni non brillanti di Baranek, alle prese con qualche problema al gomito. A venir fuori è stato, però, il carattere della squadra, messa in difficoltà in ricezione in particolar modo nel terzo set dalla battuta canturina, e la qualità della panchina. L’uomo del giorno è stato Riccardo Pinelli. Il secondo palleggiatore è stato decisivo nel primo set in battuta e nel quarto parziale quando, sul 6-3 per i canturini, è stato chiamato a gestire il gioco al posto di un appannato Fabroni. Top scorer dell’incontro il ceco Kamil Baranek, sgravato dai compiti di ricezione per il problema al gomito, autore di 23 punti.
Sestetti. Come previsto il tecnico gialloblù Daniele Ricci, vista l’assenza di Bram Van Dries, riparte dal sestetto che aveva chiuso la gara di Corigliano con Iacopo Botto in diagonale con il regista Fabroni; Russo e Alletti centrali; Canzanella e Baranek schiacciatori di banda e Pesaresi libero.
Il tecnico di Cantù Massimo Della Rosa, privo del regista Gerosa e del centrale Pavan, mette in campo Krumins in regia, Sequeira (al rientro dall’infortunio) opposto; Tuominen e Galliani sono gli schiacciatori di banda; Monguzzi e Panighini (alla sua prima da titolare) al centro con Butti libero.
HANNO DETTO
Daniele Ricci (allenatore Volley Segrate): «Sapevamo dei pericoli insiti in questa partita. Era un derby e noi venivamo da una settimana particolare per le assenze e qualche problema fisico. Non penso però che la gara sia stata sottovalutata. Qualche problema c’è stato nel terzo set quando, dopo un buon inizio, troppe cose sono state date per scontate. Sono contento per Pinelli che è sempre pronto in battuta e stavolta ha avuto la possibilità di esprimersi anche nel suo ruolo».
Riccardo Pinelli (regista Volley Segrate): «Nel momento delle difficoltà è venuto fuori lo spirito di squadra. Sono contento della mia prestazione e non ero affatto preoccupato quando sono entrato in campo perché il nostro è un gruppo molto affiatato. Spero di poter dare ancora il mio contributo quando sarà necessario».
Massimo Della Rosa (allenatore Cassa Rurale Cantù): «Purtroppo non abbiamo mai affrontato una partita al completo. Oggi recuperavamo Sequeira ma non c’erano Gerosa e Pavan. I ragazzi hanno fatto quello che potevano. Conosciamo le qualità di Segrate, sapevamo che potevamo metterli sotto pressione battendo bene e in parte ci siamo riusciti. Fa un po’ rabbia solo il fatto che ci manca sempre qualcuno, o qualcosa, per riuscire a conquistare i punti che ci servono».
Dario Monguzzi, (centrale Cassa Rurale Cantù): «Segrate non è prima in classifica per caso. Abbiamo cercato di metterli in difficoltà con una buona battuta. Peccato per i troppi errori nel quarto set».
SET BY SET
Primo set. Un’invasione gialloblù inaugura lo score della gara con lo 0-1 canturino. Due muri di Baranek e Fabroni su Sequeira e Galliani valgono il primo break della gara e il 3-1 per il Volley Segrate che viene mantenuto fino al primo tempo tecnico (8-6) che arriva con un primo tempo di Alletti. Cantù impatta a 8 con la complicità di due errori gialloblù: un servizio in rete di Botto e un primo tempo out di Alletti. Segrate riparte subito. Al secondo tempo tecnico ha già recuperato il break (16-14). Sul 21-19 Pinelli rileva in battuta Russo e il suo servizio, come capita di solito, non perdona: mette in difficoltà la ricezione canturina e a referto due ace, compreso quello che vale il 24-19. Tuominen annulla la prima palla set e poi manda in rete la battuta canturina per il 25-20 finale.
Secondo set. Comincia in salita il secondo set per Segrate: un ace di Tuominen e un attacco fuori banda di Botto valgono il 2-0 per la Cassa Rurale Cantù. I gialloblù trovano il pari 3-3 con Botto. Cantù insiste con Sequeira e Galliani e poi con il secondo ace di Tuominen costringendo Ricci a fermare il gioco sul 3-6 per Cantù. Al primo tempo tecnico Cantù è a +4. Al rientro in campo parte la riscossa gialloblù. I Leoni impattano a 9 grazie al turno di battuta di Fabroni che mette in difficoltà canturina. Al secondo tempo tecnico è Segrate avanti di quattro punti: 16-12. Di fatto il set, chiuso di gialloblù 25-18, non ha altro da raccontare.
