NGM MOBILE: Monopoli, Tamburo 13, Elia 17, Baldaccini 10, Noda 12, Hradzira 16, Tosi Federico (L), Mattioli, Snippe, Tosi Lorenzo, Catania, Cotroneo. Allenatore: Blengini.

PHYTO PERFORMANCE PADOVA: Tiberti 2, De Marchi 11, Burgsthaler 16, Sabo 6, Koshikawa 13, Rosso 20, Garghella (L), Uchikov 11, Zingaro (L), Cricca 5, Gottardo n.e, Busi n.e, Pagni n.e.
Allenatore: Montagnani.

Successione set: 25-21; 19-25; 25-22; 15-25; 11-15

Batture sbagliate NGM Mobile: 15 Aces 2, Muri 8.
Battute sbagliate Phyto Performance: 17, Aces 4, Muri 15.

Spettatori: 1700

Arbitri: Cappello da Siracusa, Vagni da Perugia

Padova s´impone in rimonta al PalaParenti ed ottiene la promozione in A1 grazie ad un sofferto ma meritato 3-2.
La NGM Mobile Lupi profonde il massimo sforzo riuscendo a portarsi in vantaggio prima sull´ 1-0 e , successivamente sul 2-1, sospinta in avanti dal grande pubblico di casa. Padova soffre, ma tiene botta, confortata anche dall’assiduo sostegno dei suoi supporters.
Ad inizio gara Blengini e Montagnani confermano sul campo i sestetti di gara-2 al PalaFabris e, l´inizio, è tutto per i “Lupi” che volano sull´11-5 grazie ad un prorompente avvio di gara.
De Marchi riporta sotto i patavini ma, al secondo time-out tecnico, sono sempre i conciari (16-10) a comandare il gioco. La Phyto Performance non ci sta ed ha un nuovo sussulto arrivando ad incalzare (21-20) i conciari.
Questi gettano il cuore oltre l´ostacolo chiudendo con Elia a muro su Koshikawa per il 25-21 che vale l´1-0.
Nella seconda frazione non si fa attendere la replica dei veneti sempre in avanti e mai in difficoltà, nonostante i tentativi degli uomini di Blengini costretti a cedere per 19-25.
Il terzo parziale è sicuramente il più combattuto ed avvincente della gara con la rabbia dei “Lupi” e la serrata opposizione degli uomini del presidente Cremonese.
L´attacco biancorosso fa quanto nelle sue possibilità per l´8-6 conciario.
Padova replica e, a lungo, le due contendenti non riescono a superarsi.
C´è grande equilibrio per merito di un Tiberti fenomenale ed un Monopoli mai domo che non vuole essergli da meno.
La NGM prova a spingere (16-15) ma Padova (20-19) è sempre incollata ai padroni di casa, ostinati come non mai.
Questi brillano di viva luce nello sprint finale (24-21) chiudendo poi per 25-22 nel tripudio della propria gente.
Montagnani, all´inizio del quarto parziale, opera un doppio cambio vincente, inserendo Uchikov e Cricca per De Marchi e Sabo.
L´ingresso del bulgaro Uchikov scardina la resistenza della NGM Mobile e anche Cricca ha un impatto notevole sulla gara.
La Phyto Performance comanda (10-16) indulgendo Blengini a provarle di tutte, con Mattioli che rileva Tamburo.
Entra, osannatissimo, l´olandese Snippe ed il PalaParenti esplode per il rientro attesissimo (quasi sei mesi) di un atleta ammirevole.
La quarta frazione è tutta veneta (15-25) coi “Lupi” impossibilitati a riorganizzarsi dinanzi alla continuità di rendimento degli ospiti sospinti da una ricezione strepitosa.
Invano, nel tie-break, Elia e compagni cercano di farlo (4-2 e 6-5) ma, quattro errori al servizio sono troppi e determinanti, in negativo, per la NGM Mobile.
Rosso e Uchikov non danno scampo (8-11) ai conciari con Tiberti, fine dicitore (10-14), per la resa finale (11-15) dei “Lupi” e per il balzo di Padova in A1.

Marco Lepri – Ufficio stampa Ngm Mobile Lupi