Una promozione in A1 vale sicuramente 40 chilometri di canoa. Così Antonio Babini, allenatore della Marcegaglia CMC Ravenna, ha tenuto oggi fede al voto professato in caso di salita della sua squadra in Serie A1 Sustenium, partendo alle 6 del mattino in canoa da Cesenatico per arrivare alle 14.05 al bagno Oasi di Marina di Ravenna, con quasi due ore di anticipo sulla tabella inizialmente stilata.
A fargli compagnia, un amico, Tom: “Un grande amico – ha detto il Bab all’arrivo – perché se fosse andato col suo passo sarebbe arrivato alla mèta due ore prima di me, invece mi ha aspettato. E’ stata un’esperienza molto bella, ma appena uscito dall’acqua avevo praticamente le spalle bloccate. Non so se la rifarei, ma questa volta ho dovuto tener fede ad un voto e sono stato assai contento di come sono andate le cose”.
Babini, tra l’altro, ha anche raccontato la stagione trionfale della Marcegaglia CMC in un libro dal titolo “I ragazzi che fecero l’impresa”, le cui le bozze sono ormai corrette: manca solo l’editore, ma è auspicabile che tarderà pochissimo ad arrivare.

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