Terzo set. E’ un inizio al fulmicotone quello dei Leoni gialloblù (7-1). Il turno di battuta di Sequeira che mette a terra due ace su Botto (7-3), prima di sbagliare per il primo tempo tecnico (8-3) è il segnale della difficoltà in ricezione che caratterizzerà tutto il set. Un ace di Tuominen dà la parità a Cantù (12-12) vanificando il time out chiesto da Ricci sul 10-8 dopo un attacco sull’asticella di Botto. Al secondo tempo tecnico Cantù conduce 16-15. Sequeira attacca fuori per il 16-16, di fatto l’ultima parità dei gialloblù che continuano a soffrire in ricezione e in attacco, avvicinando gli avversari (20-21) senza mai raggiungerli fino al 23-25 propiziato da un errore di Baranek che porta al quarto set.
Quarto set. Alla pipe di Canzanella che apre il set segue un diagonale di Sequeira e due muri di Sequeira e Monguzzi su Baranek e Alletti. Sul 6-3 per i canturini, Ricci richiama in panca Fabroni per Pinelli. Botto trova il pari a 7, Canzanella sigla un ace per l’8-7. I gialloblù, ancora in vantaggio di un punto al secondo tempo tecnico (16-15), accelerano. Sul 18-15 il tecnico canturino Della Rosa ferma il gioco, Cantù con Sequeira e Galliani si porta a -1 (18-17). Ma Segrate non si ferma e chiude 25-21 con Pinelli in battuta e Russo che mura a uno Monguzzi per l’ultimo punto.
VOLLEY SEGRATE-CASSA RURALE CANTU’ 3-1 (25-20, 25-18, 23-25, 25-21)
VOLLEY SEGRATE: Fabroni 2, Pesaresi (libero), Alletti 8, Russo 12, Botto 16, Baranek 23, Pinelli 2, Canzanella 12. Non entrati: Braga, Preti, Caprotti, Radunovic, All. Ricci.
CASSA RURALE CANTU’: Monguzzi 8, Butti (libero), Galliani 13, Tuominen 10, Ruggeri, Krumins 4, Panighini 6, Sequeira 18. Non entrati: Gelasio, Sala, Seregni (libero), Frigo. All. Della Rosa.
Arbitri: Licchelli di Gualtieri (RE) e Pozzato di Bolzano.
Note. Spettatori 850. Durata set: 23’, 24’, 28’, 27’. Volley Segrate: ace 8, battute sbagliate 10, muri 16, ricezione: perfetta 32%, positiva 45%; attacco 54%, errori 15. Cassa Rurale Cantù: ace 5, battute sbagliate 10; muri 9; ricezione: perfetta 28%, positiva 38%; attacco 48%, errori 13.
VOLLEY SEGRATE-CASSA RURALE CANTU’ SUI MEDIA. La gara sarà trasmessa integralmente da TRS (canale 93 DT) martedì 29 novembre alle 20,30 alle 22 e in replica mercoledì 30 alle 22.30; da Videostar Sport (canale 630 DT in Lombardia, 97 DT in Piemonte) venerdì 2 novembre alle 20,30.
I RISULTATI DELLA UNDICESIMA GIORNATA: Globo Banca Pop. Frusinate Sora-CheBanca! Milano 3-2; Sidis Atripalda-Caffè Aiello Corigliano 1-3; Pallavolo Molfetta-NGM Mobile S.Croce 2-3; Energy Resorces Carilo Loreto-Cicchetti Isernia 3-1; Volley Segrate-Cassa Rurale Cantù 3-1; Gherardi SVI Città Di Castello-Sir Safety Perugia 3-2; Club Italia Roma-BCC‐NEP Castellana Grotte 0-3; Edilesse Conad Reggio Emilia-Carige Genova 0-3.
LA CLASSIFICA. Volley Segrate 30; Castellana Grotte 26; Molfetta 23; Genova 22; Città di Castello, Sora e Perugia 21; Santa Croce e Loreto 19; Milano 17; Corigliano 14; Roma 12; Isernia e Cantù 6; Reggio Emilia 5; Atripalda 2.
Per informazioni:
Mariella Caruso
Ufficio stampa Volley Segrate 1978
press@volleysegrate.it
