Edilesse Conad Reggio Emilia-Carige Genova 0-3 (23-25, 23-25, 34-36)
Edilesse Conad Reggio Emilia: Bigarelli 5, Barbareschi 27, Orduna 1, Tondo 9, Dall’Olio, Goi, Inserra 4, Vecchi ne, Tagliavini ne, Moreno 9, Peli (L). All. Conte
Carige Genova: Tibaldo, Nonne ne, Donati ne, Benito Ruiz 13, Manassero, Nuti 1, Polidori 1, Yordanov 16, Rizzo (L), Pecorari 7, Ainsworth 9, Meszaros 15. All. Del Federico
Arbitri: Rolla e Montanari

La partita delle occasioni perdute, la partita che lascia solo tanta rabbia all’Edilesse Conad e i tre punti, con relativo quinto successo consecutivo, alla Carige Genova.
Finisce 0-3 al Pala Bigi in favore degli ospiti, ma con parziali semplicemente incredibili: 23-25, 23-25 e… 34-36, al termine di un terzo set pazzesco.
Non basta un cuore grande ai gialloneri per tornare a fare punti dopo oltre 25 giorni, non basta un Giorgio Barbareschi semplicemente immenso.
All’esordio davanti al pubblico di via Guasco, il martello genovese mette giù 27 palloni, con una percentuale del 67% in attacco!
Come tre settimane fa nel match contro Sora, i ragazzi di Conte perdono tre set ai vantaggi, e pensate che i gialloneri si presentano al match con l’ennesima defezione.
E’ quella di Oreste Luppi, che si procura uno stiramento al tendine sovrarotuleo del ginocchio, e il centrale reggiano si aggiunge alla lista degli infortunati, della quale fanno ancora parte Ippolito (dovrebbe esserci ad Isernia) e Casadei.
E allora Edilesse Conad in 9 uomini (o meglio, 11 con i giovani Vecchi e Tagliavini) e tanto cuore gettato in campo, con l’inedita coppia Inserra-Tondo al centro e la coperta corta in banda (si attendono novità di mercato in settimana).
Match equilibratissimo, sin dal principio: l’Edilesse Conad mantiene la testa avanti sino alla seconda pausa tecnica del 1° set (16-15), finisce sotto anche di due sul 19-21, ma reagisce e impatta prima sul 21, poi sino al 23 pari. Un errore in ricezione di Peli condanna i gialloneri, che cedono 23-25 nonostante un Barbareschi già super (9 punti).
Secondo set che regala ancora speranze al pubblico del Pala Bigi (ancora vicino alle 1000 unità), con Orduna e compagni che scappano sul 4-1 e sul 10-7. Genova rientra con i soliti Yordanov e Meszaros, ed è di nuovo finale in volata, esattamente come nel primo parziale.
Sul 23 pari, Moreno attacca in diagonale, per la coppia arbitrale out… ed è il momento decisivo, perché sulla successiva battuta è Inserra a sbagliare la ricezione. E cala il gelo sul Pala Bigi.
L’Edilesse Conad però è diversa questa sera, e c’è un Giorgio Barbareschi stellare. Il martello piazza il break che porta avanti i suoi sul 13-10, poi contiene la rimonta di Genova, regalando il primo set-ball Edilesse Conad sul 24-23.
E qua comincia una battaglia formidabile, con i gialloneri che non sfruttando 4 set-ball consecutivi, vengono sorpassati, ripassano avanti sul 32-31, ma vengono infilzati da Genova con un 34-36 finale che, ironia del destino, è firmato dall’errore di Barbareschi, che pesta la seconda linea.
Sono comunque applausi, e le sconfitte di Atripalda e Cantù lasciano tutto invariato in fondo alla classifica.